Contro la Marca Il Napoli Futsal gioca alla grande al punto da mettere in notevole soggezione la forte formazione veneta ma, a 25 secondi dal termine e grazie ad un arbitraggio da censurare, viene derubato di un meritatissimo pareggio. La coppia arbitrale, Ferrari di Modena e Marogna di Sassari, protagonisti di una prestazione scandalosamente casalinga, regalano letteralmente la vittoria alla squadra di casa, espellendo ingiustamente Romolo Bertoni e non fischiando falli che avrebbero consentito ai napoletani di calciare più di un tiro libero. A due minuti dalla fine, con il risultato di 3-3 e con la Marca a 5 falli, il primo arbitro fischia un fallo in attacco di De Nichile reputandolo, però, di seconda e quindi non cumulabile. Sulla ripresa del gioco, Schurtz tenta una veloce ripartenza ma viene sgambettato a pochi metri dal centro campo. Anche in questo caso sarebbe stato il sesto fallo della Marca e tiro libero a favore del Napoli ma, sorprendentemente, la deludente coppia in maglia viola (sic!) non rileva gli estremi per sanzionare l´evidentissimo fallo subito dall´attaccante napoletano. Inutile dire che l´argomento della diversità di valutazione utilizzata dagli arbitri tra la fase precedente e quella successiva al bonus dei 5 falli, è stato motivo di acceso dibattito alla riunione dei tecnici e dei capitani con il settore arbitrale di domenica scorsa 27 /10/09 a Roma. Nell´occasione, il presidente Lastrucci assicurò, statistiche alla mano, che la disomogenità di valutazione dei falli tra il prima e il dopo bonus è un´accusa priva di fondamento e frutto di una legenda metropolitana. Altro che leggenda metropolitana, egregio dott. Lastrucci, Ferrari e Marogna hanno arbitrato, dopo l´inevitabile espulsione di Edgar Rocha Bertoni e il conseguente vantaggio (2-3) del Napoli Futsal, letteralmente a senso unico, favorendo sfacciatamente i padroni di casa e conducendoli alla rapinata vittoria a pochissimi secondi dal termine. L´arma letale usata è stato il cambio palese del sistema di valutazione dei falli dopo il 5° fallo della Marca. Disarmante oltretutto l´espulsione dalla panchina del napoletano Romolo Bertoni, accusato dal sig. Marogna di Sassari di aver minacciato di morte un suo compagno di gioco (suo fratello Rodrigo sic!) dicendo:<< ti sparo!, ti sparo!>> e agitando la mano destra come se impugnasse una pistola. Il sig, Marogna, alla richiesta di spiegazioni posta dal tecnico napoletano, dichiarava:<< Il gesto con la mano non lascia dubbi sulla mia interpretazione, si è trattato di una chiara minaccia di morte proferita dall´espulso ad un suo compagno che al momento era sul rettangolo di gioco>>. Assurdo!! Il sig. Marogna ha travisato un incitamento in lingua brasiliana fatto da Romolo Bertoni al Fratello Rodrigo tramutando l´innocente invito ad alta voce di Romolo:<< parla!!, parla!, chiama le posizioni (in brasiliano)>>, in :<< ti sparo!, ti sparo, hai capito?>>. L´espulsione del giocatore in maglia rosso-blue pareggia quella meritatissima di Edgar Bertoni e da inizio al valzer delle assurde chiamate che condurranno la Marca alla insperata vittoria.
La Gara
La Gara, ben interpretata soprattutto dai napoletani privi di ogni forma di timore riverenziale nei confronti della squadra da tutti indicata come la favorita numero uno per la vittoria finale, risulta piacevole e a tratti spettacolare.
Nella prima frazione di gioco, la squadra ospite si oppone con estrema bravura ai tentativi d´attacco dei veneti riuscendo, in contropiede, ad inpensierire Miraglia. Per il primo vantaggio veneto sono stati necessari 12 minuti e una grande giocata del pivot De Nichile che, spalle alla porta serve l´accorrente Nora il cui tiro non da scampo al bravissimo Bragaglia.
Gli ospiti accusano il colpo e la Marca raddoppia grazie a Romolo Bertoni che, con un involontario tocco, devia nella propria porta una innocua palla messa al centro da Bellomo.
Sul 2-0, quando tutti attendono il crollo dei napoletani e la conseguente goleada veneta, viene fuori l´orgoglio di Rodrigo e soci. Mostrando un carattere che fa ben sperare per il futuro, il Napoli Futsal reagisce con piglio e in due minuti prima accorcia lo svantaggio con Romolo Bertoni (15´), protagonista, oggi, nel bene e nel male e poi pareggia con Schurtz (16´) che mostra già un´ottima forma.
Nell´azione del primo gol, Il belorizzontino, servito al bacio da Schurtz in banda destra, lascia partire un bolide che centra l´incrocio dei pali della porta difesa dal bravo Miraglia.
Il pareggio è invece propiziato da un errore di Bellomo che, messo in confusione dal pressing di Schurtz, si fa rubare palla da quest´ultimo nel cerchio del centro campo. Il numero nove napoletano s´invola verso la porta veneta per trafiggere, con un tiro a mezza altezza, l´incolpevole Miraglia. Sul 2-2 termina il primo tempo.
Nella ripresa il gioco è nuovamente nelle mani della Marca ma è il Napoli ad andare vicinissimo al vantaggio con De Luca che al 3´, servito da una lunga rimessa di Bragaglia, si presenta solo davanti a Miraglia ma la conclusione è ben parata dal portiere veneto.
Al 4´ un nuovo contropiede napoletano viene concluso malamente da Schurtz che, con egoismo tipico del goleador, ignora il compagno largo a destra (Rodrigo?), posto in posizione migliore per una conclusione probabilmnte più efficacia.
All´11´ arriva l´espulsione di Edgar Bertoni e la Marca resta in quattro. Il Napoli Futsal ne approfitta immediatamente e Rodrigo, servito da Schurtz (un gol e due assist-gol quest´oggi), realizza il vantaggio napoletano con un forte tiro che centra l´angolino basso alla sinistra di Miraglia.
Fino a questo punto gli errori arbitrali sono stati veniali e ininfluenti ma con il vantaggio napoletano sembra che inizi una nuova partita. Il Napoli si trova, improvvisamente, a dover fronteggiare sia la reazione veemente dei veneti che le cervellotiche e casalinghe decisioni della coppia arbitrale a cominciare dall´assurda espulsione dalla panchina di Romolo Bertoni. Ma di questo si è già parlato ed è bene non tornarci su.
Va solo detto che al 12´30´´ De Nichile pareggia con una tipica girata da pivot di classe e, a pochi secondi dal termine, con Bellomo in veste di portiere volante, Jonas Pinto, colpevolmente lasciato solo, trova la conclusione vincente e il vantaggio definitivo della Marca, con un fortissimo tiro di prima intenzione.
Nonostante tutto il Napoli ha, a 13´´ dal termine l´opportunità di pareggiare grazie un tiro libero che Schurtz indirizza con violenza all´incrocio dei pali della porta veneta ma, nell´occasione, Miraglia si supera e, in tuffo, mette in angolo. L´azione successiva non ha esito alcuno e la gara finisce con una immeritata sconfitta per i colori rosso blue.
Le Interviste
" Abbiamo giocato un´ottima gara contro una squadra fortissima – dichiara mister Balzano – e se loro vantavano assenze di qualità mi permetto di ricordare che anche a noi è toccato di dover rinunciare a Ninho e Bico Pelentir, afflitti da lievi problemi muscolari in via di guarigione. Dispiace soprattutto per Ninho che, perfettamente guarito dall´infortunio al ginocchio, non vede l´ora di dimostrare di essere tornato forte come prima. Nonostante ciò la squadra la messo in mostra una buonissima condizione e un´eccezionale carattere nel passare dallo 0-2 al 3-2. Degli arbitri, pur essendo opportuno non parlare, nessuno può negare che ci abbiano notevolmente danneggiati soprattutto dal momento in cui siamo andati in vantaggio. Per la prossima gara contro il Bisceglie speriamo di recuperare i due Pelentir e trovare le giuste soluzioni tattiche per sopperire alla mancanza di Romolo Bertoni che non sarà della partita in quanto squalificato. Siamo solo all´inizio – conclude Balzano – e la squadra da buone garanzie per il prossimo futuro".
Contenti della prestazione della propria squadra il duo presidenziale Pappalardo – Luciano :
"La sconfitta è immeritata come immeritato era già il pareggio – dichiarano all´unisono i presidenti del Napoli Futsal, la prestazione della coppia arbitrale e da censurare e al limite della vergogna. Questi signori non hanno rispetto per i grandi sacrifici che facciamo".
Sulla stessa lunghezza d´onda Lucio Solazzi, nuovo d.g. del Napoli Futsal : "Gli arbitri hanno capovolto le sorti della gara che stava per concludersi con una sorprendente vittoria del Napoli a danno di una società che ha speso fior di quattrini per rafforzarsi. Ma contro gli arbitri non c´è nulla da fare, bisogna far finta di niente e pensare già al prossimo impegno con il Bisceglie che, sul proprio parquet, ha battuto con faciltà (5-0) il Napoli C5 del presidente Gentile".
Il Tabellino
MARCA TREVIGIANA-NAPOLI FUTSAL BARRESE 4-3 (p.t. 2-2)
MARCA TREVIGIANA: Miraglia, Iozzino, Bresolin, Appi, Feller, Coco, Bellomo, Taborra, Nora, Edgar Rocha Bertoni, De Nichile, Jonas. All. Lopez.
NAPOLI FUTSAL BARRESE: Bragaglia, Rodrigo Rocha Bertoni, De Luca, De Oliveira, Schurtz, Caregnato, Sinno, Coppola, Romolo Rocha Bertoni, Esposito, Ferreira. All. Balzano.
MARCATORI: 12´ Nora (M), 14´ aut. Romolo Rocha (M), 15´ Romolo Rocha (N), 16´ Schurtz (N) del p.t.; 12´ Rodrigo Rocha (N), 12´30" De Nichile (M), 19´ Jonas (M) del s.t..
ARBITRI: Ferrari di Modena e Marogna di Sassari. Cron. Leon Forte di Vicenza.
AMMONITI: E. Bertoni (M), De Nichile (M), Romolo Rocha Bertoni (N)
ESPULSI: /Edgar Rocha Bertoni (M) e Romolo Rocha Bertoni (N)
TIRI LIBERI: 0/0 e 0/1