Usciamo con zero punti in tasca da Bacoli e col vantaggio che si riduce da quattro a una lunghezza sulla seconda in classifica. Vince la Professional 3 a 2. Sconfitta che pu? starci per quanto visto in campo nonostante le arancioni non abbiano demeritato.
E? stata la rabbia e la grinta delle padroni di casa a far la differenza; le locali hanno approcciato al match come meglio non potevano. Sicch? dopo dieci minuti siamo subito sotto di due reti e, tutto sommato, ci va anche bene perch? avremmo potuto subirne altre. Pian piano, per?, inizia a venir fuori il nostro carattere; guadagniamo campo e ci assestiamo meglio sul rettangolo di gioco. E? Flaminio a suonare la carica; il capitano accorcia le distanze con un diagonale che non lascia scampo a Taglialatela. Iniziamo a giocare come sappiamo e ad inizio ripresa agguantiamo il pari con Acone che con la punta, dalla distanza, sorprende l?estremo difensore avversario. A questo punto il pari sarebbe stato pi? giusto; con le due contendenti ostinate a vincere, ? la Professional a trovare lo spunto decisivo grazie ad un?invenzione di De Vita (mvp). Nel finale attacchiamo a pieno organico nel tentativo di acciuffare l?equilibrio: nulla da fare.
Avessimo pareggiato o, perch? no, vinto non si sarebbe potuto dir nulla; si ? affermata la squadra di Sergiano, a loro il plauso e il merito. Un kappao che non pregiudica le nostre chances di agguantare la vittoria finale; adesso, per?, dobbiamo gestire un vantaggio minimo. L?abbiamo gi? fatto l?anno scorso, perch? non dovremmo farlo stavolta.
Inutile parlare di passo falso; inutile dire ?ci pu? stare una battuta d?arresto?. La verit? ? che quando si affrontano le prime della classe il risultato ? aperto a qualsiasi pronostico. In passato l?abbiamo spuntata noi, domenica loro. Ripartiamo consapevoli delle nostre qualit? e della nostra forza; siamo sempre al comando e – inutile dirlo – le ragazze tireranno fuori il massimo per essere in cima anche dopo l?ultima partita di quest?avvincente torneo.
Ufficio Stampa Gruppo sportivo Isef