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L’Afragola non si ferma più. I rossoblù espugnano anche Pozzuoli battendo la Flegrea per 2 a 6 e centrano l’ottava vittoria consecutiva, laureandosi campioni d’inverno a due giornate dal giro di boa. Prima sconfitta interna invece per il team di Di Iorio, giunto al secondo stop di fila.
LA PARTITA – Gli ospiti recuperano Stiano, padroni di casa privi di Mollo, Canciani e Marchesano, con Torelli che entra in campo ma dopo pochi minuti capisce che il dolore al tallone non gli permette di giocare e Scala che si infortuna nella prima parte di gara. La superiorità ospite è schiacciante fin dai primi minuti. Dopo 8 giri di lancette il parziale è già di 0 a 2 grazie alla rete di Nenè e al primo gol di Busino con la nuova maglia propiziato da un’azione incredibile di Palumbo, che percorre tutto il campo dribblando gli avversari come birilli e serve al compagno una palla da appoggiare comodamente in rete. Il bomber ex Traiconet si ripete al 23′, firmando il gol dello 0 a 3 con cui si chiude il primo tempo. Nella ripresa si accende un barlume di speranza per i padroni di casa, quando al 41′ Fierro fa 1-3. La gioia dura poco, l’Afragola non ci sta a rischiare e dopo soli due minuti è l’imprendibile Palumbo a ristabilire il triplo vantaggio ospite. Il team di Gennarelli riesce a gestire il vantaggio senza troppi patemi grazie ad una difesa granitica guidata da Attanasio. Al 53′ arriva la gioia personale anche per Mario Paolillo, poi Fierro accorcia e in pieno recupero Attanasio fissa il definitivo 2 a 6 che fa partire la festa dei calorosi supporter rossoblù giunti a Monteruscello.
“NON CI SENTIAMO IN B” – A fine gara il migliore in campo Daniele Palumbo è raggiante: “La mia prestazione? Sul parquet è un altro sport rispetto al sintetico. Abbiamo ottenuto una vittoria pesante perchè la Flegrea è una delle migliori squadre del campionato. Non ci sentiamo con un piede in B, ma stiamo facendo bene e bisogna mantenere questo passo nel girone di ritorno”. Euforico il ds Somma: “Abbiamo vinto nonostante molti sperassero il contrario”.
“ONORE A LORO” – Amareggiato il tecnico flegreo Di Iorio: “Il contraccolpo psicologico dopo la sconfitta in Coppa era prevedibile e stiamo attraversando un periodo difficile dal punto di vista degli infortuni. Oggi mi aspettavo qualcosa in più sul piano della grinta, ma c’è da dire che abbiamo incontrato una squadra eccezionale e quindi se i miei ragazzi non hanno giocato sui loro standard è perchè gli avversari non l’hanno consentito”.
Dall’inviato Nico Erbaggio