LA GIORNATA – Il Napoli Vesevo conquista la sua prima storica vittoria in massima
serie aggiudicandosi con il punteggio di 7-5 l'attesissimo derby con il Napoli al
termine di una sfida ricca di emozioni. Girandola di reti dunque al PalaCercola, con
la compagine cara al presidente Edoardo Cardillo capace di dare continuità al buon
pareggio conseguito nel turno precedente contro la Lazio. Per quel che concerne il
resto della giornata, da segnalare la grande prova di forza fornita dalla Luparense
sul campo del Montesilvano (0-4) nel big-match del terzo turno, mentre proseguono a
braccetto in vetta alla classifica Marca Trevigiana e Bisceglie, impostesi tra le
mura amiche rispettivamente contro Arzignano (4-2) e Pescara (3-2). Ennesimo
pareggio per la Lazio in quel di Cagliari (2-2), mentre conquistano i primi successi
stagionali anche l'Augusta contro l'Atiesse (3-2) ed il Kaos Bologna ai danni della
Napoli Futsal Barrese (4-1), con i partenopei giunti alla terza sconfitta in
altrettante partite fin qui disputate e quindi relegati in fondo alla graduatoria in
compagnia del Pescara. Classifica peraltro ancora provvisoria in attesa del recupero
del match tra Napoli Vesevo e Luparense, in programma martedì 20 ottobre al
PalaCercola (ore 16).
LA PARTITA – I padroni di casa sono costretti a fare a meno dello squalificato
Antonio Campano e così il tecnico Maurizio Deda schiera inizialmente Bernardi tra i
pali e dinanzi a lui Almir Rossa, Bresciani, Sandrinho e Rogerio, mentre sull'altro
fronte il quintetto di partenza è costituito da Garcia Pereira, Danilo, Gabriel,
Fantecele e Salas. Fase di studio in avvio di gara, ma al 2' arriva la prima
occasione per i locali con un gran tiro di Rogerio smanacciato in angolo dal portiere
avversario. Per il bomber brasiliano però il gol dell'ex non tarda ad arrivare e così
un minuto più tardi è proprio lui a concludere felicemente un'azione insistita di
Sandrinho. La reazione del Napoli si concretizza con una pericolosa conclusione di
Danilo che termina di poco a lato. Un minuto dopo una veloce ripartenza dei locali
vede lo scarico laterale di Rogerio per Bresciani, il cui tiro manda la sfera a
colpire il palo per poi finire tra le braccia di Pereira. Raddoppio sfiorato
nuovamente dal Napoli Vesevo prima con lo stesso Rogerio e poi da Almir Rossa, poco
precisi sotto porta. Il team di mister Batista non sta a guardare e va vicino al
pareggio con Gabriel e Danilo, mentre gli avversari raggiungono quota cinque falli
già ad oltre 7' dalla fine della prima frazione di gioco. I padroni di casa provano
ad allungare il passo, ma al 17' Taborda non arriva in tempo all'impatto con il
pallone su splendido taglio di Fornari. Ed è proprio il capitano a fornire l'assist
giusto per Melise, che con un gran sinistro al volo infila inesorabilmente
l'incolpevole Pereira. Match che sembra dunque mettersi in discesa per i locali, ma
poco prima dell'intervallo accade l'inverosimile. Al 18' Fantecele ruba palla a metà
campo a Taborda e s'invola verso l'area avversaria, scarico laterale per Salas e
svantaggio dimezzato. Passano appena 8" ed ar
riva il sesto fallo per il Napoli Vesevo, con conseguente tiro libero per gli ospiti:
sul dischetto posto ai 10 metri si porta Gabriel, che prima si vede respingere la
conclusione da Bernardi e poi ribadisce in rete per il momentaneo pareggio. Colpi di
scena che non finiscono qua, poiché lo sgusciante Salas prima sfiora la traversa con
un gran tiro al volo e poi sigla il sorpasso al termine di una splendida azione
personale, arrivata dopo un clamoroso svarione della difesa locale. Nella ripresa la
squadra di Deda prova ad attaccare con insistenza alla ricerca del pareggio,
sfiorandolo in due occasioni con Sandrinho ed in una con Almir Rossa. Gli ospiti non
restano tuttavia a guardare e si rendono molto pericolosi in contropiede con
Fantecele, sul quale risulta tempestiva l'uscita di Bernardi. Ed è proprio con una
micidiale ripartenza che il Napoli riesce a trovare il quarto gol: al 3' Gaucci
recupera palla nella propria metà campo e s'invola tutto solo verso l'area
avversaria, supera Bernardi in uscita e scaraventa la sfera in fondo al sacco.
PalaCercola ammutolito, ma il Napoli Vesevo trova la forza di reagire al difficile
momento trascinato dalla immensa classe di Sandrinho, che nel giro di poco più di un
minuto riporta in equilibrio l'incontro con due autentiche magie. La partita si fa
sempre più divertente, prima Danilo su un fronte e poi Almir Rossa sull'altro
sfiorano il bersaglio. I padroni di casa viaggiano sulle ali dell'entusiasmo e poco
oltre lo scoccare del 7' si riportano in vantaggio grazie al solito Fornari, nella
circostanza aiutato dalla leggera deviazione di un difensore avversario. Gli ospiti
accusano il colpo e così è ancora il capitano a recuperare palla al limite della
propria di rigore ed a lanciare splendidamente Bresciani, con l'argentino che
s'invola tutto solo verso Pereira, lo supera in uscita per poi gon
fiare la rete. La compagine di Batista prova a reagire attaccando con maggiore
insistenza, ma al 13' è costretta nuovamente a capitolare in seguito ad una
straordinaria azione personale di Rogerio, che realizza dunque la sua doppietta di
giornata. Gara ormai segnata, gli ospiti si giocano il tutto per tutto schierando il
portiere Garcia Pereira in costante posizione avanzata, ma riescono soltanto ad
accorciare le distanze al 17' con Salas, che si consola con una tripletta. A nulla
vale, il derby è del Napoli Vesevo.
LE VOCI DEI PROTAGONISTI – C'è soddisfazione in casa al Napoli Vesevo per il successo
ottenuto nel primo derby stagionale, anche se Maurizio Deda spegne sul nascere ogni
tipo di entusiasmo: "Sono naturalmente molto felice per la vittoria, un po' meno
soddisfatto per la prestazione. Abbiamo compiuto un passo indietro rispetto alla
prova offerta contro la Lazio, mi tengo stretti i tre punti conquistati e la reazione
avuta dopo aver subito la rete del 4 a 2". Poi il tecnico si sofferma sugli errori
commessi dalla propria squadra: "Nel finale del primo tempo, una volta portatici sul
doppio vantaggio, ci siamo inavvertitamente rilassati consentendo loro di riprendere
fiducia e di ribaltare il risultato. Le disattenzioni si pagano a caro prezzo in
serie A1, nessuno ti perdona. Il Napoli è una squadra composta da molti giovani ma
tutti interessanti, particolarmente veloci e pericolosi in contropiede, ben guidati
in campo da due veterani come Danilo e Gaucci Poi nella ripresa, subito il gol di
quest'ultimo, abbiamo reagito nel migliore dei modi cambiando passo e riportando il
risultato dalla nostra parte. Non mi è piaciuta la gestione del possesso-palla,
dobbiamo lavorare e crescere molto sotto questo profilo". Un ultimo pensiero è quindi
rivolto al prossimo impegno, che vedrà martedì il suo Napoli Vesevo fronteggiare la
corazzata Luparense nella gara di recupera della prima giornata di campionato:
"Inutile sottolineare la forza dell'avversario che andremo ad incontrare, non la
scopro certamente io. Sono i campioni d'Italia in carica e questo è tutto dire, in
più credo che stiano meglio di noi anche dal punto di vista atletico, tenuto conto
che sono partiti in anticipo con la preparazione per gli impegni in Uefa Futsal Cup.
Noi certamente non partiamo battuti, proveremo a giocarcela con tutte le armi e le
forze che abbiamo a disposizione
". Sull'altro fronte è laconico il commento di Gaucci: "Abbiamo disputato una buona
gara, rischiando anche di vincerla ad un certo punto. Poi sono venuti fuori i grandi
giocatori che il Napoli Vesevo può vantare di avere in organico, che hanno risolto il
match con i loro colpi di genio. Possiamo essere tuttavia ottimisti per il futuro, la
nostra è una squadra giovane e destinata a crescere"
TABELLINO GARA
NAPOLI VESEVO – NAPOLI 7-5 (p.t.2-3)
NAPOLI VESEVO: Lotito, Iannone, De Luca, Bresciani, Rossa, Melise, Sandrinho,
Rogerio, Fornari, Taborda, Bernardi. All. Deda
NAPOLI: Gazolli, Marasco, Bruno, De Angelis, Gabriel, Massa, Fantecele, Danilo,
Gaucci, Salas, Facundo, Pereira. All. Batista.
ARBITRI: Coluzzi (RM1) e Gallozzi (Cassino) CRONOMETRISTA: Granato di
Frattamaggiore
MARCATORI: 2'56" Rogerio (NV), 17'32" Melise (NV), 18'18" Salas (N),
18'29" Gabriel (N), 19'02" Salas (N) del p.t.; 3'34" Gaucci (N),
4'04" e 5'31" Sandrinho (NV), 7'04" Fornari (NV), 7'46" Bresciani
(NV), 13'03" Rogerio (NV), 16'59" Salas (N) del s.t..
NOTE. Spettatori 350 circa. Ammoniti Bresciani, Facundo, Melise, Gaucci, Salas. Tiri
liberi: 0/0 e 0/1