In maniera perentoria la capolista Italcave Real Statte difende la vetta sul campo della Woman Napoli, ko per 7-0: Nicoletti, D’Ippolito e Convertino firmano il 3-0 su cui si chiude il primo tempo, poi ancora Nicoletti, Buonfrate, Marangione e Di Pierro confezionano il settebello nella ripresa. La squadra di Marzella, in questo modo, difende il punto di vantaggio che aveva sulla Virtus Roma Ciampino, anch’essa vittoriosa – seppur di misura – sul fanalino di coda Parrocchia Ganzirri che cede al To Live per 2-1. Il successo delle giallorosse porta un nome e un cognome, quelli di Fabiana Pasquali: l’ex Lazio Calcetto e Time Sport ribalta con la sua doppietta personale il vantaggio iniziale delle messinesi con Cucinotta e regala i tre punti alla formazione di mister Sega che a sua volta blinda la piazza d’onore dagli assalti della Jordan Aufugum, terza della classe. Le cosentine, infatti – anche faticando più di quello che la classifica possa far pensare contro il Città di Pescara che fa compagnia alle peloritane in fondo al gruppo – confermano il successo ottenuto sulla Lazio e si aggiudicano la gara per 5-4. Sono le abruzzesi, però, ad andare in vantaggio con Iannucci, salvo poi incassare il gol del pari in occasione di un calcio di rigore procurato da Di Natale e trasformato da Fragola; che si ripete poco dopo, seguita da Catrambone, con quest’ultima che – al pari di De Cicco e Bennardo – coglie anche un palo. Nella ripresa, dunque, si riparte dal 3-1 per le padrone di casa, ma Freire accorcia le distanze prima che ancora Catrambone firmi il gol del 4-2; di nuovo Freire e Maione portano al momentaneo pari le pescaresi che alla fine, però, devono arrendersi al tris personale di Catrambone: e agli sgoccioli è decisiva la parata di Reda, estremo difensore calabrese, che prima causa un calcio di rigore e poi ipnotizza Iannucci. Al quarto posto, invece, c’è solo la Pro Reggina che dilaga sul campo del terzo fanalino di coda Trinakria per 7-2 e coglie al volo sia il pari tra Ita Mercato dell’Oro e Lazio per staccare di due lunghezze le biancocelesti, che il ko della Nuova Focus Foggia con il Cus Palermo per volare a +3 su entrambe. Le calabresi chiudono la prima frazione sul 4-0 grazie alle reti di Presto, Violi e doppia Siclari, che fa tris nella ripresa dopo che Piccolo aveva accorciato le distanze per le palermitane, che incassano ancora il bis di Presto e il poker della stessa Siclari; la seconda rete siciliana è di Garufo. Pari in rimonta, invece, quello delle aquilotte in terra lucana: le padrone di casa passano con Quarta, poi incassano l’1-1 di Moroni su cui si arriva all’intervallo; nella ripresa è proprio lo stesso pivot laziale a completare la rimonta e a portare in vantaggio le ospiti che però subiscono il controsorpasso dell’Ita con Turcinovic e Castellano, con quest’ultima che sigla anche l’allungo delle padrone di casa; nel finale le biancocelesti, con il portiere di movimento, fanno 4-4 con Fiore e Verrelli. Infine, il Cus Palermo batte 3-2 e aggancia la Nuova Focus Foggia sul suo terreno di gioco: partenza sprint delle siciliane che chiudono sul doppio vantaggio il primo tempo grazie alle reti di Bruno e Belli. Ad inizio ripresa arriva anche la doppietta di Bruno e il 3-0 delle ospiti, prima della rimonta delle pugliesi che con un bis di Cavallone riaprono il discorso, senza riuscire a pareggiare.
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