Il primo atto della lunga sfida tra Finag Sisley Eboli e Virtus Futsal Flegrea va ai nostri ragazzi che, nell’unica sfida senza diritto di replica, aggiungono 3 importantissimi punti alla propria classifica, in attesa di ritornare in terra salernitana per l’andata delle semifinali di Coppa Italia, fase Regionale.
Una partita molto temuta nell’ambiente flegreo visti i tanto contestati pareggi di Torre del Greco e soprattutto contro il Casavatore, che avevano un tantino frenato la marcia dei “Guardascione boys” verso l’alta classifica. E proprio il presidentissimo Gino Guardascione ha voluto dare un segnale forte ai suoi ragazzi, partecipando in prima persona alla lunga trasferta che da Napoli ha portato squadra e staff tecnico al Pala Moro di Eboli. Leggendo il tabellino ma soprattutto vedendo giocare i ragazzi bisogna dire che la mossa ha funzionato.
IL MATCH
Privi degli squalificati Esposito, Torelli, Di Sapia e Marchesano, senza l’influenzato Canciani e con mister Augusto Di Iorio in tribuna (insieme al magazziniere Clarelli), la Flegrea ha dato una grande prova di forza su un campo su cui è particolarmente difficile esprimersi ad alto livello date le ristrette dimensioni. Ma la rabbia era tanta e vincere era l’unico deterrente per sbollirla rapidamente. La partenza è subito sprint: doppio Fierro e Mollo da tiro libero mettono la gara sul giusto binario, Sansone e Pacileo cercano di provocare un “deragliamento” prima del riposo. Però la ripresa è davvero una dolce sinfonia ed i ragazzi, guidati per l’occasione da Sergio Di Iorio, chiudono subito la pratica con ben 4 realizzazioni in 7 minuti. Da quel momento in poi il match è tutto in discesa con le marcature che salgono alla doppia cifra (3 Fierro, 3 Mollo, 2 Brunelli, 1 Albano, 1 Visconti). La gioia più bella però per il presidente Guardascione arriva nel finale quando in campo si trovano contemporaneamente Granieri, Strangio, Di Iorio e Iannone, un quartetto con un età media che non arriva nemmeno a 20, a conferma della bontà del progetto Flegrea che ha come “mission” proprio quella di valorizzare il settore giovanile.
LA MOVIOLA
Facciamo una premessa: dedichiamo un piccolo spazio del nostro comunicato alla moviola sin dalle prime giornate e le nostre opinioni sull’operato degli arbitri è assolutamente indipendente dal risultato conseguito sul campo. E gli articoli online potranno confermarlo. Detto ciò, promuoviamo a pieni voti la coppia Foresta-Supino, in grado di prendere decisioni importanti non solo a risultato deciso ma anche e soprattutto nella parte decisiva del match. 7 falli fischiati a nostro favore nel primo tempo ed almeno 6 sono ineccepibili (l’altro dubbio). Il tocco di “classe” le giacchette nere lo mostrano quando annullano un gol ai padroni di casa per una punizione assegnata di seconda ma messa in rete di prima: Chapeau!
ANALISI TATTICA
Su questo campo che è metà del Palabutangas non sempre chi gioca a fusa porta a casa i 3 punti. In questa circostanza bisogna dire che la relazione bel gioco=3 punti si è dimostrata esatta. La Flegrea è riuscita infatti a creare diverse trame di gioco con il suo possesso palla e nel secondo tempo ha abbattuto gli ebolitani grazie ad un maggior tasso tecnico.
COSA HA FUNZIONATO
Vogliamo racchiudere l’ottima prestazione complessiva con un flash, quello del 6°gol. Sei passaggi tutti di prima che hanno portato Carmine Albano dalla sua linea di porta fino all’altra porta in 4 secondi: un gol che ha causato l’applauso spontaneo del sempre corretto pubblico di Eboli.
COSA NON HA FUNZIONATO
Le disattenzioni che hanno permesso nel primo tempo di portare il match, all’apparenza chiuso, dal 3-0 al 3-2. Si è rimediati, è vero, ma in questo campionato così equilibrato tali distrazioni possono risultare fatali.
IL CAMPIONATO
Si accende l’alta classifica. Sarà pur vero che non sono arrivati passi falsi dalle dirette concorrenti, ma tutto sommato, una classifica che si spezza in due potrebbe essere un vantaggio per noi ma soprattutto per lo spettacolo. Per la prima volta non ci sono stati pareggi, primo indizio che ci fa capire che le “grandi”, o ritenute tali alla vigilia, iniziano a fare sul serio. Ben 5 goleade (secondo indizio) per lanciare un segnale alla C1: l’Afragola che è pronta per provare la fuga, la New Team che si candida come prima antagonista, la Flegrea che vuole rimanerci lassù, il NapoliLepanto che vuole rilanciarsi come outsider ed il Cus Avellino che intende scalare la classifica. Senza dimenticare la Traiconet del ritrovato Mazzocchi, che vince sul campo del Sant’Erasmo, squadra semifinalista di Coppa e unica capace di battere la capolista finora, mettendo alle spalle i deludenti ko interni. Crollano Maddaloni e Trilem, harakiri del Casavatore e turno di riposo del Sant’Egidio, altra pretendente ai play off. In zona calda grande vittoria della Turris e soprattutto del Real Calvi Simaldone, nostro prossimo avversario.
PROSSIMI IMPEGNI
Come già accennato martedì si ritorna ad Eboli per l’andata delle semifinali, sabato alle 15 impegno casalingo con i sanniti e mercoledì 23 ritorno a Monteruscello contro il team del disponibilissimo nostro amico direttore Della Corte, con la speranza di festeggiare la finale di Coppa Italia, nostro obiettivo ad inizio anno.
EBOLI: 0 La Rocca, 2 Petolicchio, 3 Pacileo, 5 Castagna, 6 Sansone, 8 Rimoli, 9 Guarnieri, 10 Iorio, 11 Cantalupo, 13 Marcigliano, 17 Manzo, 18 Rosciano. All. Naimoli
F.FLEGREA: 12 Ruocco, 6 Albano, 14 Iannone, 13 Visconti, 8 Fierro, 21 Ciotola, 22 Mollo, 11 Brunelli, 5 Di Iorio, 20 Strangio, 3 Lubrano, 1 Granieri. All. Di Iorio Sergio (squalificato Di Iorio Augusto)
GOL: p.t. 8’ e 13’Fierro, 16’Mollo, 21’Pacileo, 23’Sansone.
s.t. 2’ e 3’Mollo, 5’Albano, 7’Brunelli, 14’Petolicchio, 17’Fierro, 21’Visconti, 29’Brunelli.
ESPULSI: –
AMMONITI: Rimoli
ARBITRI: Foresta (Castellammare di Stabia), Supino (Benevento)
STATISTICHE DEL MATCH (FLEGREA)
FALLI FATTI: pt 0, st 5 (Ciotola, Visconti, Iannone, Di Iorio 1)
FALLI SUBITI: pt 7, st 2 (Fierro 3)
TIRI FATTI: pt 13, st 12 (Mollo 9, Fierro 6, Brunelli 4)
TIRI SUBITI: pt 17, st 14 (Cantalupo 8, Pacileo 8, Iorio 5)
IL MATCH MINUTO PER MINUTO
PRIMO TEMPO
1’ Traversa alta Cantalupo
8’ GOL! FIERRO ribadisce in gol una respinta della barriera su una punizione di Albano.
10’ Gol annullato (giusto) a Rosciano
12’ Mollo si vede respingere sulla linea una conclusione a botta sicura
13’ GOL! FIERRO si libera dell’avversario e tira da posizione laterale nell’angolino basso
14’ Tripla conclusione nella stessa azione dell’Eboli: Ruocco super
14’ Palo di Cantalupo da due passi su un errore difensivo
16’ GOL! MOLLO piazza di interno all’incrocio un tiro libero
17’ Palo pieno di Brunelli
18’ Tiro Libero di Ciotola centrale rasoterra, para La Rocca
19’ Ci prova Iorio, spaccata di Ruocco
21’ GOL! PACILEO dal laterale mette la palla nell’angolo lontano
22’ Palo di Iorio da un metro dalla linea di porta
23’ GOL! SANSONE di sinistro da azione di corner
31’ Fierro scambia con Albano e tira fuori da ottima posizione
SECONDO TEMPO
2’ GOL! MOLLO sfrutta una ripartenza iniziata da Ruocco e rifinita da Fierro
3’ GOL! MOLLO stavolta fa tutto da solo: doppio passo, dribbling e tiro di giustezza
5’ GOL! ALBANO-Fierro-Albano-Mollo-Ciotola-Albano … 6 passaggi in 4 secondi
7’ GOL! BRUNELLI di sinistro da posizione defilata trova l’angolo basso
14’ GOL! PETOLICCHIO in acrobazia trova un angolo tra palo e portiere
15’ Iannone spreca da due passi
17’ GOL! FIERRO solo davanti al portiere lo mette a sedere con una finta e realizza di sinistro
19’ Traversa di Pacileo da posizione impossibile
21’ GOL! VISCONTI da lontano (ma vicino …) la mette sotto la traversa
29’ GOL! BRUNELLI fa un gol in fotocopia perfetta della sua prima prodezza
32’ Di Iorio dribbla due difensori ed il portiere ma inciampa prima di concludere.
MINUTAGGIO
Ruocco 59, Ciotola 46, Albano 45, Fierro 36, Brunelli 36, Mollo 34, Iannone 22, Visconti 18, Strangio 7, Di Iorio 5, Granieri 3. N.E. Lubrano
PAGELLE
RUOCCO 7.5
Prendere un voto così alto nonostante una papera sul terzo gol significa aver fatto miracoli. Il dato dice che l’Eboli ha tirato di più, Ruocco risponde che ha fatto più parate oggi che in tutto il campionato. Un esempio di professionalità
ALBANO 7
Una affidabilità da far paura. Una continuità impressionante che fa passare ogni prestazione come qualcosa di normale, quindi non aggiungiamo altro.
CIOTOLA 7,5
Difficile ricordare un pallone buttato. Gioca tanto perché dimostra sicurezza nel palleggio su un campo particolare. Se solo osasse un tiro in porta sarebbe perfetto.
FIERRO 7,5
Un doppio pugno (metaforico…) che stordisce l’Eboli all’inizio. Poi ordinaria amministrazione impreziosita da un gol di pura classe.
IANNONE 6
Il Gio parte titolare ma fatica a rendersi pericoloso. Tutt’altra musica (brasiliana) nella ripresa con movimento senza palla e passaggi precisi e puliti. Si divora un gol, peccato!
MOLLO 8
Era da un po’ che lo vedevamo in palla e non si smentisce. Mostra tutta la sua immensa classe nelle tre realizzazioni: tiro preciso nel tiro libero, freddezza sul secondo, tecnica da vendere sul terzo.
VISCONTI 6
La nota stonata potremmo definirlo per come entra nel match. Apatico per certi versi, si guadagna la sufficienza con un bel gol nella ripresa. Ma da lui ci aspettiamo di più. Molto di più.
BRUNELLI 7,5
Non riesce a giocare mai più di 7-8 minuti di fila. Il motivo? Corre come un forsennato, si procura falli, difende e attacca con la stessa intensità e quando capita gonfia la rete con la giusta cattiveria.
STRANGIO 6,5
Pochi minuti ma alcuni contrasti sono sufficienti per capire che ha la testa giusta per emergere.
DI IORIO 6,5
Esordio stagionale incoraggiante. Mantiene la posizione e per poco non segna un gol da favola.
GRANIERI 6,5
Anche per lui un voto di fiducia. Entra e non si mostra timore di fronte ad una conclusione potente.
ALL. DI IORIO 8
Un voto unico da dividere tra mister Augusto e papà Sergio. Il primo ha creato un gruppo che somiglia ad una vera famiglia con l’aggiunta che gioca bene a calcio a 5. Il secondo trasmette la giusta tranquillità dopo la polemica partita di 7 giorni fa. Un particolare che giustifica il voto: tutti i giocatori squalificati, dirigenti e staff tecnico ha deciso di seguire la squadra ad Eboli, esempio di appartenenza alla maglia.
PAROLA AI PROTAGONISTI
ALL.DI IORIO SERGIO: “Eravamo sicuri che i ragazzi avrebbero risposto positivamente sul campo dopo le ingiustizie subite dal giudice sportivo. La nostra è una buona squadra composta da grandi uomini. Abbiamo corso qualche rischio soltanto in quei due minuti del primo tempo per poi prendere il largo nella ripresa. Sono contento per i nostri giovani ma allo stesso tempo sono dispiaciuto per non Lubrano, un esempio di professionalità, che non ha avuto la possibilità di entrare.”
LUIGI RUOCCO: “Su questo campo bisogna tenere alta la concentrazione per 60 minuti visto che possono arrivare conclusioni in ogni momento e da ogni parte del campo. Sono contento per la mia prestazione e per aver dato il mio contributo ai miei compagni”
FABIO BRUNELLI: “Dopo i tanti ko in trasferta lo scorso anno, queste vittorie fuori casa assumono un valore doppio anche quando sembra che tutto sia stato facile. Ora però bisogna voltare pagina perché martedì si ricomincia dallo 0-0 e ogni minimo errore potremmo pagarlo caro. Dopo la coppa vinta due anni fa a tavolino, stavolta vorrei alzare quel trofeo sul campo”
LA SOCIETA’ VIRTUS FUTSAL FLEGREA, DOPO AVERLO FATTO IN PRIVATO, COGLIE L’OCCASIONE DI FARE ANCHE IN PUBBLICO LE PIU’ SENTITE CONDOGLIANZE ALL’AMICO GIUSEPPE ERRICO, PRESIDENTE DELLA TRILEM CON IL QUALE ABBIAMO CONDIVISO UN ANNO INDIMENTICABILE NEL 2009/2010, PER LA PERDITA DEL CARO’ PAPA’.
CON AFFETTO E STIMA CI STRINGIAMO INTORNO A LUI.
Comunicato Stampa
Virtus Futsal Flegrea