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E’ un Sala Consilina da infarto quello che vìola il parquet della capolista, Real Molfetta. Quelli conquistati in terra pugliese sono tre punti che fomentano le speranze di un campionato da vertice per la banda Cundari. In una partita ad alto tasso di spettacolo, le due squadre si sono fronteggiate fino all’ultimo respiro. Partono meglio i locali che con Manfroi si rendono più volte pericolosi, ma Pacifico rispedisce al mittente tutti i suoi tentativi. Lo Sporting Sala riprova a salire, ma è il Molfetta ad andare in vantaggio al 7′ grazie allo stesso Manfroi. La reazione salese si concretizza allo scadere di prima frazione con De Lima, abile a trasformare un tiro libero. Ed il primo tempo termina sul risultato di parità: Real Molfetta e Sala Consilina sono inchiodate sull’ 1 a 1. L’avvio di ripresa sorride ancora ai pugliesi: Vera assiste Aini che a porta vuota segna. E’ il gol del 2 a 1. Pochi minuti più tardi i campani non tardano a rispondere con De Lima, bravo a finalizzare un contropiede da manuale (2-2). E dopo il palo scalfito da De Melo, è ancora il Molfetta a passare in vantaggio, sempre con Aini (3-2). E quando a 7′ dalla sirena i pugliesi siglano la quarta segnatura con Ambrosini e a 5′ dal termine concretizzano il pokerissimo con Manfroi (5-2), tutto sembra essere perduto per il Sala. Ma la banda Cundari non demorde e preme il piede sull’acceleratore. De Lima accorcia (5-3), poi uno scatenato ed inarrestabile Cantieri sale in cattedra prima dimezzando lo svantaggio (5-4), poi siglando la rete dell’insperato pareggio (5-5), ed infine ergendosi a protagonista del match trasformando il tiro libero che vale il definitvo 6 a 5 per un Sala Consilina che conquista l’intera posta in palio. Quello del post-gara trapela entusiasmo il patron salese, Antonio Detta: “Non ero presente a Molfetta, ma mi è stato detto che quella di oggi è stata una vera impresa. In campo non erano giocatori, ma gladiatori. E’ stata una grandissima rimonta e la vittoria non può che essere meritata. Rimane un pizzico di amaro in bocca per il pareggio di sabato scorso, arrivato praticamente all’ultimo secondo: se fosse andata diversamente, quella di oggi sarebba stata una classifica diversa. Ora quello che ci aspetta sarà un tuor de force. Tra la fine del girone di andata e l’inizio di quello di ritorno sarà una stagione di fuoco, molto cambierà per tante squadre in seguito alla campagna acquisti di dicembre. Noi ce la giocheremo fino in fondo, il Sala merita di stare nei posti alti della classifica”.