AGOSTINO LETTIERI – SPORTING SCAFATI C/5: 4 – 7
MARCATORI: 4’pt, 10’st Iorio (S), 11’pt Parmigiano (A), 15’pt Petrosino (A), 25’pt, 26’st Tiano (S), 3’st De Stefano (A), 7’st Martucci (A), 9’st Malafronte (S), 11’st rig., 15’st Apuzzo (S)
AGOSTINO LETTIERI: Trerotola, Petrosino, Parmigiano, Vietri, Montella. A disposizione: Ferrandino, S. De Stefano, Lombrino, Riccio, Marcello, M. De Stefano, Martucci. All. Guido Picariello
SPORTING SCAFATI C/5: Picone 6, Malafronte 7, Apuzzo 6,5, Iorio 6, Triola 6,5. A disposizione: Tiano 6,5, Picardi sv. All. Mario De Simone
ARBITRO: Ivan Criscuolo di Salerno
AMMONITI: S. De Stefano (A), Tiano (S), Iorio (S)
ESPULSI: Iorio (S)
NOTE: Recuperi: 1pt, 2st. Falli cumulativi: pt 2(S), 4(A), st 2(S),0(A). Al’ 8’st allontanato dal terreno di gioco il tecnico De Simone (S). Al 21’st espulso per proteste Iorio (S). Spettatori 40 circa.
Lo Scafati guadagna l’ accesso ai quarti superando gli avversari che fino all’ ultimo hanno cercato di prevalere. Accade tutto nei 7 minuti della seconda frazione. La gara di ritorno vedeva gli ospiti con un vantaggio di 2 reti visto lo score dell’ andata (5 – 3), con la qualificazione ancora tutta da decidere. A complicare ancor di più il discorso sono le assenze tra le file dello Scafati che si presenta con 7 atleti. Nei primi minuti di gioco passa subito lo Scafati con il capitano Iorio che trova una sfortunata deviazione dell’ avversario tradendo l’ estremo compagno di squadra. Al quarto d’ ora arriva il calo degli ospiti, ridotti con un solo cambio, due palle perse sulla mediana consentono il capovolgimento degli irpini che passano in vantaggio con Parmigiano e Petrosino. Sul finale di primo tempo un ennesima volata sull’ out di destra di Malafronte consente il tap in vincente sul secondo palo di Tiano che rischia di farsi male battendo con lo stinco sul palo, termina cosi in parità la prima frazione. I primi 10 minuti della ripresa sono da shock per gli uomini di De Simone che nel cercare il 3° gol, per una maggiore tranquillità, vanno sotto per 4 – 2 con gli avversari qualificati ai quarti. La gara sale di tensione, il pubblico spinge i beniamini di casa e l’ arbitro sbaglia qualcosa, come quando non redarguisce un intervento pericoloso su Triola che fa perdere le staffe al tecnico ospite, l’ arbitro si avvicina allontanandolo dal terreno di gioco. Lo Scafati colpito nell’ orgoglio reagisce trascinato da un super Malafronte che dalla mediana scarica 3 missili, due annientati dall’ estremo con un grande intervento, uno invece finisce inchiodato nel sette. In 3 minuti la rimonta gialloblu è cosa fatta. Dopo un minuto ancora Iorio trafigge di punta il portiere, poi è sempre Malafronte a guadagnare un penalty realizzato da Apuzzo, il quale si ripete al quarto d’ ora saltando l’ avversario e siglando il 6 – 4 con un piattone morbido. Il match non ha più storia, con lo Scafati rintanato ad approfittare delle ripartenze. A 10 minuti dal termine leggerezza del capitano Iorio che protesta nei confronti del fischietto, il quale estrae il rosso diretto e doccia anticipata, davvero una grossa ingenuità per il capitano. Al 26′ chiude definitivamente la pratica Tiano servito da Triola, terza rete consecutiva dopo quella di Sabato e prima doppietta stagionale. Dunque obbiettivo dei quarti raggiunto in attesa di conoscere l’ avversario, uno fra Labs 360 e Futsal Rota.