Riceviamo e pubblichiamo la lettera del presidente dell’Home Lamp Frignano che deciso di ritirare la squadra dal campionato juniores.
Il sottoscritto Miraso Aristide, Presidente della Home Lamp frignano calcio a 5, in
nome e per conto di tutti i componenti della societ? comunica che ha deciso di
ritirare la squadra juniores dal prosieguo delle fasi finali regionali.
Abbiamo ponderato molto questa decisione che ci ? sembrata l’unica capace di dare un
chiaro segnale di condanna verso quei quattro pseudo tifosi di turno che col loro
comportamento incivile e vergognoso nella gara col Marigliano hanno compromesso,
soprattutto a livello d’immagine, tutto il lavoro svolto finora, ma nello stesso
tempo questa decisione vuole essere un messaggio verso la maggioranza dei nostri
tifosi con la speranza che siano vicini alla societ? aiutandola ad emarginare quei
quattro pseudo tifosi che si annidano tra di loro.
Il fatto in questione ? di per se ancora pi? grave perch? non c’? stato alcun motivo
che potesse scatenare la rabbia dei tifosi, in quanto la partita ? stato
correttissima, con comportamento esemplare da parte della squadra del Marigliano in
tutti i suoi componenti, arbitrata alla grande dal Sig. D’Amore al quale chiediamo
scusa per quanto accaduto.
Ci rendiamo conto che questa decisione comporter? un inevitabile disagio per le
altre squadre impegnate, e ci scusiamo, ma soprattutto per il Comitato regionale al
quale chiediamo scusa per un eventuale danno di immagine.
Nel ribadire ancora le nostre scuse sia per il comportamento dei tifosi, che per la
decisione assunta, (ed il pensiero e le nostre scuse vanno, oltre che ai giocatori
del Marigliano, soprattutto ai nostri giocatori che con questa decisione hanno visto
andare in fumo tutti i sacrifici fatti durante l’anno, magari trascurando affetti e
studio, nella speranza di poter esultare alla fine per un traguardo raggiunto)
vogliamo sperare che tutto ci? possa servire a ripristinare quel senso perso di
lealt? e di civilt? che dovrebbe sempre contraddistinguere un avvenimento sportivo.
IL
PRESIDENTE