LA GIORNATA – Sconfitta che brucia quella incassata dal Napoli Vesevo nella trasferta
sul campo del Pescara (7-6), con la compagine partenopea avanti di un gol fino a due
minuti dal suono della sirena ma agguantata e superata dagli abruzzesi proprio in
extremis. Per il team di mister Centonze è risultata ancora una volta fatale la
scelta operata dagli avversari di schierarsi con il portiere di movimento, situazione
tattica che ha già condannato a più riprese i vesuviani nel corso della stagione.
Davvero un gran peccato per un Napoli Vesevo che, seppur privo di Rogerio, sembrava
ad un passo dal colpaccio esterno grazie alla tripletta di uno straordinario Campano,
alla doppietta di capitan Fornari ed alla rete del momentaneo 6-5 realizzata da
Sandrinho. Prosegue intanto senza soste la marcia della Marca Futsal in vetta alla
classifica, con i trevigiani che sfruttano a dovere il fattore campo imponendosi su
un buon Bisceglie (6-3). Il Montesilvano si mantiene in scia e come da pronostico
passa con una goleada (10-0) in quel di Aversa ai danni del derelitto Napoli. La
nuova Luparense di Sito Rivera non perde contatto dalle dirette concorrenti al titolo
e s'impone con una certa autorità sul campo dell'Atiesse (7-3). Vittoria fondamentale
in ottica salvezza quella conquistata di misura dalla Napoli Futsal Barrese sul
Cagliari (7-6), mentre il Kaos Bologna si insedia solitariamente al sesto posto in
graduatoria sommergendo sotto una pioggia di gol i ragazzini dell'Arzignano (10-0).
Non disputato infine il match tra Lazio ed Augusta, con i siciliani impossibilitati a
raggiungere la capitale per problemi con i mezzi di trasporto.
LA PARTITA – Da un lato Pescara al gran completo e voglioso di uscire dal momento
difficile con un successo che possa consentirgli di risalire la china in classifica,
sull'altro fronte Napoli Vesevo privo del bomber Rogerio e tuttavia determinato ad
allungare la sua striscia di tre risultati utili consecutivi. La partenza dei padroni
di casa è di quelle veementi ed infatti gli uomini di mister Marzuoli prima sfiorano
il vantaggio al 2' al termine di un'azione tambureggiante e poi riescono a coglierlo
quasi allo scoccare del 3' grazie a Bruno Rossa, che inizia così alla grande il
confronto diretto in famiglia con il fratello Almir. Neanche il tempo di attutire il
colpo e di provare l'immediata reazione che gli ospiti si vedono costretti a
capitolare per la seconda volta ad opera di Giustozzi. Gara che si mette dunque
subito in salita per i partenopei, che tuttavia non demordono e ristabiliscono
l'equilibrio in appena 75" grazie al micidiale uno-due che porta le firme di capitan
Fornari e di Campano. Match che si mantiene piuttosto divertente ed interessante,
seppure condizionato dagli evidenti svarioni commessi dalle due contendenti in fase
difensiva. Dopo una serie di occasioni da una parte e dall'altra, al 12' arriva il
nuovo vantaggio degli abruzzesi con una pregevole intuizione di Emanuel Ayala. Tutto
da rifare per il Napoli Vesevo, che sfiora il pari con Melise e Sandrinho. Così a
violare la porta dei padroni di casa deve pensarci ancora una volta il bomber del
"Cavone" Antonio Campano, che beffa inesorabilmente il portiere avversario. La prima
frazione di gioco pare destinata a chiudersi in perfetto equilibrio, ma a romperlo in
vista del riposo è il secondo gol di giornata messo a segno da Emanuel Ayala. L'avvio
di ripresa degli ospiti è di quelli terrificanti, con Jader Fornari che agguanta il
pareggio dopo neanche un giro d
i lancette. E non è tutto, dal momento che in prossimità dello scoccare del 4' arriva
anche il sorpasso ad opera dello scatenato Campano, che realizza così la sua
diciassettesima perla stagionale. Tifosi locali ammutoliti, partita che si complica
per un Pescara che tuttavia è bravo e fortunato a replicare agli avversari: a
freddare il povero estremo difensore ospite non può che essere Emanuel Ayala, che
corona con la terza marcatura personale la sua splendida prestazione. Fase di stanca
del confronto, anche se non mancano occasioni per andare a segno né da una parte né
dall'altra. Il festival del gol riprende però in un finale di gara a dir poco
rocambolesco ed avvincente. Al 17' il Napoli Vesevo riesce a mettere a segno quello
che potrebbe apparire il colpo di grazia per il Pescara, grazie all'undicesima rete
stagionale dell'eterno Sandrinho. I colpi di scena, come detto, non finiscono certo
qui. Mister Marzuoli non intende perdere altro tempo e rischia il tutto per tutto
inserendo Bruno Rossa nel ruolo di portiere di movimento, mossa tattica che si rivela
subito indovinata oltre che a quel punto più che scontata: i vesuviani non riescono a
fronteggiarla ed incassano il gol ad opera di Correja. Nell'ultimo minuto accade un
po' di tutto, gli abruzzesi continuano a giocare con il portiere di movimento ed il
Napoli Vesevo appare perennemente in affanno, tanto che ad una manciata di secondi
dal suono della sirena arriva il sigillo finale e decisivo di Bico Pelentir, il quale
"vendica" a distanza di una settimana la sconfitta inflitta dagli avversari di turno
alla sua ex squadra, la Napoli Futsal Barrese.
LE INTERVISTE – A fine gara ci sono tanti rimpianti in casa Napoli Vesevo, quanto
accaduto nel finale del match perso con il Pescara brucia eccome. Ad evidenziarlo è
Antonio Campano: "Incredibile, questa è l'unica parola che può descrivere quel che è
successo oggi. Pensavamo di riuscire a portare a casa un risultato positivo ed invece
negli ultimi minuti non siamo stati in grado di difendere il gol del vantaggio messo
a segno da Sandrinho. Un vero peccato, siamo molto rammaricati". Il bomber
napoletano si sofferma poi sui due gol incassati nel finale: "Anche questa volta
abbiamo pagato a caro prezzo gli errori commessi nel fronteggiare la mossa messa in
atto dagli avversari di schierare il portiere di movimento. Con un minimo di
attenzione in più avremmo potuto sfruttare quella situazione tattica a nostro favore
ed invece ora ci ritroviamo qui a commentare una sconfitta".
PESCARA C5-NAPOLI VESEVO: 7-6 (p.t. 4-3)
PESCARA C5: Chiavaroli, Ayala E., Pitucci, Ayala G., Correia, Velazquez, Giustozzi,
De Michelis, Dragani, Battistoni, Rossa B., Pelentir B.. All.: Marzuoli.
NAPOLI VESEVO: Lotito, Iannone, Campano, Melise, Fornari, Taborda, A. Rossa,
Bresciani, Sandrinho, Salomao, Bernardi F. All. Centonze
ARBITRI: Maestroni (Varese) e Navillod (Aosta)
MARCATORI: 3' Rossa B. (P), 5' Giustozzi (P), 8' Fornari (N), 9' Campano (N), 12'
Ayala E. (P), 17' Campano (N), 19' Ayala E. (P) del p.t; 1' Fornari (N), 4' Campano
(N), 5' Ayala E. (P), 17' Sandrinho (N), 18' Correia (P), 19'25" Pelentir B. (P)
del s.t.
NOTE: Spettatori 200 circa. Ammoniti: Rossa A. (NV), Giustozzi (P). Tiri liberi: 0/0
e 0/0
Alfredo Trovato – Addetto Stampa Napoli Vesevo