Saranno in pochi sugli spalti al Palatuoro per il derby con la Legea Napoli. Ormai la salvezza del Marcianise ? appesa ad un filo sottile di speranza. Quasi impossibile che si possa realizzare il miracolo di arrivare ai play out. Il Terni ? distante 4 punti e ha due match-point per evitare la retrocessione diretta: la sfida in casa col Pescara e l?ultima di campionato con il Romagna. La stagione dei casertani era iniziata abbastanza bene, 8 punti nelle prime 6 giornate, una media in linea con una squadra pensata per restare in serie A. Poi il crollo. Solo un punto in 9 gare, il successo col Romagna, l?esonero di Marchinus e la panchina affidata alla bandiera Marcelo Batista. Quando sabato scorso l?Augusta ? riuscita a pareggiare con due reti negli ultimi trenta secondi, l?ex direttore sportivo, Francesco Gigliofiorito e Salvatore Laurenza, i due pupilli di casa, sono usciti in lacrime. ?Ma noi onoreremo il campionato fino in fondo – afferma Batista -. La matematica non ci ha ancora condannato?. E sul suo futuro lascia aperta qualsiasi porta. ?Ho fatto il corso allenatori, ma non so se possa essere questa la mia strada. Non escludo il mio ritorno in campo. Valuter? insieme alla societ??.
Certo invece che il calendario potrebbe regalare ancora sorprese incredibili e amare per il club partenopeo dopo il disastroso ultimo mese in cui ha registrato 4 sconfitte consecutive. Con un ulteriore passo falso, in caso di vittoria di Reggio Calabria, Ponzio Pescara e Perugia, si troverebbe con gli stessi punti degli abruzzesi in piena zona play out e la 26esima giornata propone due partite decisive: Legea Napoli-Perugia e Pescara-Reggio Calabria. Contro il Marcianise fuori per squalifica Baptistella e Douglas Correia, ma sar? in tribuna, appiedato dal giudice sportivo, anche il tecnico Maurizio Deda, poco tranquillo alla vigilia. ?C?? un clima di sfiducia nella squadra. Apprezziamo il fatto che la societ? si ? fatta viva, ha detto che manterr? gli impegni economici con i giocatori, ma non ha usato le stesse parole per lo staff tecnico. Non ? bello lavorare in questo clima d?incertezza. Non condivido la tempistica con cui sono stati affrontati i problemi e ora siamo costretti a lottare per evitare i play out?. Sul derby si augura di tornare a casa almeno con un punto. ?Loro saranno motivati per diverse ragioni e venderanno cara la pelle. Vorrei sparissero le polemiche al di fuori del campo e sono sinceramente dispiaciuto per il presidente Sparaco, persona seria che non merita di scendere in A2?.