“Lady Futsal” è uno spazio dedicato a tifose, giornaliste, mogli, fidanzate e tutto ciò che di “rosa” ruota intorno al calcio a 5. La protagonista di questa settimana è Marta Patalano, fidanzata del nuovo acquisto del Napolilepanto Salvatore Ferrante, onnipresente in ogni partita del proprio partner.
Buonasera Marta. Un fidanzato impegnato al lavoro e poi il calcio a 5: come fai a sopportarlo?
“Buona sera a voi. Si sopporta, lo seguo e mi interessa semplicemente perchè ho la possibilità di essere la fidanzata del giocatore più passionale che abbia mai conosciuto! Non che io abbia chissà quale conoscenza in materia, però il trasporto che ci mette è contagioso”.
Gli allenamenti, le partite: ma di cosa si parla la sera quando uscite, mica fa il resoconto della gara?
“La sera di solito ci sentiamo telefonicamente e sono io a chiedergli degli allenamenti. Per quanto riguarda le gare, ne parla più con gli amici calcettisti che sicuramente ne capiscono più di me. Va benissimo così!”.
Adesso una curiosità ce la devi svelare. Come si comporta Sasà prima del match: è teso e non vuol parlare, è tranquillo, fa qualcosa di scaramantico?
“Se è teso prima delle partite? Da morire! Puntualmente nasce un battibecco: vietato fare battute, vietato parlare, vietato punzecchiare, vietato fare domande. E’ giusto che sia così. Di scaramantico non fa nulla, ma puntualmente, in macchina, mentre andiamo al campo cerca canzoni alla radio per far salire l’adrenalina, una in particolare che gli ho masterizzato su cd”.
Ora tutta la verità. Fa una vita da professionista oppure ogni tanto si lascia andare durante la settimana?
“E’ un professionista incallito! Non perde un allenamento, il venerdì seratina tranquilla in vista della partita del giorno dopo e il sabato niente pranzo “altrimenti mi appesantisco e non corro”. Lo strappo alla regola c’è sempre anche perchè i venerdì “pallosi” che mi propina dopo una settimana di lavoro non mi piacciono tanto (ride, ndr)”.
Com’è nella vita privata? Pregi e difetti.
“E’ molto dolce e affettuoso. Il suo difetto? E’ vendicatore, incline a portare rancore anche se non lo fa sempre”.
Ti ha mai dedicato un gol o una vittoria?
“Mi ha dedicato dei gol quando eravamo ancora in fase di corteggiamento: è un Don Giovanni serio Ferrante!”.
Microfono aperto: lanciagli un messaggio attraverso questa intervista.
“Non farti trasportare dagli altri, ma cerca sempre di imporre te stesso nella vita come sul campo senza stare lì a pensare troppo. Carpe diem…”.
Cosa gli auguri per la sua carriera e per voi?
“Ovviamente gli auguro di vivere tutto quello che desidera per non ritrovarsi un domani coi rimpianti di non averci creduto fino in fondo. Per noi mi mettete in imbarazzo, io ho già ricevuto troppo dal “noi”… spero che sia così anche per lui”.
Cosa hai da dire a noi di Punto 5? Se non sono cose buone tagliamo però…
“A Punto 5? Finalmente avete dato un occhio a queste poverine che sopportano i vari commentini e sbalzi d’umore dei vari fidanzati/mariti calcettisti! Ovviamente scherzo… Di anno in anno migliorate sempre di più, ma non grazie a Nico: è tutto merito di Fabio Morra (ride, ndr)!”.