Invertendo l'ordine dei fattori il risultato non cambia. Una legge della matematica come tutti ben sapranno, ma che spesso può prestarsi a richiamare un paragone in ambito sportivo. E' questo il caso di un Napoli Vesevo a dir poco cinico e spietato: mutano i protagonisti e gli avversari, il riscontro finale resta il medesimo. Nel big match valevole per la terza giornata del girone di ritorno la compagine vesuviana raccoglie il suo quattordicesimo risultato utile consecutivo e sbanca anche il campo del Giovinazzo al termine di una partita divertente, risoltasi nella seconda frazione di gioco dopo un primo tempo piuttosto equilibrato. Tre punti fondamentali che consentono al team del presidente Cardillo di conservare quattro lunghezze di vantaggio sulla Brillante (vittoriosa come da pronostico nella gara casalinga con la Roma) e di allungare ulteriormente il passo sulle altre inseguitrici: lo stesso Giovinazzo ed il Torrino (fermato sul pari dall'Acqua&Sapone) accusano ora un ritardo di otto punti.
LA PARTITA – Padroni di casa in formazione rimaneggiata per le assenze degli infortunati Edu e Grumiche, con mister Chiaffarato costretto a schierare un quintetto di partenza quasi obbligato e composto da Kiko, Contecote, Parize, Glaeser e Bonvino. Sull'altro fronte il tecnico Ruscica deve rinunciare a Taborda squalificato ma ritrova Elias tra i pali e dinanzi a lui Bortolon, Bresciani, Campano e Fornari. Gara molto divertente fin dalle prime battute, con le due squadre che si affrontano a viso aperto e senza tatticismi. La prima azione degna di nota è di marca vesuviana e vede protagonista Fornari, che raccoglie una rimesssa laterale battuta da Bresciani lungo l'out sinistro e con un gran tiro sfiora la traversa. Un giro di lancette ed arriva la risposta dei pugliesi, che al termine di una buona combinazione Parize- Glaeser vanno pericolosamente vicini al vantaggio. Una manciata di secondi ed i locali tornano a farsi vedere in area di rigore avversaria con il solito Glaeser che ciabatta la conclusione da distanza ravvicinata su un lungo lancio dalle retrovie. Il Napoli Vesevo prova a ribattere colpo su colpo e poco dopo chiama Kiko ad un prodigioso doppio intervento prima su Fornari e poi su Bortolon. Sulla successiva ripartenza Elias esce a valanga su Bonvino ed evita il peggio. Gli ospiti vivono un momento di difficoltà dinanzi alle scorribande offensive di Parize, che al 3' si destreggia bene lungo la banda sinistra e cerca di beffare l'estremo difensore con un pallonetto che tuttavia non centra il bersaglio, mentre nell'azione successiva è ancora Bonvino a girare a lato sotto misura. Al 5' è proprio Elias a spaventare il caldo pubblico di casa con una delle sue proverbiali bombe dalla lunga distanza che manda la sfera a sorvolare di un soffio la traversa della porta difesa da Kiko, che un minuto più tardi blocca con sicurezza un tiro di Fornari. Il match si mantiene piuttosto interessante, con occasioni che fioccano da una parte e dall'altra. Melise si fa notare per un pregevole spunto lungo la banda destra, si accentra e lascia partire una conclusione che viene respinta dal portiere locale. Immediata la ripartenza dei pugliesi, con Parize che s'invola a destra e scarica centralmente per l'accorrente Palermo, il quale non arriva all'impatto decisivo con il pallone a poca distanza dalla linea di porta. Si infiamma ulteriormente la gara al 14', quando Elias recupera palla in uscita e si lancia come un razzo verso l'area del Giovinazzo creando superiorità numerica in attacco per il Napoli Vesevo, ma il suo scarico per Campano viene a sua volta intercettato da Kiko. Da una possibile occasione per andare in vantaggio i vesuviani rischiano invece di capitolare, in quanto sul capovolgimento di fronte Glaeser dimostra di essere troppo precipitoso ed a pochi passi dalla porta lasciata nel contempo sguarnita da Elias calcia clamorosamente fuori tra l'incredulità dei tifosi biancoverdi. Squadre inspiegabilmente lunghe, che si espongono con una certa insistenza alle ripartenze avversarie. Al 15' è Fornari a percorrere l'intero campo ed a presentarsi in beata solitudine dinanzi a Kiko, che con una tempestiva uscita riesce comunque a bloccare il tentativo di dribbling del pivot brasiliano e ad allontanare la minaccia. Pochi secondi e sull'altro fronte è Parize a vanificare una pericolosa ripartenza in superiorità numerica con uno scarico verso Glaeser decisamente fuori misura. Sul finire della prima frazione di gioco Elias è abile a ribattere un tiro ravvicinato di Bonvino. Partita che viaggia sugli stessi binari nella ripresa, con le due contendenti che continuano a fronteggiarsi a viso aperto. Poco dopo oltre il primo minuto è Caviglia a deviare in extremis una conclusione ravvicinata di Glaeser, mentre qualche attimo dopo è Kiko ad imitare il collega di ruolo dirimpettaio con una puntata velenosa che trova tuttavia la parata sicura di Elias. Ad una manciata di secondi dal 3' arriva il vantaggio del Napoli Vesevo: è semplicemente terrificante il sinistro di Fornari, che manda la sfera a togliere le ragnatele dall'incrocio dei pali della porta difesa dall'esterrefatto Kiko. La prevedibile reazione degli uomini di Chiaffarato si concretizza con una pregevole combinazione tra Alemao e Contecote, ma il destro dell'ex giocatore della Marca Trevigiana termina a lato. Decisivo subito dopo Elias su un tiro scagliato da Parize da buona posizione, con il portiere argentino abile a ripetersi al 6' su Glaeser. La formazione di Ruscica scampa il pericolo e sugli sviluppi dell'azione successiva trova il raddoppia ancora con un capolavoro balistico di capitan Fornari. Un'autentica mazzata questa per il generoso Giovinazzo, che si vede costretto ad attaccare a testa bassa e ad esporsi inevitabilmente alle ripartenze vesuviane. All'8' Amirante non riesce ad impattare bene la sfera sotto misura dopo una pregevole combinazione tra Melise e Zamboni. I pugliesi non demordono ed al 10' fanno gridare i loro tifosi al gol con una conclusione velenosa di Binetti, ma è soltanto un'illusione ottica in quanto la sfera termina sull'esterno della rete della porta difesa da Elias, che poco dopo si produce in un doppio miracolo sui due tiri ravvicinati di Glaeser. La ripartenza successiva vede l'assist perfetto di Caviglia ed il palo pieno di Campano a Kiko battuto. Alcuni secondi più tardi l'estremo difensore brasiliano compie un miracolo sul diagonale dello stesso bomber del Cavone. Il giocatore partenopeo non intende in alcun modo rinunciare al suo solito appuntamento con il gol, che arriva quasi allo scoccare del 13' a conclusione di una straordinaria azione avviata da Elias e Fornari. Mister Chiaffarato prova a giocarsi il tutto per tutto gettando nella mischia Parize nel ruolo di portiere di movimento, ma senza raccogliere alcun risultato Al contrario sono proprio gli ospiti a sfiorare a ripetizione il poker prima con Campano di testa e poi con Zamboni, ma questo conta poco: arriva il suono della sirena a sancire l'ennesimo trionfo del Napoli Vesevo.
LA VOCE DEI PROTAGONISTI – Grande soddisfazione naturalmente a fine gara tra gli azzurri, protagonisti dell'ennesima impresa della stagione. Il primo a fermarsi ai nostri microfoni è Salvatore Amirante: "Una vittoria davvero molto importante quella conquistata oggi sul campo di un Giovinazzo molto temibile, che ci ha messo in difficoltà soprattutto nel primo tempo. Siamo riusciti a trovare il vantaggio nel momento topico del match e poi abbiamo saputo sfruttare le nostre micidiali ripartenze per chiudere definitivamente il conto". Sulla stessa lunghezza d'onda le dichiarazioni rilasciate da Tiago Bortolon: "Non è stata certo la nostra migliore partita, ma l'importante è aver vinto ed essere riusciti a portare via tre punti fondamentali per la nostra classifica. Non abbiamo difeso bene come in altre circostanze, soprattutto nella prima frazione di gioco, quando siamo stati aiutati anche un po' dalla dea bendata. Nella ripresa abbiamo giocato invece con maggiore attenzione e le due magie di Jader ci hanno consentito di portare l'inerzia della gara dalla nostra parte". Gli fa eco il tecnico Facundo Ruscica, che sottolinea le difficoltà incontrate nei primi venti minuti di gioco: "Sapevo dei pericoli di questo match ed il campo li ha confermati. Nel primo tempo abbiamo giocato senza la necessaria intensità, consentendo agli avversari di creare buone opportunità per andare in gol. Meno bene rispetto alle precedenti partite dal punto di vista del gioco, ma ciò che conta sono i tre punti e quindi avanti così. Ora dobbiamo concentrarci sul prossimo impegno: sabato ospitiamo un' Acqua&Sapone in gran forma, che merita tutto il nostro rispetto".
TABELLINO GARA
GS GIOVINAZZO – NAPOLI VESEVO: 0-3 (p.t. 0-0)
GIOVINAZZO: Bernardi M., Contecote, Parize, Bonvino, Palermo, Cucolicchio, Glaeser, Montelli, Visaggio, Binetti, Vitale. All. Francesco Chiaffarato
NAPOLI VESEVO: Bernardi F., Amirante, Scala, Bortolon, Caviglia, Bresciani, Campano, Melise, Zamboni, Fornari, Torelli, Elias. All. Facundo Ruscica
ARBITRI: Alessandro Scardicchio (Pescara) e Giovanni Muratore (Perugia)
CRONOMETRISTA: Gianfranco Di Padova (Termoli)
RETI: 2'50" e 6'46"s.t. Fornari (NV), 12'45"s.t. Campano (NV)
NOTE: Spettatori 350 circa. Ammonito Amirante (NV). Tiri liberi 0/0 e 0/0
Alfredo Trovato – Addetto Stampa Napoli Vesevo