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Oggi intervistiamo Giuseppe Alfano, da questa stagione presidente dello Scafati S. Maria. Il 2011 si è appena concluso ed è tempo di bilanci per il club gialloblù, giunto a metà campionato.
Presidente come giudica l’operato della sua squadra in quest’anno solare?
Credo che essendo il primo campionato che disputiamo in serie A2 il bilancio è più che sufficiente, anche se ci è mancata un po’ di fortuna. Questo per me è anche il primo anno da presidente di questa squadra e devo dire che sono molto contento per come mi hanno accolto tutti e del rapporto eccezionale che sono riuscito ad instaurare sia con i ragazzi che col mister.
All’inizio della stagione lo Scafati è stato tra i protagonisti del campionato, poi qualcosa è cambiato e sono arrivate sconfitte che potevano essere evitate, secondo lei cosa è mancato alla squadra?
E’ mancato quel pizzico di cattiveria agonistica in più, anche se poi c’è stato un attimo in cui si pensava di riuscire a raggiungere la Final Eight, c’era molta euforia da parte della società e i ragazzi hanno avuto un momento di smarrimento. Credo che se restavamo con i piedi per terra a quest’ora avremmo qualche punto in più, perché il potenziale tecnico della squadra è molto alto.
Il giocatore che l’ha più soddisfatto e da chi invece si sarebbe aspettato di più?
Tutti i ragazzi sono stati bravi, ma quello che più mi ha entusiasmato è stato Enzo Botta. Invece sono rammaricato per com’è andata con Zaro, con lui mi sono assunto delle grandi responsabilità e forse non era il momento giusto per farlo, visto che è il mio primo anno in questa società, ho ragionato molto più con il cuore che con la testa. Sono dispiaciuto, perché è un calciatore con delle grandi potenzialità che purtroppo non è riuscito ad esprimersi al meglio. Pensavamo che dopo il primo gol si sarebbe sbloccato ma non è andata così.
La società ha riposto grande fiducia in mister Pierrotti, come giudica il suo operato?
Pierrotti oltre ad essere un grande allenatore è un grande uomo, sta dando tanto a questa squadra sotto tutti i punti di vista, credo che lo Scafati non abbia mai avuto un mister così bravo.
Apriamo il capitolo sponsor, cosa vi sentite di dire come società?
Noi sopravviviamo grazie all’apporto degli sponsor, che ringrazieremo sempre dal più piccolo al più grande, perché senza di loro non potremmo andare avanti. Oltre a ringraziarli gli chiediamo di avere pazienza, perché questo è il primo anno in serie A2 e bisogna attendere per avere dei risultati.
Ritorniamo al campionato. Nel mercato di dicembre sono stati aggiunti nuovi elementi alla rosa, qual è la sua opinione a riguardo?
Per quanto riguarda De Luca già giocava tempo fa qui a Scafati e devo dire che si è migliorato molto, sia nel carattere che nella tecnica, secondo me è un elemento aggiunto al potenziale tecnico della squadra. Stesso discorso per Bormolini, il suo valore non si discute, è un bravo giocatore, che ha militato in categorie superiori. Ci aspettiamo grandi cose da entrambi.
Sabato in casa arriva il Modugno, che partita si aspetta?
Sono sicuro che i ragazzi ci daranno una grande gioia, hanno avuto due giorni di riposo e adesso sono carichi e si stanno preparando al meglio. La squadra non sarà al completo, ma ce la metterà tutta per fare una grande partita.
Cosa si augura per il nuovo anno?
Come società ci auguriamo sicuramente un anno bello, ricco di soddisfazioni per noi e per tutti i ragazzi. Sono sicuro che insieme cresceremo in questa categoria e la prossima stagione faremo un grande campionato.
Sara Incarnato
Ufficio Stampa Scafati S. Maria