È stata una settimana alquanto turbolenta in casa Cus Avellino C5. Con l’addio di Enrico Errico e l’arrivo (o per meglio dire il ritorno) di mister Pino Carbone, la squadra ha vissuto giorni conditi da forti sensazioni. Nonostante la festività di Ognissanti, i bianco verdi si sono ritrovati martedì al PalaConi per svolgere la regolare seduta (unico assente Mandragora), mentre ieri il tecnico irpino ha fatto svolgere ai suoi una prima parte di lavoro basandosi sull’aspetto atletico, prima di cominciare a provare qualche mossa tattica da poter mettere in pratica domani sul terreno di gioco del Parco Taglia di Cardito contro la Trilem Napoli.
La compagine guidata in panca da mister Imperatore all’inizio del torneo puntava ad una salvezza tranquilla, vista la caratura del campionato, ma, al pari dello scorso anno, la squadra partenopea si sta rivelando una vera spina nel fianco: viaggia a ridosso della zona play off, a pari punti dalla quinta e a meno 3 dalla seconda, un inizio piuttosto equilibrato con 4 vittorie, 3 sconfitte e un pareggio, 38 gol realizzati di contro ai 34 subiti e tutte le intenzioni di fare bottino pieno tra le mura amiche. Il mercato estivo ha riservato all’ ‘Imperatore’ un ottimo rinforzo per la rosa, Gennaro Montuori, che ha portato con sé altri elementi in forza al Mugnano lo scorso campionato, quali Giacalone e Longobardi, oltre a Pacia, portiere ex Casavatore, Matera e Cozzolino, rispettivamente dall’Aversa e dalla Turris.
Dal canto suo, Avellino è in cerca della prima vittoria stagionale. Di solito il cambio in panca porta sempre una ventata di novità e di entusiasmo in più. Speriamo che anche per i lupi di Carbone possa valere questa tacita legge del pallone.
Ad arbitrare il match che avrà inizio alle 15 presso il campo di Parco Taglia di Cardito (NA) sarà la coppia formata da Raffaele Buonocore (primo) e Giovanni Gallo (secondo), entrambi di Castellammare di Stabia.
Intanto, per i fatti accaduto sabato al termine della gara contro il Maddaloni, alla società biancoverde è stata comminata una multa di €500. Questa la motivazione: “Circa una ventina di propri sostenitori stazionavano indebitamente dietro una delle due porte; in più di un’occasione gli stessi entravano sul terreno di gioco e minacciavano ed ingiuriavano il direttore di gara; successivamente gli stessi entravano nuovamente sul terreno di gioco minacciando i calciatori avversari ed uno di essi metteva le mani al collo di un calciatore ospite.”
La società biancoverde invita pertanto i tifosi a far sì che episodi come questi non abbiano più ad accadere, in primis per il rispetto delle società avversarie e, non ultimi, degli stessi tesserati bianco verdi.
Barbara Guerriero
Resp. Area Comunicazione ASD Cus Avellino C5