Ezio Riccobene è di nuovo l’allenatore della Woman Napoli Marigliano. Era dalle sue dimissioni, giunte all’indomani della prima partita di campionato, che impazzava il toto-allenatore con Iamunno in pole position ed altri tecnici accostati alla panchina della Woman. La deblacle interna con il Real Statte è servita a dare la scossa, chiarire le idee e schiarire l’orizzonte ai più che quella panchina era destinata ad essere occupata ancora da mister Ezio Riccobene al quale la società di Marigliano rinnova totalmente la fiducia. Il mister, se da un lato è lusingato per il suo ritorno, dall’altro lo è molto meno per l’attuale situazione di classifica nella quale si ritrova ora la sua squadra. “Con il presidente Mattiello i rapporti non si erano mai interrotti, queste le prime dichiarazioni del mister, tanto più l’amicizia con Ciro che ritengo al di sopra di ogni sospetto. Una diversità di vedute, di non facile soluzione per nessuno, era venuta a galla al termine della prima gara, che aveva diviso le nostre strade sportive. In quel momento avevo ritenuto giusto che le cose andassero così ma oggi, alla luce degli ultimi eventi, la situazione è profondamente cambiata e la telefonata del presidente che mi chiedeva di valutare il mio ritorno sulla panchina della Woman in virtù di questi ultimi accadimenti non poteva che essere positiva”. Nessuna polemica quindi quando si è trattato di andare via, rilasciando le proprie dimissioni senza mettere nessuno in difficoltà, e nessuna replica ora da parte di mister Riccobene, nel momento del suo ritorno, chiari ed evidenti segni di una educazione e galanteria nei confronti del gentil sesso, anche quando questi non sono stati del tutto meritati da parte di chi aveva avuto l’ardore di offendere anni ed anni di competenze maturate su tutti i campi d’Italia, ma più di ogni altra cosa di rispetto per chi, tra mille difficoltà, cerca di portare avanti un progetto sportivo e sociale consapevole di avere nel suo entourage tanti amici ed amiche pronte a remare nella stessa direzione ma con alcune di queste che pensavano a portare acqua unicamente al proprio mulino. Mister, ora che è ritornato, vuole aggiungere qualcosa ai fatti che la fecero optare per le dimissioni ed ora che è quasi andato via un girone d’andata, a tre gare dal giro di boa, cosa prevede per la sua Woman? “Niente da aggiungere se non puntualizzare di non essere stato mai esonerato come invece ho letto da qualche parte e nessuna polemica da parte mia con nessuno, solo tanta voglia di ricominciare da dove ho lasciato e cercare, insieme alle ragazze che ritroverò con piacere stasera, di recuperare il terreno perduto. La Woman dovrà sapersi ritagliare quello spazio che merita e l’attuale classifica la ritengo avara ed ingiusta. Qualche sogno iniziale per ora sarà riposto nel cassetto e magari rimandato al prossimo anno, per il resto siamo al 1° anno nel nazionale e come tante squadre, anche la Woman sta facendo la sua buona esperienza. Per il resto non tutto è perso e c’è tempo per rimediare”. Previsioni su questo finale del girone d’andata? “Desidero almeno che il mio ritorno servi a dare una scossa a tutti e terminare le ultime 3 gare d’andata con quanti più punti è possibile”. Il calendario non è certo favorevole e propone due esterne con Trinakria e la capolista Roma prima di chiudere al Palaliperti con il Pescara, sarà dura. “Durissima! Ma finora la vera Woman non si è ancora vista, ed è ora che si inizi a conoscere quel carattere duro ed indomito che ho visto solo a fasi alterne”. Allora, Vamos mister, Vamos Woman!
Giovanni Caruso, addetto stampa Woman Napoli Marigliano