Ancora una settimana in cui il calcio a 5 campano ? stato sotto i riflettori. La ribalta nazionale grazie alla splendida finale di Coppa Italia in A2 tra Vico Equense e Napoli, un biglietto da visita speso con l?esempio di una organizzazione perfetta, curata nei minimi particolari. Bravi a tutti, in particolare alle due tifoserie che hanno dato una piccola lezione con un abbraccio comune al termine della gara. Il calcio a 5, come diciamo sempre, ha avuto e pu? avere un altro tipo di pubblico, quello signorile, competente e sportivo di Vico Equense merita un elogio speciale per il calore con cui ha seguito l?intera manifestazione. Un palasport gremito in ogni ordine di posto, quella tranquillit? e serenit? che vorremmo vedere sempre, senza l?impressione che prima o poi debba accadere qualcosa. Che sia un punto di partenza per crescere a livello nazionale, per dare questa immagine all?esterno. C?era una piacevole atmosfera, ? vero, forse irripetibile per gare ?normali? ma basta volerlo e tanti tifosi possono avvicinarsi a questo sport con la voglia di scoprirlo e innamorarsene come sta facendo Vico Equense, ritagliandosi l?identit? di citt? di calcio a 5. Complimenti al Napoli, il bacio di Juninho al figlio dopo il gol del 3 a 1 al Terni, la faccia sconsolata di Cuomo dopo l?espulsione, l?esultanza di Alan, le lacrime di Ghiotti, l?esplosione di gioia di Campano. Emozionante, immagini che per tutti avranno il ricordo di una grande serata di sport e di fair play. E? vero, ci siamo divertiti.