GALBIATI ASSICURAZIONI ARZIGNANO-LOTTOMATICA ROMA 2-6 d.t.s. (1-1 p.t.; 2-2 s.t.)
GALBIATI ASSICURAZIONI ARZIGNANO: Bragaglia, Businaro, Rafagnin, Rotella, Marcio, Wilhelm, M.Sanchez, Lanconi, Amoroso, Pinilla, Benitez, Leston. All: Lopez
LOTTOMATICA ROMA: G. Angelini, Montovaneli, Duarte, Jubansky, Crivellaro, Everton, Sandrinho, Rogerio, M. Angelini, Ferreira, Lovatel, Barigelli. All. Ceppi (Ronconi squalificato).
Marcatori: 6′ Benitez (A), 17′ Duarte t.l. (R) del p.t.; 40” Wilhelm (A), 9′ Everton (R) del s.t.; 1′ Rogerio (R), 2’30” M. Angelini (R), 3′ Ferreira (R), 4′ G. Angelini (R) del s.t.s.
Arbitri: De Marco di Genova e Ierace di Grossetto
Ammoniti: Amoroso (A), M. Angelini (R)
Espulsi : Lanconi (A)
Tiri liberi: 0/0 – 1/1
Note: Spettatori oltre 1300
L’Arzignano entra in campo con Bragaglia, Marcio, Wilhelm, Pinilla e Benitez; la Roma risponde con Angelini, Montovaneli, Everton, Rogerio e Ferreira.
Parte la gara e l’Arzignano inizia a spingere in attacco sin dal primo minuto. Al 4′ capitan Marcio si libera di un avversario sulla tre quarti, si presenta a tu per tu con Gianfranco Angelini, cerca la soluzione di fino ma il portiere giallorosso riesce a bloccare in due tempi la conclusione. Un minuto pi? tardi ? la Roma a rendersi pericolosa con Montovaneli, bravo a trovare uno spazio per il tiro tra due avversari, ma il suo tiro ? debole. Al 6′ si sblocca il risultato in favore dei veneti. Benitez parte in contropiede, triangola con Pinilla e infila la palla in rete a portiere battuto. Trenta secondi pi? tardi ancora i veneti vicini al gol con Marcio che a due passi dalla porta avversaria non aggancia la palla servita da Wilhelm. Sul rovesciamento di fronte ? la Roma a sfiorare il gol con Jubanski che dentro l’area di rigore fa partire un diagonale preciso ma Bragaglia riesce a salvare da terra sulla linea del gol. Al 9′ Amoroso centra l’incrocio dei pali con una botta da fuori area e sulla ribattuta Rafagnin, da due passi, sciupa la ghiotta occasione per raddoppiare. Al 12′ Angelini compie un miracolo su un insidioso diagonale di Rotella diretto in rete. La Roma soffre le avanzate dell’Arzignano e il portiere giallorosso ? chiamato ad un impegno straordinario per annullare le ripetute conclusioni in porta degli avversari. Ma anche i giallorrossi si rendono pericolosi in pi? occasioni con Duarte, Rogerio e Ferreira. Al 17′ sesto fallo dei veneti e la Roma usufruisce del tiro libero: tira Duarte e pareggia i conti. Al 19′ Wilhelm si presenta da solo davanti Angelini, prova il tunnel, gli riesce, ma in caduta il portiere giallorosso riesce a fermarla prima che entri in porta. Sull’1-1 si chiude il primo tempo.
Ripresa e dopo soli 40” Wilhelm con un diagonale perfetto supera Angelini riportando in vantaggio l’Arzignano. Il difensore dei biancorossi sfiora la doppietta 5′ pi? tardi quando a tu per tu con il portiere avversario tira direttamente sul suo corpo. La Roma si scuote e inizia a spingere in avanti alzando il baricentro della squadra ma la retroguardia dell’Arzignano tiene bene. All’8 Rogerio mette al centro una palla d’oro per Jubanski che prova il tiro al volo ma la mira ? sbagliata. Un minuto pi? tardi arriva il gol del pari: Sandrinho mette dentro per Everton che trova la soluzione vincente con un tiro al volo su cui Bragaglia non pu? nulla. All’11 Lanconi salta l’avversario con un colpo di tacco, s’invola da solo verso la porta avversaria ma viene trattenuto per la maglia da Marco Angelini che rimedia il giallo. Al 12′ Pinilla si libera nello stretto di tre avversari, prova la soluzione di potenza centrale ma ancora una volta il numero uno della Roma riesce a sventare il pericolo. Al 15′ capitan Marcio servito bene da Benitez mette a terra Angelini uscito fuori dalla propria area ma, a porta vuota, calcia sopra la traversa. Al 17′ Bragaglia rimette la palla in gioco con le mani consegnandola per? sui piedi di Ferreira che serve immediatamente Rogerio, solo in area di rigore, ma il pivot giallorosso calcia direttamente sul corpo di Bragaglia. La gara si chiude in parit?, 2-2 e si va ai supplementari.
Al 2′ minuto Marcio centra la traversa e sulla ribattuta, con Angelini a terra, non centra di testa lo specchio della porta. Secondo tempo e al 1′ Rogerio sigla il gol del vantaggio giallorosso con un diagonale ravvicinato imprendibile.
L’Arzignano gioca con il portiere di movimento per cercare il gol del pari ma la Roma, prima con Marco Angelini poi con Ferreira, ancora con Gianfranco Angelini sigla tre reti dalla distanza con la porta avversaria scoperta.
Per la Roma, cos? come per la Luparense, sar? la prima finale della storia da quando c’? la formula della Final Eight.
LE DICHIARAZIONI DEI PROTAGONISTI
Davide Ceppi, preparatore atletico della Roma: “Due grandi squadre, loro hanno fatto qualcosa in pi? nel primo tempo, noi abbiamo tirato fuori il carattere nella ripresa con un gruppo che cresce giorno dopo giorno. Sapevamo che avevano giocatori velocissimi, oltre a Pinilla che ? molto tecnico e bravo a tenere palla. Insomma una partita difficile e siamo contenti di avercela fatta “.
Fabian Lopez, allenatore del l’Arzignano: “Un primo tempo sfortunato dove meritavamo di pi?. Abbiamo incontrato un grande Angelini di fronte a noi. Ai miei faccio i complimenti per quello che hanno dimostrato in campo. Sono convinto che possiamo fare di pi?, ora lavoreremo con tranquillit? fino alla fine per arrivare al meglio con l’appuntamento dei play off “.
Gianfranco Angelini, portiere della Roma: “Sicuramente oggi si sono affrontate due grandi squadre, e sono stati gli episodi a fare la differenza. Per la finale di luned?? La Luparense ? un’ottima squadra, sar? una partita dura, ma siamo venuti qui per vincere dopo le due precedenti partecipazioni in cui non siamo andati oltre il primo turno”.
Marcio , capitano dell’Arzignano: “Complimenti alla mia squadra perch? abbiamo perso con la squadra pi? in forma del momento. Per ogni vittoria o sconfitta, bisogna sempre calcolare quel pizzico di sfortuna che determina il successo o il contrario. Oggi abbiamo affrontato una squadra fortissima nel gruppo. Unica amarezza il risultato, credo il 3-2 per loro fosse quello pi? giusto “.
NICO VELO LUPARENSE-PRATO 5-1 (2-0)
NICO VELO LUPARENSE: Feller, Grana, Ercolessi, Vicentini, Bertoni, Sartori, Scala, Vampeta, Saad, Dalle Molle, XuXa, De Poli. All. Velasco.
PRATO: Ravalli, Vicari, De Assis, Marquinho, Tilico, Strapazzon, Salomao, Vincentini, Restivo, Honorio, Gusso, Michieleto. All. Andrejic
Marcatori: 8? Dalle Molle (L), 9? Grana (L) del p.t.; 1? Grana (L), 3? De Assis aut. (P), 19? Ercolessi (L), 19?53?? Marquinho (P) del s.t.
Arbitri: Teseo di Roma e Abagnale di Ciampino
Ammoniti: De Assis (P)
Tiri liberi: 0/0 – 0/0
Note: Spettatori oltre 1000
Parte la gara e nei primi minuti le due squadre si studiano cercando di trovare soluzioni per sbloccare il risultato. Al 7? la Luparense inizia ad alzare il baricentro con il portiere Xuxa che gioca fuori dalla propria area. Il forcing da i suoi frutti un minuto pi? tardi con Dalle Molle che sblocca il risultato in favore dei padovani con un tiro ravvicinato sul quale Micheleto non pu? nulla. Un minuto pi? tardi il raddoppio, con capitan Grana che si fa trovare libero davanti alla porta avversaria e l?appoggio in rete ? quasi una formalit?. Al 13? Bertoni strappa gli applausi del pubblico quando con un diagonale fulmineo dalla linea laterale centra il palo pieno sorprendendo il portiere avversario. Il Prato reagisce e Honorio prova pi? volte ad accorciare le distanze ma senza successo. Sul 2-0 per la Luparense si chiude il primo tempo.
Ripresa e Feller fa il suo ingresso in campo al posto di Xuxa a difendere la porta della Luparense. Dopo un solo minuto capitan Grana si concede il bis portando il risultato sul 3-0.
Al 2? Dalle Molle centra il palo e un minuto pi? tardi ancora Grana protagonista con un tiro dalla distanza che De Assis devia involontariamente spiazzando il proprio portiere. La Luparense, sul 4-0, continua a spingere in avanti e il Prato si affida all?arma del contropiede per trovare la via del gol. Impresa che riesce invece, per la quinta volta, alla Luparense con Ercolessi che al 19? raccoglie una respinta corta del portiere avversario e segna a porta vuota. A 7 secondi dal termine per? arriva il gol della bandiera con Marquinho. La gara termina con la vittoria della Luparense per 5-1.
Jesus Velasco, allenatore della Luparense: ?Sono contento della vittoria e di come ? maturata. Siamo consapevoli che siamo una delle squadre di punta e cercheremo di arrivare fino alla fine. Ma dobbiamo far bene sempre, perch? qui ci sono tutte ottime squadre e si pu? cadere con chiunque, basta guardare cosa ? successo al Nepi con l?Arzignano. Domani per la Roma sar? davvero dura, cos? come lo sar? anche per noi. Oggi ? stato importante mettere subito al sicuro il risultato, in modo di gestire meglio energie fisiche e mentali. Il Prato? Per me giocarci contro ? sempre un?emozione particolare?.
Velimir Andrejic, allenatore del Prato: ?Partecipare a questa final eight per noi era un premio. Abbiamo provato a mettere in difficolt? la Luparense, ma non era facile. Loro sono troppo forti e penso che una partita come questa per i miei ragazzi valga pi? che una settimana di allenamenti. Con la Luparense se non hai un giocatore capace di saltare l?uomo, di creare superiorit? numerica, diventa quasi impossibile. Adesso torniamo a pensare al campionato. Per la salvezza la lotta ? dura ed equilibrata e ci aspetta un calendario difficilissimo: Nepi fuori, Luparense in casa e Reggio ancora fuori. Speriamo di fare qualche punto in queste tre partite. La salvezza ? il nostro obiettivo, ma dovremo lottare fino alla fine?.
Nando Grana, capitano della Luparense: ?Sono contento della mia gara, ma soprattutto di quella della mia squadra. Tutto il gruppo ? andato molto bene e la vittoria ? il giusto merito. L?esultanza alla Totti sul secondo gol? No, ? solo che ho una bambina piccola, di 12 mesi, e quel gol l?ho voluto dedicare a lei. Pronostici per le semifinale? Difficile farne, gli ultimi anni hanno dimostrato che in Italia pu? sempre succedere di tutto. C?? qualit? ed equilibrio e questo fa s? che sia tutto imprevedibile?.
Rafael Salomao, giocatore del Prato: ?Secondo me il Prato ha fatto una buona partita, ma il fatto ? che la Luparense ? troppo forte. Abbiamo provato a creargli dei problemi, a metterli in difficolt?, a rendergli pi? difficile la vita. Ma non ? stato semplice ed alla fine hanno preso il largo. Gli faccio i miei complimenti?.
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