Dopo quello di coppa, le iseffine bissano il successo ? stavolta in campionato ? contro la Professional Ischia e per la prima volta in questa stagione trovano la vetta solitaria della classifica. In seguito ad un testa a testa mozzafiato durato sette giornate, proprio con le ragazze di Sergiano, da quest?oggi le arancioni vedono tutte le restanti undici formazioni della serie A dall?alto della graduatoria. I sessanta minuti di gioco hanno legittimato la grande attesa che si era creata, nei giorni antecedenti l?incontro, attorno alla super sfida di Poggiomarino. Grande cornice di pubblico, agonismo e fair play, ancora numeri d?alta scuola offerti dalle varie protagoniste in campo ed una squadra ? l?Isef ? che alla fine, pur essendo stato il match sostanzialmente equilibrato, vince con pieno merito. 2 a 1 il risultato finale a favore delle ragazze che s?impongono grazie alle prodezze di Bentivoglio e Flaminio e in virt? di un?organizzazione di gioco solida. La Professional, squadra di grande valore, ha fatto il massimo, ma ci? non ? bastato per strappare il pari; la rete di De Vita ? rimasta un?opera, poi, incompiuta. Peccato, nel finale, per l?infortunio occorso a De Masi alla quale vanno gli auguri, da parte di tutta l?Isef sportiva, di una celere guarigione. Primo tempo equilibrato che, eccezion fatta per le prime fasi di studio, vede un predominio territoriale – e di occasioni goal ? delle oranges . Le avversarie, tuttavia, sono uscite alla distanza riuscendo a conquistare campo ed apportando qualche pericolo alla porta di De Luca; tra tutti il palo colto da De Vita. Il gesto balistico della numero dieci ospite, per stile e bellezza d?esecuzione, avrebbe meritato il goal; cos? non ? stato. Si va all?intervallo con la sensazione che il match potr? essere deciso solo da qualche episodio? Episodio che nella ripresa arriva ben presto. Colonna parte dalla sinistra per poi accentrarsi; verticalizza per Bentivoglio che con uno strepitoso colpo di tacco mette fuori causa Taglialatela: 1 a 0 per noi. L?Ischia accusa il colpo. Il raddoppio ? un gioiello in tutto e per tutto. Delizioso ? giusto per rimanere in tema ? il colpo di tacco smarcante di Bentivoglio che libera Flaminio, la quale, involandosi verso la porta, trafigge l?estremo difensore ospite con un colpo sotto da cineteca. 2 a 0 e partita finita (?). Neanche a dirlo; a questo punto le ospiti iniziano a spingere ed accorciano le distanze grazie a capitan De Vita. Il goal restituisce speranze alla Professional. Nonostante i quattro minuti di recupero il risultato non cambier? pi?: l?Isef batte di nuovo le ischitane in questa stagione confermandosi, in tal modo, regina del campionato, almeno fino a questo punto. Vittoria, dicevamo, meritata. La domenica dell?epifania 2008 ha messo in luce una Bentivoglio straripante e una incontenibile Flaminio: ? proprio il capitano delle arancioni pi? di tutte ? non ce ne vogliano gli amici di Ischia ? la vera brasiliana della massima serie del futsal in gonnella campano. Gli elogi non possono, per?, fermarsi a queste due giocatrici. Acone, tanto per fare un nome, ha dimostrato di essere insuperabile; la numero settantasette ha arginato una brutta gatta da pelare come De Vita e ha confermato un invidiabile stato di forma che fa di quest?atleta uno dei leader indiscussi dell?Isef femminile. Bene Colonna e De Luca. Quello contro la Professional ? l?ennesimo successo di un gruppo eccezionale; oltre alle calciatrici, da elogiare l?operato di Cesar Cruz e del resto dello staff tecnico che ha preparato con cura maniacale il delicato scontro diretto. Il polo sportivo femminile della pi? grande scuola paritaria italiana ha vinto tutto quello che c?era da vincere in questa prima parte della stagione; un autentico rullo compressore la banda Cruz che ? sempre fino a questo momento – ha lasciato alla concorrenza solo le briciole. Raggiunto il vertice della graduatoria, il difficile sar? ora mantenere tale leadership. Possiamo, per?, sorridere: il nuovo anno non poteva iniziare meglio per il Gruppo Sportivo Isef. Di sicuro il discorso campionato, a meno di clamorosi eventi, continuer? ad essere, fino alla fine, un discorso circoscritto a poggiomarinesi ed isolane. La strada verso il titolo, comunque, ? molto lunga; tutto ? ancora possibile. Lo spettacolo ? appena cominciato: il bello deve ancora arrivare?
Ufficio Stampa Isef