Bisognava vincere, avevamo un solo risultato e a dieci minuti dalla fine eravamo sul 2 a 3, poi come nel primo tempo tre minuti di follia. Altre indicazioni positive, se ce ne era ancora bisogno, nell’incontro di Coppa contro il Futsal: mister Sparaneo può ritenersi soddisfatto del precampionato della sua squadra.
BENE, BENE, BENISSIMO – Testuali parole, quando chiediamo al mister un parere sull'incontro valevole di coppa Italia disputato questa sera al centro sportivo Libertà: "Sono davvero molto soddisfatto – dice Sparaneo – ho raccolto indicazioni positive". Poco importa il risultato, che comunque a dato ragione al Benevento Futsal ( 5 a 3): "Sì – prosegue il tecnico – ma in queste partite non mi interessa del risultato, sono i movimenti quelli che contano. Sono fiducioso in vista dell'esordio in campionato".
Mister, avete perso con il, Futsal, bisogna forse leggere fra le righe della partita?
Esatto. Il primo tempo, prima della girandola delle sostituzioni abbiamo chiuso sul 1 a 0. Poi loro sono stati bravi a ribaltare la situazione, tre minuti di follia tra il 15 e 18 minuto, prima Iannace pareggiava il gol di Sorice e poi Franzese raddoppiava. La seconda frazione di gioco e stato un monologo per 20’ solo Epitaffio, 9’ De Franco pareggiava i conti e al 18’ con l’ex di turno Vincenzo Donatiello si portava in vantaggio. Durava cinque minuti il vantaggio Dell’Oste su un calcio piazzato pareggiava e due minuto dopo ancora Franzese portava a quattro le reti su uno svarione difensivo e allo scadere Zullo metteva il risultato in cassaforte. Come dico sempre, del risultato, in Coppa di questi tempi come se fossero delle amichevoli, non ci interessa niente. Certo vincere ti da un pò di fiducia, ma non ce ne viene niente.
A qualcosa serviranno le gare di Coppa Italia?
Certo che si, servono a vedere riproposti in campo i movimenti provati in allenamento. Ciò che esprimono a livello tattico, in queste partite puoi anche sbagliare, in campionato no!! .
Importante specialmente per te, che hai portato un modo di lavorare completamente diverso rispetto all'anno passato..
Il metodo di lavoro è completamente differente e prima di essere assorbito completamente dalla squadra, occorre parecchio tempo. Non può certo bastare venti giorni di lavoro a sistemare il tutto. A volte ci vogliono anche due, tre mesi per far capire per bene loro cosa chiedo.
Cosa stai cercando di spiegare loro?
Cerco, come credo bisognerebbe fare nei primi mesi, di far conoscere il gruppo, stare insieme tutto il tempo necessario, e inculcare ai ragazzi le idee di un progetto ben preciso. In questo particolare momento, sto cercando di limare alcuni meccanisimi e automatismi, abbiamo tanto da fare e se almeno il 70-80% di quello che chiedo, non è ben fatto, non ci schiodiamo da lì.
E la preparazione?
Quella andrebbe fatta tutto l'anno. Lavorare sempre e comunque. Non capisco chi fa i richiami, per me non servono. Se si vuole tenere certi ritmi di gioco, bisogna faticare sempre, spingere a fondo in continuazione. E' ovvio che ci sono dei momenti dove devi mollare un po' e quelli dove devi caricare di più. Ma nel complesso devi sempre spingere.
Tornando alla partita con il Futsal, come hai visto i tuoi?
Molto bene, il lavoro sta pagando. E' stato un bel test contro una squadra molto forte, che sarà sicuramente una delle pretendente alla vittoria finale.
Ci saranno altre amichevoli in programma?
Sabato con il Castelfranci (AV) e poi l’altro sabato ci sarà un’altra amichevole. Due partite importanti in cui puoi anche dominare il gioco e poi perdere per un tiro. Il calcio a 5 è così, ma per ora in amichevole o in Coppa il risultato non conta.
Uffico Stampa Epitaffio