Gara senza storia tra il Sant’Egidio e la Finag Sisley Eboli. Eppure sono proprio gli ebolitani a portarsi avanti con un gol di Pacileo dopo pochi minuti. Pari del Sant’Egidio che però arriva immediato con Mirano. Il gol subito taglia l’entusiasmo dell’Eboli che va in panico e esce praticamente dalla partita, chiudendo il primo tempo col passivo di 5-1 con la doppietta di Ferraioli e le reti di Marrazzo e Cascone.
La ripresa si apre con lo stesso leitmotiv con cui si era chiusa la prima parte e il Sant’Egidio, con la terza rete di Ferraioli e la seconda di Mirano, si porta sul 7-1. Con sei gol da recuperare, l’Eboli perde anche Sansone, espulso per proteste. Accorcia Cantalupo, ma non serve. E’ anzi il Sant’Egidio a continuare ad andare a segno, con Cascone, Severini ed Emanuele per il 10 a 2 finale. Soddisfatto il ds Spirito: “Ottima prestazione da parte della squadra, continuiamo così”. Durissime le considerazioni di Vincenzo Della Corte, dg ebolitano, a fine gara sull’operato arbitrale. Nel mirino del dirigente soprattutto l’espulsione di Sansone: “Oggi siamo stati rispettati dagli avversari, a cui va dato il merito di averci praticamente massacrati, ma non dagli arbitri. Donato Sansone è un giocatore correttissimo e un professionista esemplare, ha subito un fallo ed è stato espulso. Non ci sono alibi perchè il Sant’Egidio ha strameritato la vittoria, ma esigiamo rispetto”.