Piove sul bagnato in casa Napoli. Dopo la sfortunata sconfitta con la Me.Co. Potenza ed una situazione di emergenza in vista del match di domani in quel di Fasano (Melise infortunato, Atkinson non ancora al meglio), arriva anche la notizia della squalifica per un turno ad Antonio Campano. Il calcettista si difende: “E’ un provvedimento assurdo. Non ho fatto niente e non ho detto nulla di grave all’arbitro: non capisco come si possa essere squalificati solo per aver espresso un malumore durante il saluto finale”. Rammaricato anche uno dei dirigenti partenopei Pietro Foderini: “Il ragazzo mi ha giurato di non aver detto nulla. Come al solito gli arbitri esagerando ed interpretano come vogliono anche piccoli sfoghi”.