Pari e patta tra Solofra e Calvi Simaldone. Quinta partita senza vittorie per gli irpini, terzo pareggio di fila per i sanniti, con le due squadre che ora stazionano rispettivamente a 9 e 6 punti in classifica.
LA PARTITA – I primi minuti sono scoppiettanti. De Maio torna al gol dopo l’infortunio per il vantaggio locale al 3′, impatta Passero dopo cinque minuti. Ancora De Maio batte Mangiacapra al minuto numero 11, con la prima frazione che si chiude sul 2 a 1. Nei primi dieci minuti della ripresa Passero con altre due reti ribalta il risultato. Al 48′ Lissa ristabilisce la parità: siamo 3 a 3. Pinto, al rientro dopo una squalifica di quattro turni, porta avanti il team di Lamparelli a 10′ dal termine, ma al 55′ è ancora il giovane Lissa a gonfiare la rete per il 4-4 finale.
“TROPPE ASSENZE” – Per nulla soddisfatto il tecnico del Solofra Ugo Cocchia: “I medici ci avevano detto che De Maio era pienamente recuperato, ma ha avuto una ricaduta dell’infortunio precedente: sono stati superficiali. Non c’era De Vivo per i postumi dell’incidente che ha patito e Troiano è stato espulso: non siamo una squadra che può regalare tutti questi uomini. La partita è stata bella ed il pareggio ci sta, questa volta siamo stati bravi a rimontare. Sulla carta queste partite dobbiamo vincerle, ma se non abbiamo la rosa al completo diventa tutto più difficile”.
“REGALIAMO PUNTI” – Deluso anche il trainer sannita Lamparelli: “Abbiamo regalato l’ennesima partita, dalla prossima giocheremo coi cappellini di Babbo Natale visto che si avvicina la festività. Abbiamo giocato bene ma come al solito non la mettiamo dentro. La classifica è corta, a parte le prime che fanno campionato a parte. Abbiamo preso di nuovo gol negli ultimi minuti, ma non dobbiamo abbatterci e da sabato col Nocera cercheremo i tre punti”.