L'Isef femminile prolunga il suo momento magico e batte per 5-3 il Talea alla Tendostruttura Coni di Avellino. Le irpine si confermano rivali agguerrite e ripetono la grande prestazione fornita in campionato quando l'Isef comunque riuscì ad imporsi. Sugli allori, ormai quasi scontato dirlo, Maria Gimena Blanco, autrice di un poker di grandi giocate nel corso della partita.
Primo tempo – La gara ci mette un po' ad entrare nel vivo, entrambe le formazioni si studiano e non affondano con decisione il colpo decisivo. Al 10' però l'Isef rompe gli indugi: Argento in ripartenza serve sulla sinistra "Nanà" che piazza il suo sinistro sotto le gambe di Macchia. Due minuti più tardi Castagnozzi, con un destro teso sul palo lungo infila Mascia, con palla che sbatte prima sul palo e poi carambola in rete. Al 20' Argento chiude in rete una triangolazione con la Cary, anticipando di punta l'uscita del portiere ed infilando il rete per il nuovo vantaggio iseffino. Al 27' ancora Castagnozzi, si gira in un fazzoletto e piazza un destro all'incrocio dei pali per il 2-2. Entra in campo Faraone e l'Isef crea alcune ghiotte occasioni: due assist al bacio della bomber in formato tascabile, prima per Cary poi per Blanco, ma in entrambi i casi il portiere ci mette una pezza. Acone, a tu per tu con Macchia, si fa ipnotizzare ma primo del fischio di fine frazione la Blanco trafigge il portiere che non riesce a deviare la palla fuori dallo specchio della porta. Al riposo si va sul 2-3.
Secondo tempo – La ripresa si apre con lo show di Nanà Blanco, con tre ghiotte occasioni racchiuse in otto minuti di gioco, ma la palla non entra. Cercano la risposta le padrone di casa, Mascia è bravissima sulla conclusione improvvisa di Amato e su quella della Racioppi che, ruba palla a Maione, forse con un braccio e si presenta davanti al portiere ma il pallone non entra. Il pari del Talea arriva al 19': buona uscita a valanga di Mascia su Miccio, l'azione prosegue con il tiro della Castagnozzi respinto dall'estremo difensore, ma sul tap – in Pugliese spinge in rete facile facile. Il pari dure però soltanto tre minuti, perché al 22' ancora Nanà Blanco con un destro preciso nell'angolo lontano porta il parziale sul 3-4. Mascia si ripete su Miccio poi Faraone semina il panico costruendo occasioni pericolose a raffica. Nel primo minuto di recupero concesso dal direttore di gara arriva anche il 5-3 con cui si chiude la partita, sempre ad opera della Blanco, tiro violento, toccato appena dal portiere. Retour match mercoledì prossimo alle ore 18 allo Sporting Planet di Cercola.
AS TALEA C5 – ASD FUTSAL FEMMINILE ISEF = 3-5 (2-3)
Talea: 30 Macchia, 4 Castagnozzi, 7 Moschella, 8 Alvino (C), 9 Pugliese, 10 Racioppi, 11 Troisi, 12 Miccio, 22 Pocino, 27 De Stefano, 82 Amato. All.: Sarro.
Isef: 14 Mascia, 2 Laganà, 4 Novellino, 5 Argento, 6 Ponticiello, 7 Faraone, 8 Campanile, 9 Maione, 10 Blanco, 12 Vuttariello, 17 Cary, 22 Acone (C). All.: Iamunno.
Marcatori: 10' Blanco (I), 12' Castagnozzi (T), 20' Argento (I), 27' Castagnozzi (T), 30'+1' Blanco (I), 49' Pugliese (T), 52' Blanco (I), 60'+1' Blanco (I).
Ammoniti: Moschella (T), Alvino (T).
Arbitro: D'Alessio (Torre del Greco).
Importante – La Figc – Campania ha pubblicato con il comunicato odierno la sentenza del Giudice Sportivo in merito alla gara non disputata dalla Femminile Isef contro il Real Sannio. Ecco di seguito lo stralcio della sentenza:
RECLAMO REAL SANNIO DONNE – GARA FUTSAL FEMMINILE ISEF / REAL SANNIO DONNE DEL 27/11/2010
Il G.S.T., letto il reclamo ritualmente preannunciato e proposto, letto il referto arbitrale, rileva che la gara in epigrafe non si è disputata per l'assenza, non giustificata, della società Real Sannio Donne. Invero, la società istante ha allegato alla richiesta di causa di forza maggiore, una dichiarazione del Presidente della società Real Sannio Donne resa alla Questura di Benevento – Commissariato di Telese Terme, ove emerge che "mentre si portava con propria vettura Opel Astra… in Cercola per disputare la partita di Campionato valevole per la quarta giornata contro la FUTSAL ISEF delle ore 19.00, la propria auto con a bordo quattro giocatrici subiva un guasto meccanico". Orbene, tale dichiarazione non assume alcuna valenza probatoria in quanto non è suffragata da riscontro da parte di alcun Pubblico Ufficiale, che abbia effettivamente riscontrato il danno all'auto. La fattura prodotta, reca l'indicazione, quale fruitore della prestazione, la società Real Sannio Donne, che non è il proprietario della vettura che presumibilmente avrebbe riportato il guasto (cfr. dichiarazione resa al Commissariato di Telese Terme). Inoltre, dalla fattura non emerge su quale vettura sarebbe stata eseguita la riparazione, ma soprattutto la fattura medesima, reca una data ancora da venire. Rilevato, pertanto, che la documentazione esibita non consente di ritenere provata la causa di forza maggiore, e che non emerge con assoluta certezza e chiarezza l'elemento ostativo che abbia costituito vera causa di forza maggiore, tale da impedire alla società reclamante di recarsi sul luogo di svolgimento della gara, anche se con ritardo; per tali motivi, in applicazione dell'art. 53
delle N.O.I.F. e dell'art. 17 del C.G.S.;
DELIBERA
di infliggere, per rinuncia, alla società Real Sannio Benevento la punizione sportiva della perdita della gara con il risultato di 0-6.
Con il 6-0 a tavolino maturato con questa sentenza l'Isef aggancia in prima posizione il Real Sorrento.
di Marco De Rosa