Il Gladiator si aggiudica i 3 punti nell’importante sfida salvezza contro il Solofra, vincendo per 8 a 3 e riscattando il kappaò interno con la Trilem di due settimane fa.
LA PARTITA – Partono bene gli ospiti, che all’8′ si portano in vantaggio con Russo. I locali si riorganizzano e al 14′ Benza impatta. Sale in cattedra Moreira, che al 18′ e al 24′ batte Vitiello portando il parziale sul 3 a 1. Parmigiano accorcia, ma in chiusura di frazione è ancora il brasiliano Moreira a siglare il 4 a 2 e la personale tripletta. Nella ripresa Benincasa e Presta fanno calare il sipario sul match. Nel finale arrivano le reti di Raffaele De Maio, del giovane Luongo e ancora di Benincasa per il definitivo 8 a 3.
“NON MONTIAMOCI LA TESTA” – Soddisfatto il vicepresidente del Gladiator Michele Viglione, che però ammonisce la squadra: “Oggi abbiamo giocato bene contro una formazione a dire il vero rimaneggiata, ma quel che conta erano i tre punti. Siamo contenti ma non montiamoci la testa. Oggi il portiere della Juniores Papale è andato in panchina e l’altro under Luongo ha anche segnato: queste sono le gioie più grandi, poichè si tratta di ragazzi di Santa Maria”.
“NESSUNA ATTENUANTE” – Deluso il tecnico del Solofra Ugo Cocchia: “Abbiamo sbagliato tutto, nonostante un buon inizio. E’ vero che mancavano Di Palma, Sbriglia e Nicodemo, ma i presenti potevano e dovevano dare di più. I nostri avversari hanno ampiamente meritato grazie alla loro determinazione, ma abbiamo fatto trasformare dei buoni giocatori in mostri”.