Agnano(NA) – Serata fresca allo Sporting di Agnano dove si affrontano Lepanto e Acacie Casavatore, in campo scende la bella matricola di C2 contro la squadra esperta di C1. La corazzata fuorigrottese non cerca l'impresa, ma ha voglia di uscire a testa alta dal campo, infine riuscirà nell'intento, ma andiamo ai dettagli.
I primi minuti servono a studiarsi, anche se è il Casavatore a rendersi pericoloso con le folate di Mandragora e l'esperienza di Improta, sarà poi il Lepanto a venire fuori. Il solito Loasses, in collaborazione con Mirko Massa, porta in vantaggio i suoi: 1-0 con una puntata che sorprende l'attento portiere avversario. Il Casavatore tenta la reazione, ma sono ancora gli uomini di Gagliotta ad affondare: 2-0 del veterano Orlando, che al termine di un ottimo scambio insacca il raddoppio. Il Casavatore accusa il colpo e barcolla, è ancora Mirko Massa a salire in cattedra, purtroppo con poco successo viste le occasioni fallite: clamorosi sono il palo che gli nega il goal e il tiro in pieno volto del portiere avversario. Il Lepanto macina gioco con Nicola Ferri, Francesco Dionisio, Alessio Marino ed Errico Mocerino, ma è vittima prima del nervosismo, tra tutti è Lentino a patire le decisioni arbitrali, poi delle ripartenze avversarie, così due errori consecutivi concedono il pari all'esperto Casavatore: 2-2 al termine della prima frazione.
Nel secondo tempo il Lepanto ci crede e parte all'attacco, ma si oppone ancora l’estremo difensore del Casavatore, oltre agli errori sotto porta che negano il vantaggio a Massa&co. Il solito Finamore sventa svariati attacchi della squadra di Crisci, ma capitola su una superiorità numerica, portata avanti da un Mandragora formato super: 2-3 per gli ospiti. Cala il buio per alcuni minuti tra le fila del Lepanto, che dopo poco si ridesta e riparte a testa bassa in cerca del pareggio. E' ancora Massa a cercare la via del goal, ma la porta sembra stregata. La girandola di sostituzioni nelle fila fuorigrottesi porta svariati uomini a tu per tu col portiere avversario, ma anche Barbi, Grimaldi, poi Mocerino falliscono il pareggio. Il tempo sembra esaurirsi quando al termine del time-out l'arbitro concede 3' di recupero, Loasses prende la palla e salta due uomini, infine centra il pareggio con un colpo da fuori area: 3-3 e sarà il risultato finale.
Il Lepanto si mostra in forma, dominando una squadra di C1 come il Casavatore, forse un pò sprecone sotto porta, visto che le occasioni non sono mancate. La squadra di Caturano risponde e reagisce da grande, ribaltando lo svantaggio dal 2-0 al 2-3, per poi farsi recuperare negli ultimi secondi di una partita bella e spettacolare: un plauso ad entrambe le compagini dunque.
Unica nota negativa la direzione arbitrale, della quale non giudicheremo mai l'operato, ma almeno una volta sottolineiamo un comportamento che di certo non aiuta la tranquillità dei contendenti: su tutte la decisione del Direttore di Gara di essere in campo in completo nero, così come il Casavatore, rendendo spesso difficile il compito di entrambe le compagini nel riconoscimento del compagno o avversario che fosse. In bocca al lupo a tutti, arbitri in primis e squadre in secundis e…forza LEPANTOOO!
ufficio stampa ASD LEPANTO