Isef, quella finta fonte privilegiata. Ma la vera notizia ? che le straniere della femminile se ne vanno, il club non esister? pi? e lo Scafati, se non va in A2, potrebbe rilevare il suo titolo

Complimenti allo Scafati che ha preso Crema dall'Isef, un ragazzo che era stato trattato da molti club tra cui la Cogianco e merita fiducia per la grande qualità che ha. C'è un mezzo d'informazione (la nostra concorrenza, due ne siamo ndr) che sull'Isef pare sempre abbia una fonte privilegiata. Forse non molti sanno che il presidente del Gruppo Sportivo Isef è anche un buon amico di Metropolis Tv (nei dettagli magari ci entriamo un'altra volta), insomma per chi non capisce già quello che è sotto gli occhi di tutti, come si suol dire, 2+2=4. Quindi nessuno si sorprenda su questa eccezionale bravura nel sapere determinate notizie da chi ha vissuto per tanti anni quotidianamente fianco a fianco con questo club, un po' come se fosse un ufficio stampa parallelo no? Noi, ribadiamo, sono circa tre mesi che proviamo a parlare con il club orange, ma il telefono è sempre spento. Pazienza, si vede che per altri è costantemente acceso. La verità purtroppo fa male e dispiace anche a noi raccontarla, a differenza di chi la omette costantemente e ribadiamo il concetto che non vogliamo il male di nessuno, ma solo il rispetto del lavoro, cosa che l'Isef non ha avuto da due anni nei nostri confronti.
Il presidente Boccia ha ben altro a cui pensare e lo capiamo e il nostro augurio è quello che si possa riprendere professionalmente e in privato gli abbiamo sempre detto e manifestato la nostra stima perchè sappiamo che lui, se potesse, avrebbe già risolto da tempo tutti i contenziosi che ha. Ma ognuno ha il diritto di far valere le sue ragioni, soprattutto quando ci sono dei sacrifici e degli oneri per portare avanti la nostra passione e il nostro lavoro e c'è un limite alla fiducia. E' ovvio che il Gruppo Sportivo sia l'ultimo pensiero per il presidente Boccia e il declino di quest'anno lo porterà probabilmente all'addio. Ben venga se deve risolvere i suoi problemi privati che sono più importanti del calcio a 5, al quale lui ha dato tanto, ma che non può più permettersi. Il futuro, dunque, non sarà più in questo sport che al 90% lascerà l'anno venturo e, a questo proposito, la vera notizia potrebbe riguardare proprio l'interesse dello Scafati, se non dovesse andare in A2, a rilevarne il titolo. Intanto purtroppo si sfascia anche la squadra femminile. L'americana Cary va via così come in questi giorni anche le argentine Argento e Blanco.