Scafati e Orange Passion danno vita ad un derby adrenalinico. Si conclude con il punteggio di parità: un 5 a 5 che non soddisfa nessuna delle due contendenti perchè se da un lato lo Scafati cercava i tre punti per aumentare il distacco dalla zona play-out, l’Orange Passion puntava al bottino pieno per fomentare le sue speranze di permanenza nella categoria. Gli arbitri scontentano un pò tutti nella gestione della gara: diverse ammonizioni e quattro tiri liberi sembrano essere un bottino eccessivo per un derby infuocato ma mai degenerato nell’aggressività che va aldilà dell’agonismo. Nel primo tempo è l’Orange Passion a passare in vantaggio con Walter Villalba al 7′. Un minuto dopo i gialloblù impattano con Bormolini. Poi succede tutto nell’ultimo minuto di primo tempo. De Luca porta lo Scafati avanti al 19′, al pronti via gli oranges pervengono al pari con Scavassa prima che lo stesso De Luca riportasse il parziale di prima frazione sul definitivo 2 a 3 scafatese. Nella ripresa i ritmi non calano. Il break locale dei primi tre minuti portano in gol prima Suarato e poi lo stesso Villalba. Il sussulto del team di Fuentes rovescia nuovamente il risultato: l’Orange Passion è avanti per 4 a 3. Ma la vena realizzativa di De Luca non tende a placarsi un minuto dopo, quando va a realizzare la tripletta personale che vale il 4 a 4. E così come il primo tempo, anche nel secondo il finale regala tantissime emozioni. Al 19′ 20” arriva il poker personale di De Luca, valido per il 4 a 5 scafatese. Ma venti secondo più tardi ci pensa nuovamente Suarato a fissare il risultato sul definitivo 5 a 5. Nel post-gara è laconico il coach dello Scafati, Pierrotti: “E’ stata una partita tirata, bella fino all’ultimo secondo. Un match di vero futsal, con annessi e connessi. Abbiamo peccato di concentrazione all’inizio del secondo tempo quando l’Orange Passion ha ribaltato il risultato. Ma la voglia di conquistare i tre punti ci ha permesso di riprendere l’eredini della partita. Alla fine torniamo a casa con un buon punto, anche se logicamente puntavamo al bottino pieno. Ora non ci resta che tornare subito a lavorare perchè martedi ci aspetta un incontro difficile contro una buona squadra qual è la Canottieri Lazio”. Il patron dell’Orange Passion, Boccia, elogia la qualità del match: “Questa partita rappresenta uno spot per il futsal, bisogna dare merito ad entrambe le compagini per lo spettacolo fornito. Abbiamo creduto fino all’ultimo istante a questo pareggio e siamo riusciti ad ottenerlo quando a otto secondi dalla fine sembrava ormai una gara persa. La salvezza? Sono convinto che potremo ottenerla”.