Manca davvero poco, l’attesa è quasi finita. Sabato partirà finalmente il campionato di Serie C1 dopo la scoppiettante campagna acquisti di questa estate. Prima di quel giorno, però, avverrà qualcosa di altrettanto importante: giovedì infatti il Comitato Regionale renderà noto il regolamento, motivo di polemiche nella passata stagione soprattutto a causa della regola che prevedeva l’annullamento delle semifinali playoff in caso di scarto superiore ad otto punti tra la seconda e la quinta classificata. Una discriminante che andò a penalizzare pesantemente una squadra in particolare: la New Team Sangiuseppe, giunta quarta a 72 punti senza la possibilità di giocarsi la promozione agli spareggi. Di questo ed altro ha parlato il vicepresidente vesuviano Nino Cetta nell’intervista rilasciata a Punto 5.
Lo scorso anno avete sorpreso tutti arrivando quarti. A fine campionato l’organico contava pochi elementi e non tutti avrebbero scommesso sulla vostra tenuta: qual è stato il vostro segreto?
“Siamo arrivati quarti dopo tante difficoltà economiche e di organico. Bisogna ringraziare tutti i ragazzi, che ci hanno aiutato fino alla fine senza mai tirarsi indietro e lottando in ogni partita. Il nostro segreto è stata ed è l’amicizia che da anni ci lega ai veterani della squadra”.
Brucia ancora il mancato raggiungimento dei playoff nonostante i 72 punti conquistati, a causa della regola dello scarto tra la seconda e la quinta. In barba ad ogni logica, il regolamento di quest’anno non è stato ancora pubblicato nonostante le società siano da tempo iscritte: cosa si augura in tal senso?
“La regola degli otto punti è certamente assurda, il rammarico è stato tanto dopo le difficoltà e gli sforzi profusi da società e giocatori. Mi auguro che questa formula venga cambiata, anche perchè non mi sembra giusto che una formazione che totalizza 72 punti non debba disputare i playoff: attendiamo il comunicato di giovedì e vediamo se ci sono novità, purtroppo da funziona così, le regole si conoscono il giorno prima di giocare”.
Avete condotto un calciomercato di prima fascia. Crede che la New Team possa essere favorita alla vittoria finale o pensa che ci sia qualche compagine più attrezzata?
“Abbiamo fatto degli acquisti mirati, prendendo gente esperta come D’Argenzio, D’Addio e Arfeo e giovani promesse come Di Palma, ma non dimentichiamoci dei nostri giocatori che hanno sposato ancora una volta il nostro progetto. Oltre a noi ci sono molte squadre che hanno effettuato una campagna di rafforzamento eccellente, come NapoliLepanto, Casavatore, Traiconet e Afragola e sicuramente ci sarà qualche mina vagante. Il nostro obiettivo è quello di centrare almeno i playoff, poi sarà il campo a dare i responsi”.
Come vede il campionato di C1 rispetto allo scorso anno?
“Sarà un torneo molto difficile, tutte le squadre si sono rinforzate grazie anche all’arrivo in C1 di molti giocatori dalle categorie superiori. Scommetto che ci sarà da divertirsi”.
C’è uno dei suoi giocatori su cui punta particolarmente?
“Punto su tutti i nostri calcettisti. La cosa importante è che i nuovi e i vecchi stanno creando un gruppo molto affiatato insieme a mister Annunziata e a Guastaferro”.