FORMAZIONI: A.S.D. REAL FIVE PONTELANDOLFO: Lucariello, Guerrera D., Sodano, Toscano, Fusco, Lanni, Izzo, Pietrovito, Garofano, Guerrera E., Bovio, Albini. Allenatore: De MicheleFUTSAL CASILINUM: De Cecio, Tiglio, Medugno, D’Addona, Cioppa, Gagliardi, Nardiello, Paternuostro, De Vivo, Crispino, Cirillo, Fiore. allenatore: MonacoMARCATORI: Izzo, Bovio, Nardiello, Lanni, Nardiello, NardielloA volte ci si chiede perché avvengano cose a dir poco inspiegabili: il problema fondamentale, secondo il mio modesto parere, risiede in una sorta di ignoranza, che è in grado di soggiogare le menti di un altissimo numero di persone, rendendole incapaci di vedere le cose con lucidità ed equilibrio; e, se, a ciò, si aggiunge anche “quel” protagonismo, esibito da gente che non avrebbe niente da ostentare, forse riusciamo a darci delle risposte. Poche parole, che fanno da premessa al match, con cui l’ A.s.d. Real Five Pontelandolfo, ha esordito nel “nuovo” campionato di serie C2, girone A, contro il Futsal Casilinum. E da ciò si può facilmente comprendere, come la partita abbia avuto un inatteso protagonista. Disattenzioni, sono all’ ordine del giorno e forse ci sorprenderebbe il contrario ( del resto errare humanum est) ma prese di posizione, a dir poco assurde, ci invitano ad una riflessione: a che scopo andare avanti? Perché uno spettacolo, deve essere rovinato da chi, in realtà, dovrebbe rivestire un ruolo “marginale”?Domande irrisolte, ma che comunque lasciano una grande amarezza.Abbandonando questo NECESSARIO preambolo, diamo peso alla partita. Il Real Five inizia a saggiare le difficoltà della nuova categoria. In campo si vede molto agonismo, buone indicazioni, da una parte e dall’ altra, segno che quest’ anno ci sarà da divertirsi (resto permettendo).Iniziano subito bene i padroni di casa, che passano in vantaggio grazie ad una splendida azione di Francesco Izzo, il quale conclude nel migliore dei modi una progressione avviata nella propria metà campo. Si alternano occasioni su entrambi i fronti, con i due portieri bravi a vanificare le minacce. Verso la fine della prima frazione raddoppia Bovio, abilissimo ad approfittare di una ribattuta dell’ estremo difensore avversario su tiro di Guerrera. Quando ormai il primo tempo sta per volgere a termine, nel primo dei due incomprensibili minuti di recupero concessi dall’ arbitro, il Casilinum accorcia le distanze con il numero 7 Nardiello. Da ricordare, in questa fase, le “generose” ammonizioni ai danni di Bovio e Garofano. L’ inizio del secondo tempo, vede un netto calo della squadra pontelandolfese, salvata dalle parate di Lucariello, che però, nulla può, ancora su Nardiello, che realizza dopo un’ azione abbastanza casuale. Allora i padroni i casa, ricominciano a macinare gioco, trovando il goal con Lanni, e costruendo svariate occasioni per incrementare il bottino. Ma è sul 3 a 2, che ,di nuovo, l’ arbitro decide di porre la sua firma, concedendo agli avversari un calcio di punizione indiretto dal limite dell’ area, per una “presunta” parata in due tempi del portiere. Per la terza volta Nardiello segna, e la partita, nonostante regali altre emozioni, finisce con un ottimo pareggio. Ma, non contento, il direttore di gara, mosso da qualche “fastidio”, prende l’ ennesima decisione disastrosa; espelle,negli spogliatoi, tre giocatori del Pontelandolfo, in modo del tutto casuale, o, forse, basandosi unicamente su personali “convinzioni” , il portiere Pietrovito, Albini e Izzo, nello stupore generale. A questo punto è inutile scrivere altro. Queste parole vogliono essere un monito, un avviso per il futuro, perché questi “presunti personaggi”, possano essere messi da parte, adoperando almeno un briciolo di coscienza e di buon senso, affinché non rovinino il lavoro svolto con sudore e fatica. Ma nonostante tutto, il campionato è appena iniziato, e non sarà facile intralciare la strada del Real Five.
Addetto stampa A.s.d. Real Five Gianmarco Mucciacciaro