Nonostante l’assenza degli squalificati Emanuele e Cascone e dell’infortunato Severini, un generosissimo Sant’Egidio mette alle strette il team napoletano del presidente Addeo che pareggia, con Esposito, al 25’ del secondo tempo e vince, con Borriello, al secondo dei quattro minuti di recupero decretati dal duo arbitrale. Fin dai primi minuti di giuoco il rimaneggiato Sant’Egidio lascia intendere che venderà cara la pelle, attuando una difesa bassa e dall’intensità massimale rende fine a se stessa la lenta manovra d’attacco di Esposito e soci. Come è facile immaginare, la gara che ne scaturisce non è delle più entusiasmanti. I padroni di casa, chiusi tra i 12 e 15 mt. dalla loro linea di porta, si oppongono con successo al lento possesso palla degli ospiti e ad ogni loro tentativo di dare profondità al giuoco d’attacco. I locali però non rinunciano a cimentarsi in pericolose ripartenze che minacciano seriamente la porta di Aprile e, all’ 8’ passano addirittura in vantaggio con Mirano che su punizione fa secco Aprile. La reazione del Napolilepanto è veemente ma gli avanti napoletani si trovano a dover fare i conti con un Bottaro in grande forma e deciso a far dimenticare qualche indecisione accusata nelle ultime gare. All’ 11’ è Esposito a dare inizio allo show di Bottaro con un tiro deviato con estrema bravura dell’esperto portiere dei locali. Al 14’ lo stesso Esposito, servito da Borriello, viene a trovarsi a tu per tu con Bottaro che in uscita gli devia in angolo il velenoso tiro. Al 16’ è la volta di Borriello ad impegnare severamente Bottaro con un tiro violento dalla media distanza. In questa fase i padroni di casa subiscono le iniziative degli ospiti ma non rinunciano a punzecchiare la difesa napoletana con veloci contropiedi. Al 23’ Marrazzo da ottima posizione mette a lato sul palo lungo non concretizzando un’ottima azione condotta in tandem da Tortora e Mirano. Il Lepanto si riversa in massa nella metà campo del Sant’Egidio alla ricerca del pareggio prima del termine della prima frazione di giuoco. Al 23’ Bottaro riprende il suo show, prima respinge con grande reattività un tiraccio al fulmicotone di Starace e poi, al 26’ su punizione di Iazzetta dagli 8 mt., riesce miracolosamente a deviare oltre la traversa la bomba calciata dall’ex Napoli Vesevo.
La ripresa si apre con due gran tiri a lato dell’ottimo Ferraioli che danno la sveglia al Napolilepanto. Infatti al 4’ Esposito, prima sciupa una favorevole occasione sparando, da buonissima posizione, su Bottaro in uscita e subito dopo al 5’, su assist di Starace, beffa il portierone locale con un gran tiro dal limite. Il Sant’Egidio reagisce al pareggio degli ospiti e in breve raggiunge il nuovo vantaggio con Ferraioli che, servito da Passannante, fa secco Aprile con un violentissimo tiro di punta. Nell’occasione la difesa dei napoletani è lenta nel chiudere su Ferraioli ben sapendo che ad un giocatore come il laterale salernitano non bisogna dare mai l’opportunità, in termine di tempo e visibilità della porta, di calciare dalla media distanza. La facilità di calcio di questo giocatore è, per la categoria, impressionante. Se mister Bruno avesse potuto tenerlo in panca per più tempo, dandogli la possibilità di tirare un po’ il fiato, sicuramente il suo rendimento sarebbe stato di gran lunga superiore. Comunque al 13’ un’infrazione di Bottaro per aver tardato la rimessa oltre i 4 secondi consentiti, fornisce al Napolilepanto l’occasione del pareggio grazie al calcio di punizione indiretto con palla sulla linea d’area dei padroni di casa. La battuta è affidata a Borriello che tocca per Cordua il cui tiro impatta in pieno la traversa della porta difesa da Bottaro. Gli ospiti, delusi dall’esito della punizione, riprendono a spingere ma, in più di un’occasione, è sempre Bottaro ad opporsi con bravura alle conclusioni dei loro attaccanti. L’assalto degli uomini di mister Oliva, in tribuna per squalifica, ha finalmente successo al 25’ quando Mirano devia, ingannando l’incolpevole Bottaro, un tiraccio di Mascolo. La deviazione rallenta la corsa della palla che viene spinta in rete dall’accorrente Esposito. Il Sant’Egidio accusa il colpo e, stremato dall’immane fatica fatta per sopperire alle assenze, finisce in balia degli ospiti che, decisi a vincere, schierano Iazzetta come portiere di movimento. La cosa però non dà i frutti sperati e Oliva rimette Aprile tra i pali e Iazzetta torna a spingere sulla fascia sinistra. Gli arbitri, non proprio al meglio quest’oggi, decretano un recupero di 4 minuti invece dei soli due dovuti ai time-out usufruiti. Al 32’ grazie ad una punizione ritenuta dai padroni di casa letteralmente inventata, Borriello calcia violentemente dagli 8mt. beffando Bottaro sul lato di sua competenza. Questo è l’unico neo del portiere salernitano nell’ambito di una prestazione da considerare super ma che, purtroppo, è da considerare grave perchè consente al Napolilepanto di portare via l’intera posta da una gara che, nonostante fosse stata interpretata con modalità tattiche diverse, aveva chiaramente indicato nel pareggio il risultato più giusto. “ Ancora una volta veniamo penalizzati dalle decisioni arbitrali – dichiara mister Bruno al termine della gara – la punizione che ha dato la vittoria al Napolilepanto è un’invenzione degli arbitri. Ad Avellino avremmo dovuto vincere e gli arbitri ce lo vietarono, oggi, dopo aver condotto fino a cinque minuti dal termine, nelle condizioni precarie per le note assenze, una serie di decisioni arbitrali impossibile da condividere, ci hanno tarpato le ali. Non ho nulla da rimproverare ai miei, anzi approfitto per ringraziarli per l’immane impegno a cui si sono sottoposti”.
“ L’unica cosa positiva oggi è il risultato – afferma mister Oliva – non posso dire altrettanto della prestazione. La mancanza di velocità nel capovolgere il fronte del gioco e un possesso palla dove la sfera veniva troppo portata e poco mossa con soli due tocchi, hanno penalizzato l’intera manovra rendendola stucchevole e fine a se stessa. Abbiamo ancora da lavorare ma sento di poter essere ottimista per il futuro sia in campionato che in coppa.”
SANT’EGIDIO – NAPOLILEPANTO 2-3 (p.t. 1-0)
SANT’EGIDIO : Bottaro, Passannante, Mazo, Tortora C., Mirano, Esposito, Marrazzo, Ferraioli, Nasta, Senatore, Tortora F. All. Bruno
NAPOLILEPANTO : Aprile, Mascolo, Ragusa, Borriello, Iazzetta, Starace, Esposito, Ciscognetti, Natoli, Cordua, Paduano, Finamore. All. Gargiulo
ARBITRI: Di Micco e Cristiano entrambi di Frattamaggiore
MARCATORI : p.t. al 8’ Mirano (SE), s.t. al 5’ Esposito (NL), 7’ Ferraioli (SE), 25’ Esposito (NL), 32’ Borriello (NL)
AMMONITI : Tortora C. e Marrazzo entrambi del Sant’Egidio
Tir/Lib. : Sant’Egidio 0/0; Napolilepanto 0/0
Dall’inviato Geppino Balzano