Prendete un giocatore infortunato da un anno, reduce da una delicata operazione al ginocchio, dategli fiducia e risolver? tutti i vostri problemi. L?importante, per?, ? che si chiami Julio Romanini. La Gesco Marigliano ha pescato proprio il jolly nel mercato di riparazione guadagnando con lui punti, gioco e fiducia. Fa la differenza e si vede. Tripletta con la Maran Spoleto, 11 gol realizzati, trascinatore del gruppo, cambio di velocit? dalla seconda alla quinta marcia nella fase offensiva. Un fuoriclasse. In Italia gi? con Bnl e Montesilvano, ringrazia il Marigliano: ?Forse qualcuno pensava che non ce la facessi pi? ed invece sto dimostrando soprattutto a me stesso di poter dare tanto al calcio a 5. Sono grato alla famiglia Oranges che ha fatto questa scommessa?. Il campionato ha cambiato volto, ottimo anche l?ingaggio del portiere Felipe Bernardi, l?innesto di Rodriguez. Dai play out ai play off la forbice ? sottile. ?Tutto pu? accadere, ma non montiamoci la testa – continua Romanini -. Dobbiamo pensare alla salvezza come unico obiettivo, ? il primo anno di A2?. Successi di prestigio, qualche passaggio a vuoto, quasi sempre per demeriti propri. ?Ci sono campi dove ? davvero difficile fare punti, vedi Putignano con tanti tifosi sugli spalti. A volte siamo stati troppo imprecisi?.
Sposato con una bambina di un anno, carattere tranquillo, tutto casa e allenamento. Romanini non ha perso l?ambizione di tornare in A: ?Voglio restare qui perch? devo molto al Marigliano. C?? tutto per crescere e spero si possa costruire una squadra pi? forte e non nascondo l?ambizione di voler giocare ancora ad alti livelli?.
articolo tratto dalla Gazzetta dello Sport