L’Italia chiama, il PalaCarelli risponde. E viceversa. Nella prima partita del Main Round per il Mondiale gli azzurri rispondono alla Romania vincendo 5-2 contro la Polonia. In evidenzia Honorio, con una tripletta, e il pubblico siciliano. Da brividi il momento dell’inno nazionale, con il C.T. che si è voltato verso la tribuna ad applaudire gli oltre 2.500 spettatori. Con questa vittoria, la Nazionale azzurra imbattuta dal 14 dicembre 2010, incrementa la sue serie positiva.
Menichelli sceglie Mammarella, Forte, Fortino, Romano e Assis, dall’altra parte Bartosek risponde con Kubrak tra i pali, Kusia, Pater, Czech e Kielpinski.
Il primo squillo è della Polonia, che spaventa Mammarella con Kielpinski. L’Italia costruisce, pressa e va vicina al gol con Fortino. Prima spara alto, poi impegna il portiere. Sempre il numero 9 azzurro, poco più tardi, spalle alla porta si gira molto bene ma non riesce ad inquadrare lo specchio.
È il preludio al gol, perché l’Italia c’è e lo dimostra sul campo. Menichelli al 5′ cambia il quartetto inserendo Vampeta, Ippoliti, Torcivia e Lima, ed è proprio quest’ultimo che tre minuti più tardi trova l’1-0: il giocatore dell’Asti Acqua Eva si accentra e fa partire un bolide che finisce sulla traversa e si insacca in rete.
Fortino sforna assist su assist ed è presente in ogni azione dell’Italia. Lima per due volte cerca il raddoppio, così come Vampeta. Clamorosa l’occasione capitata al numero 7 azzurro, che batte con uno scavetto Kubrak e soltanto il palo gli nega la gioia del gol. Il giocatore della Luparense era già pronto per esultare, ma la festa è rimandata solo di pochi minuti.
Prima però c’è spazio per un’occasione degna di nota della Polonia. Il solito Kielpinski vince il contrasto aereo con Ercolessi, che reclamava il fallo, ma non può nulla di fronte a Mammarella. Ed è proprio sull’asse Mammarella-Vampeta che l’Italia sigla il raddoppio al 18′. Il portiere lancia alla precisione sull’azzurro, stop perfetto e – stavolta – portiere battuto.
Il pubblico del PalaCarelli si diverte e applaude, questa Italia piace. Così, la squadra di Menichelli decide di premiare per la terza volta i 2500 spettatori accorsi: al 20′ Honorio triangola con Assis e con un piatto destro sigla la rete del 3-0, risultato con cui si va al riposo.
Nella ripresa entrambi i C.T. ripartono con gli stessi quintetti del primo tempo. Il copione non cambia. La giovane Polonia – 5 giocatori su 12 sono Under 23 – cerca di portarsi più in avanti e aumenta il livello di aggressività, ma l’Italia nella prima parte della seconda frazione dimostra la sua maturità controllando con la massima tranquillità la partita. Fino a quando, però, mister Bartosek al 12′ decide di schierare il portiere di movimento. L’Italia regge i primi minuti, ma poi si arrende a Milevski: il giocatore con la casacca batte Mammarella, ingannato da una deviazione di Lima. Pochi minuti più tardi gli azzurri si distraggono in difesa e la Polonia segna ancora con Budniak. Il gol fa tremare il palazzetto, che però continua a sostenere ininterrotamente gli azzurri. E il binomio Italia-PalaCarelli funziona ancora un’altra volta. Honorio segna nell’ultimo minuto di gioco per ben due volte, realizzando così la sua tripletta personale e fissando il risultato finale sul 5-2.
Al termine della partita giocatori letteralmente “assaltati” dal pubblico per foto e autografi.
Domani la Bulgaria con la consapevolezza che il primo piccolo passo è stato fatto.
ITALIA-POLONIA 5-2 (3-0 p.t.)
ITALIA: Mammarella, Forte, Romano, Fortino, Saad, Ercolessi, Honorio, Vampeta, Ippoliti, Lima, Torcivia, Patrizi. All. Menichelli
POLONIA: Kubrak, Kusia, Pater, Czech, Kielpinski, Wojciechowski, Kubik, Milewski, Budniak, Machura, Slonina, Brznek. All. Bartosek
ARBITRI: Fernandes (Portogallo), Onatsu (Finlandia), Tomic (Croazia). CRONO: Galante (Italia)
MARCATORI: 8’18” Lima (I), 17’49” Vampeta (I), 19’20” Honorio (I) del p.t., 13’35” Milewski (P), 17’25” Budniak (P), 18’52” e 19’45” Honorio (I) del s.t.
AMMONITI: Kubik (P)
NOTE: spettatori 2500 circa
ROMANIA-BULGARIA 3-0 (1-0 p.t.)
Il primo match del Gruppo 2 del Main Round se lo aggiudica la Romania, che batte 3-0 la Bulgaria e conquista i primi tre punti del girone. Un successo quasi mai in discussione, quello degli uomini di Sito Rivera (ex Luparense), che sul parquet del PalaCarelli hanno fatto valere la loro superiorità, rischiando pochissimo sugli attacchi (sterili) dei bulgari, che domani se la vedranno con l’Italia.
Dopo numerose occasioni sprecate, la Romania trova il gol del vantaggio con Radu, che di sinistro batte Ivanov con il pallone che prima di finire in rete colpisce il palo interno. Il raddoppio arriva a metà ripresa con Dobre, che scarica il sinistro all’incrocio dei pali. Nel finale, la Bulgaria prova timidamente ad accorciare le distanze, ma subisce il 3-0 con Matei, che concretizza al meglio una splendida azione sulla corsia sinistra di Sotarca.
ROMANIA: Iancu, Matei, Radu, Dobre, Gherman, Raduco, Sotarca, Al-Ioani, Stoica, Ignat, Safar, Ghete. All. Sito Rivera
BULGARIA: Ivanov, Viktorov, Trendafilov, Dimov D., Sofroniev, Stoykov, Vasilev, Tsvetanov, Nestorov, Todorov, Dimov P., Koychev. All. Ivanov
ARBITRI: Gabor Kovacs (Ungheria), Sasa Tomic (Croatia), Timo Onatsu (Finlandia) CRONO: Angelo Galante (Italia)
MARCATORI: 17’32” Radu del p.t., 9’49” Dobre, 16’50” Matei del s.t.
AMMONITI: /
ESPULSI: /
NOTE: spettatori 500 circa
FIFA FUTSAL WORLD CUP – QUALIFICAZIONI
MAIN ROUND – GRUPPO 2
IL PROGRAMMA
Giovedì 15 dicembre
Romania – Bulgaria 3-0
Italia – Polonia 5-2
Classifica: Italia e Romania 3, Bulgaria e Polonia 0
Venerdì 16 dicembre
Polonia – Romania ore 17.30
Italia – Bulgaria ore 20 (diretta tv RaiSport 1)
Domenica 18 dicembre
Bulgaria – Polonia ore 16.30
Romania – Italia ore 19 (diretta tv RaiSport 2)
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