La partita comincia male. Un errore di Aliberti manda in rete Scognamiglio. L'Isef cerca di reagire portandosi in attacco con De Vivo prima e Coppola e Serredi poi. Il ritmo della gara è molto elevato sin dai primi minuti di gioco. Al 7' la caparbietà dell'Isef viene premiata con un gol del migliore in campo per gli Oranges, De Vivo che, sfruttando un assist di Coppola, supera Evangelista e riporta il risultato in equilibrio. Al 9' Avino viene chiamato in causa da Sorrentino, ma non si fa trovare impreparato. L'Isef risponde con Coppola, che supera due avversari e mette di poco fuori. Anche Aliberti sfiora la rete. Al 16' grande rischio per l'Isef, ma Serredi si materializza sulla linea di porta e salva il risultato. Un minuto dopo Carandente fa la barba al palo della porta difesa da Avino, che al 18' para un insidiosissimo tiro di Pietropaolo. Al 20' Evangelista dice di no a Paolella. Il quinto fallo cumulativo a favore dell'Isef riscalda gli animi dei tifosi del San Sebastiano. Al 28' paratissima di Evangelista su De Vivo, che vola in attacco e tira. Un minuto più tardi è ancora De Vivo a rendersi pericolosissimo, prima sfiorando il secondo palo e successivamente realizzando una splendida rete. Tuttavia, il vantaggio iseffino dura pochissimo. Al 32' Scognamiglio concretizza una punizione dal limite.
Si rientra sul gommato del PalaWojtyla con l'Isef che cerca di gestire il possesso palla, fino a quando, già al 2', uno splendido diagonale di Scognamiglio si infila alla destra di Avino. Il portiere iseffino però subito dopo mette i pugni su un tiro di Romano. Sin dai primi minuti del secondo tempo la Juniores iseffina mostra di risentire la stanchezza dovuta ai pochi cambi a disposizione di mister Iamunno. Così al 15' il San Sebastiano ne approfitta con Carandente, portandosi a due lunghezze dall'Isef. Ma se si contano anche le reti della gara di andata, ne servirebbero ancora sette per pareggiare i conti. Le cose si mettono peggio per la squadra di casa quando Ferone è costretto all'autorete. Al 17' uno splendido tiro di Coppola esalta il portiere avversario. Un minuto dopo però Carandente supera Serredi e batte Avino. L'Isef non si scoraggia e ci prova prima con Paolella e poi con Serredi dalla distanza, ma Evangelista si allunga e mette fuori. Al 22' una prodezza di Aliberti fa esplodere il Palasport di San Sebastiano. L'intermedio dell'Isef, infatti, supera con destrezza la difesa avversaria ed ipnotizza Evangelista, battendolo senza problemi. La squadra allenata da mister Esposito, malgrado il risultato, continua a credere in una svolta e al 28' con Scognamiglio riesce ad infilare il secondo palo della porta dell'Isef, portando a sei le reti del San Sebastiano. La partita termina sul risultato di 6 – 4 per il San Sebastiano. Tuttavia, sommando i gol fatti in entrambe le gare l'Isef si aggiudica la qualificazione per 10 – 5.