La gara di Coppa Italia valevole per il ritorno dei Quarti di finale tra Benevento e Azzurra Marigliano non si è disputata a causa di un'aggressione che i componenti dell'Azzurra Marigliano avrebbero ricevuto all'esterno del del Centro Sportivo Libertà di Benevento. Pubblichiamo un pezzo tratto dal portale www.gazzettabenevento.it e la risposta dell'Azzurra Marigliano che descrive la propria versione dei fatti.In base a cio' che il direttore di gara ha annotato sul suo referto, il giudice sportivo emanerà la sentenza e tutto fa pensare che il Benevento verrà automaticamente escluso dalla competizione. Se cosi' fosse l'Azzurra Marigliano si qualificherebbe alle semifinali accodandosi a Marianella, Maddaloni e Sala Consilina.
Maxi rissa questa sera nei pressi dell'impianto "Centro Sportivo Libertà" utilizzato dal Benevento Futsal di Calcio a 5.
Coinvolti, in quella che forse anche impropriamente chiamiamo rissa visto che contatto fisico tra le persone pare non ci sia stato, circa un centinaio di persone contenute da una ventina di agenti delle Forze dell'ordine tra Polizia, Carabinieri e Vigili Urbani.
I fatti. Nel campo del Rione Libertà doveva disputarsi la partita di calcetto tra il Benevento Futsal e l'Azzurra Marigliano valida per i quarti di finale di ritorno della Coppa Italia.
All'andata non solo i giallorossi hanno perso l'incontro 2-0 quanto, così hanno raccontato, sono stati malmenati dai padroni di casa.
Sarebbe quindi scattata la vendetta.
L'agguato era stato preparato ed appena è arrivata la squadra del Marigliano, in tre autovetture, queste ultime sono state fatto oggetto di atti di vandalismo compresa la rottura di vetri.
Poi gli animi si sono scaldati ma pare, ripetiamo, non ci sia stato contatto fisico tra i due gruppi.
Allertata dalle urla, la gente del posto ha chiamato la Polizia che è giunta sul posto via via sempre più numerosa.
Alle ore 20.00 quando l'arbitro avrebbe dovuto fischiare l'inizio del match, si è constatato che l'incontro non poteva avere inizio. E così esso non è stato disputato.
Ora la Polizia di Stato procederà, con l'apertura delle indagini, all'individuazione dei responsabili degli atti di violenza nei confronti dei quali saranno assunti i provvedimenti di legge.
Le tre auto con i giocatori del Marigliano sono state scortate fino all'esterno dei confini della provincia dalle vetture della Polizia di Stato.
Il comunicato sempre tratto dal portale sannita inviato dalla dirigenza dell'Azzurra Marigliano. Leggiamo:
Da un nostro lettore di Marigliano, N.M. (la lettera è firmata ma ci è stato chiesto di mettere solo le iniziali), a proposito del fatto molto brutto capitato l'altra sera prima dell'inizio della partita di Calcio a 5 tra il Benevento Futsal e l'Azzurra Marigliano, ci viene chiesto di accogliere anche quella che definiscono la loro versione dei fatti.
Non abbiamo né motivo, né ragione per non pubblicare la nota inviataci. Eccola.
"Cara redazione di "Gazzetta di Benevento", vi scrivo in merito all'articolo da voi pubblicato iera sera, quasi live, sull'episodio della "rissa" tra i giocatori dell'Azzurra Marigliano e del Benevento Futsal.
Due sono le cose che ci tengo a precisare: 1) all'andata non è stato malmenato nessuno, chiedete ai dirigenti del Benevento per conferma. Ogni animo di qualche tifoso acceso è stato sedato ancor prima che il clima si riscaldasse e la partita è finita 2-0 con il massimo del fair play; 2) non si tratta di rissa, ma di aggressione da noi subita.
15 ragazzi venuti da Napoli sono stati aggrediti da almeno una cinquantina di ragazzi del Rione Libertà, senza contare i componeneti della squadra padrone di casa.
Tutto questo senza nemmeno citare il motivo futile scatenante e il soggetto scatenante.
Non so se la nostra versione dei fatti verrà da voi presa in considerazione in un eventuale prosieguo della notizia, ma noi ci tenevamo a dire anche la nostra.
Cordiali saluti, un componente dell'Azzurra Marigliano"