TROFEO CITTA' DI ROMA: IL NAPOLI VESEVO SI PIAZZA SECONDO, VINCE LA LAZIO
Nell'ultima uscita prima dell'inizio del campionato il Napoli Vesevo si piazza
al secondo posto nella terza edizione del "Trofeo Città di Roma" andato in
scena al "To Live" di Roma. Quadrangolare vinto dai padroni di casa della
Lazio, che in finale riescono ad avere la meglio proprio sulla compagine
partenopea. Buone le indicazioni fornite dalla squadra allenata da Andrea
Centonze, che ha mostrato evidenti passi in avanti rispetto alle precedenti
amichevoli sia sotto il profilo della condizione atletica che dal punto di
vista tattico, con una manovra molto più veloce ed una discreta intensità di
gioco. Nella gara di apertura del torneo il Napoli Vesevo s'impone sulla neo-
promossa Asti ai calci di rigore (2-1), con i tempi regolamentari terminati a
reti inviolate al termine di un confronto piuttosto equilibrato e
caratterizzato da buoni ritmi di gioco. Privi dell'influenzato Antonio
Capuozzo, gli azzurri si schierano inizialmente con Ranieri tra i pali e
D'Addio, Longobardi, Maggio e Melise a completare lo starting-five. Sull'altro
fronte i piemontesi rispondono con un quintetto composto da Scarparo, Corsini,
Licciardi, Ramon e Cavinato. Non mancano le occasioni da una parte e
dall'altra, ma latita la lucidità nei metri finali. Melise è il più in palla
tra i vesuviani e con la sua velocità mette in difficoltà la retroguardia
avversaria, mentre tra i nero-arancioni è Ramon a farsi vedere con alcune
buone iniziative che tuttavia non sortiscono effetti. Brividi soprattutto nel
finale del match, con l'Asti che colpisce un palo a Ranieri ormai battuto ed il
Napoli Vesevo che si vede annullare un gran gol di Antonio Campano su schema da
calcio d'angolo per un blocco apparso a tutti regolare da parte di Mele ed
ingiustamente sanzionato dal direttore di gara. Lotteria dei rigori, Campano e
Melise non falliscono e Ranieri compie il miracolo su Bessa e regala ai
partenopei la finale con la Lazio, che infatti successivamente si aggiudica
l'altra semifinale superando un buon Putignano anch'essa ai calci di rigore (1-
0), con Ippoliti che segna e Manzali che sbaglia. Dopo la finalina di
consolazione tra Asti e Putignano, conclusasi con un divertente 3-3, Napoli
Vesevo e Lazio si giocano dunque la vittoria del trofeo. La partenza dei
campani è davvero ottima, con i padroni di casa che sembrano patire la
pressione portata dagli ospiti, che sfiorano anche il vantaggio con alcune
pregevoli ripartenze, su tutte quelle di capitan Campano mette davvero i
brividi a Kiko. Poco dopo l'8' arriva però il gol dei locali, con l'ex di turno
Fornari che mette Fantecele nelle condizioni di infilare Ranieri. Il Napoli
Vesevo prova a reagire, la Lazio si difende discretamente ed al 13' trova il
raddoppio con un gran tiro di Bacaro su schema da calcio d'angolo. Nella
ripresa inizia a farsi sentire un po' di stanchezza, anche se la squadra di
Centonze cerca in tutti i modi di scardinare la retroguardia avversaria per
accorciare le distanze. I napoletani non vi riescono ed anzi al 4' devono
capitolare nuovamente su una veloce ripartenza di Danieli, che infila l'ottimo
Ranieri in uscita. Match ormai segnato, Melise perde ingenuamente palla da
ultimo e consente a Fornari di mettere a segno il più classico dei gol dell'ex.
Di carattere e determinazione il Napoli Vesevo ne ha tuttavia da vendere e così
a 3' dalla fine arriva la meritata rete della bandiera al termine di un'azione
manovrata davvero eccezionale, che richiama anche l'applauso dello sportivo
pubblico di casa: Melise, nel ruolo di portiere di movimento, cede palla a
Maggio, scarico sulla destra verso De Luca, sfera a Zamboni e da questi a
Campano che sotto misura insacca a porta vuota. Finisce così, applausi per
tutti. Moderatamente soddisfatto il tecnico Andrea Centonze: "E' stato un buon
test in vista dell'inizio del campionato, ho visto cose buone ed altre meno.
Dobbiamo continuare a lavorare così come abbiamo fatto finora, con spirito di
sacrificio e determinazione". E da sabato si inizia a fare sul serio con la
prima giornata di campionato, con il Napoli Vesevo che esordirà tra le mura
amiche (il Palajacazzi di Aversa) proprio contro la Lazio.
UFFICIO STAMPA NAPOLI VESEVO