Oggi intervistiamo l’italo-brasiliano Mauricio Schleder, centrale e laterale difensivo, classe 1984, al suo secondo anno con lo Scafati S. Maria. Dopo il brutto infortunio che lo ha costretto a stare a lungo lontano dal campo di gioco, finalmente è ritornato a giocare nella gara contro la Cogianco Genzano.
Dopo l’infortunio che hai subito finalmente ti abbiamo visto giocare nella partita contro la Cogianco, com’è stato il tuo ritorno in campo?
Purtroppo ho subito un infortunio delicato agli adduttori che mi ha costretto a stare fermo per molto tempo. Ho ripreso a giocare nella gara più difficile, quella contro la Cogianco, ma penso di essermela cavata. Sto abbastanza bene, ma ci vogliono almeno 3-4 partite per recuperare del tutto e riprendere il ritmo.
Il match si è chiuso 4-0 per la Cogianco, che gara è stata?
Tutti sapevamo che sarebbe stata una gara difficile, la Cogianco è una squadra superiore tecnicamente e tatticamente. Abbiamo fatto un buon primo tempo, poi nella ripresa loro sono venuti fuori. Comunque abbiamo giocato bene e ne siamo usciti a testa alta, ma dobbiamo continuare a lavorare tanto se vogliamo vincere.
Sei alla tua seconda stagione con lo Scafati, come valuti il tuo percorso fino ad oggi in questa squadra?
Nonostante gli infortuni, credo di aver fatto un buon percorso. Devo ringraziare la società per essermi stata vicina in questo periodo, soprattutto Stefano Salviati che non ha mai perso la fiducia in me e mi ha sempre trattato come se fossi un figlio. Spero di ripagarlo tornando a giocare al meglio e mi auguro di rimanere a lungo in questa squadra.
Per il momento fuori casa avete conquistato un solo punto, come mai non riuscite a sbloccarvi in trasferta?
Non lo so, credo sia un problema di mentalità, anche se contro la Cogianco abbiamo giocato bene. Comunque a partire dalla prossima partita siamo obbligati a fare bottino pieno se vogliamo arrivare in Coppa Italia.
Molti vi indicano come una delle possibili favorite per i play off. Qual è la tua opinione a riguardo?
Nell’ultima giornata di campionato eravamo al quarto posto, oggi siamo al nono, ma abbiamo la possibilità di recuperare e arrivare in Coppa Italia perché abbiamo una partita in meno.
Dopo undici giornate che idea ti sei fatto di questo campionato di serie A2?
Tutti sappiamo che la Cogianco difficilmente perderà il campionato, poi c’è la Canottierilazio che sta disputando delle ottime gare. Invece per quanto ci riguarda credo che siamo una buona squadra e abbiamo tutti numeri per poter raggiungere al più presto l’obiettivo salvezza e magari sperare di disputare i play-off.
Sabato ospitate la Meco Potenza, altra squadra che lotta per il vostro stesso obiettivo. Che partita ti aspetti?
Sarà una partita molto difficile, perché si tratta di una squadra buona, composta da giocatoti di grande livello. Li conosciamo, abbiamo disputato contro di loro una gara amichevole prima dell’inizio del campionato e sappiamo come giocano. Comunque questo non ci spaventa, in casa non possiamo permetterci di perdere punti se vogliamo raggiungere il nostro obiettivo.
Cosa ti auguri per il tuo futuro e per quello della tua squadra?
Ad inizio stagione ho avuto un po’ di sfortuna, mi sono infortunato e non ho potuto giocare, ma adesso il peggio è passato, mi auguro di recuperare presto e di giocare sempre di più.
Sara Incarnato
Ufficio stampa Scafati S.Maria