Colpaccio interno del Solofra. Gli irpini riescono a sconfiggere il S. Egidio, tornando alla vittoria che mancava dalla quarta giornata e dimostrando di voler rimanere ben attaccati alla categoria. Per gli ospiti, invece, una battuta d’arresto pericolosa che li fa arretrare nella corsa ai playoff, una sconfitta che deve far riflettere se si vuole puntare a traguardi prestigiosi.
LA PARTITA – Il match è stato comunque caratterizzato da un forte equilibrio. Il primo vantaggio è dei padroni di casa con De Maio, al rientro dopo l’infortunio e con una statistica che lo vede autore in questo campionato di 5 gol in 3 partite di cui 2 spezzate dagli infortuni, ma Passannante rimetteva tutto in parità. Prima della chiusura del tempo i salernitani ribaltavano il punteggio con Tortora ma Sbriglia faceva immediatamente 2-2. Il tam tam del primo tempo veniva ripetuto nella ripresa, con le due compagini a darsi battaglia. Accade tutto nei primi venti minuti, con Ferraioli ancora a riportare avanti i salernitani, ma Di Palma fa 3-3. La partita è molto intensa, il Solofra ci crede e Russo regala la rete del sorpasso agli irpini. Da questo momento, è super difesa per il Solofra, che rintuzza qualsiasi attacco degli ospiti e riesce a portare a casa un successo fondamentale nella corsa per la salvezza.
“GRANDE PRESTAZIONE” – Finalmente può sorridere il tecnico del Solofra Ugo Cocchia: “Oggi abbiamo offerto una grande prestazione. Non siamo ancora al completo ma avevamo qualche elemento in più, con De Maio che è rientrato ed ha subito segnato, mentre i nostri avversari erano contati. Nonostante tutto abbiamo rischiato di non vincere con Bottaro che ha fatto miracoli, ma alla fine abbiamo sopperito al loro maggior tasso tecnico con i cambi”.
“RIMANEGGIATI” – Di altro umore il trainer del Sant’Egidio Nello Bruno: “Purtroppo oggi avevo a disposizione quattro giocatori di movimento, nel finale le forze sono mancate ma va bene così perchè i ragazzi hanno dato l’anima. Le assenze di Cascone, Mirano ed Emanuele hanno pesato molto”.