All?indomani delle definizione ufficiale del tabellone dei prossimi campionati di serie A1 e A2 abbiamo chiesto a Marcello Serratore, riconfermato sulla panchina del Benevento, di commentare la composizione del girone B e di individuare le squadre maggiormente accreditate per la vittoria finale.
Marcello, partiamo anzitutto dalla tua riconferma a Benevento: dobbiamo considerarlo un fatto scontato in partenza o no?
“Diciamo che dopo la fine del campionato scorso c’eravamo presi tutti una pausa per rifiatare e ricaricarci dall’estenuante torneo. Naturalmente sia da parte mia e sia da parte della Societ? c’era l’intenzione di continuare un rapporto iniziato un anno prima. Io ho sempre detto che avrei dato la precedenza al Benevento anche per dare un seguito al progetto di questa neo-societ? e se ci fossero state le condizioni sarei stato ben lieto di restare a Benevento, altrimenti le nostre strade si sarebbero divise senza alcun tipo di problemi, rancori e sempre nel massimo rispetto per entrambi, visto il buon rapporto venutosi a creare tra le parti”.
Si conosce finalmente la composizione del girone B del prossimo campionato: la prima sensazione, non da tecnici, ? che si profili un campionato ancora pi? duro di quello passato, sei d’accordo?
“Ormai sono alcuni anni che il girone B di serie A2 ? diventato difficilissimo per caratteristiche tecniche e tattiche. Oltre alle squadre che retrocedono dalla serie A1, ogni anno ci sono delle Societ? che investono e formano degli organici superiori al resto delle altre squadre partecipanti e se aggiungiamo a queste alcune realt? neo-promosse che sotto il profilo organizzativo, economico e tecnico non hanno nulla da invidiare a nessuno, si spiega come sia duro il prossimo campionato”.
A conti fatti, sono quattro le novit? del girone B: Spoleto, Barrese, San Giorgio (l’ex Ancona) e il Putignano. Cosa sai di loro?
“Lo Spoleto aveva gi? lo scorso anno una squadra che poteva disputare un campionato di vertice in A2, figuriamoci in serie B dove ha letteralmente frantumato ogni record meritando la vittoria del campionato gi? nel mese di dicembre. La Barrese ? quella che conosco meglio essendo corregionale e si ? dimostrata un’altra corazzata per la categoria, vinta anch’essa meritatamente distaccando gli avversari. Nel Putignano, dove gioca un nostro ex calciatore, Favalli, oltre alla bravura tecnica e alla grande organizzazione societaria indispensabile quando si vince, ha influito anche l’enorme passione verso il calcio a 5 che ultimamente in Puglia sta facendo letteralmente la differenza con il resto d’ Italia. Sull’Ancona basti ricordare che si tratta di una formazione che viene dalla serie A1 e che quindi cercher? sicuramente di ritornarci”.
Alcune riconferme – cito ad esempio Torrino, Brillante, Vesevo e Chieti – sembrano a prima vista le naturali candidate alla lotta per il vertice: sei anche tu di questo avviso?
“Su questo punto cercher? di essere pi? chiaro possibile. Attualmente, oltre all’Ancona, di diritto una delle candidate alla vittoria del campionato essendo una retrocessa, per gli organici a disposizione, tra le squadre che lotteranno per la promozione, secondo il mio avviso, ci sar? la Brillante che avr? sin dal primo giorno di ritiro tutti quei giocatori che l’anno scorso le hanno permesso di fare un girone di ritorno strepitoso raggiungendo i meritati play-off promozione (persi solo ai supplementari sul campo del Bisceglie) e di laurearsi campioni d’Italia under 21 battendo i detentori del Terni. Poi io metterei sullo stesso piano, per organico, la Napoli-Barrese che ? stata la vera regina del mercato, non solo di serie A2, con l’acquisto di ben 10 giocatori molti dei quali di categor?a superiore come Suarato, Mazzocchi, Choco, Bolognese, Andregtoni ecc.diventando di conseguenza la candidata numero uno, in coabitazione con la Brillante, per la vittoria del campionato. Il Torrino dovr? subito superare la doppia delusione dello spareggio perso per la serie A1 a soli 3 secondi dal termine e per il mancato ripescaggio e sicuramente sar? un’altra formazione che lotter? fino alla fine per la promozione in serie A. Il Chieti, se mantiene in organico il bomber Goldoni, con acquisti mirati sar? una formazione che punter? certamente ai i play-off. Sul Vesevo vale in parte il discorso fatto sul Torrino soprattutto per la questione ripescaggio: bench? affermi il contrario il mio amico Salviati, la societ? vesuviana sperava fortemente e giustamente nella possibilit? di essere ripescata in serie A1 (altrimenti non si spiega il perch? abbia presentato domanda!!) e quindi sicuramente allestir? una formazione competitiva per confermare e possibilmente migliorare l’ottima posizione del torneo scorso”.
E il Benevento? Che tipo di squadra vedremo l’anno prossimo, con quali ambizioni?
“A Benevento stiamo cercando di allestire una formazione che possa consentirci un campionato tranquillo, a ridosso della zona play-off, e che ci permetta di proseguire quel processo di crescita societario, organizzativo e tecnico iniziato lo scorso anno in modo da stabilizzarsi in una categoria difficile come la serie A2. Cercheremo di coprire quei ruoli dove pensiamo di essere carenti tenendo sempre d’occhio il bilancio e cercando di inserire dei giovani stabilmente in prima squadra”.
Chiudiamo sul Bisceglie, fresco di ripescaggio in A1: ti fa piacere questa notizia, cosa senti di augurare alla formazione pugliese?
“Il Bisceglie del mio amico Capurso, gi? l’anno scorso sia in coppa Italia che in campionato ha dimostrato di meritare la serie A soprattutto per organizzazione societaria e per la passione del numeroso e corretto pubblico. Io credo che la societ? del Presidente Russo abbia tutte le carte in regola per disputare un campionato difficilissimo come quello di A1, logicamente potenziando l’organico, e quando mi sar? possibile andr? certamente ad assistere a qualche loro incontro anche per lo spettacolo che solo il pubblico di Bisceglie sa regalare.
Vorrei per? rivolgere un “in bocca al lupo” anche all’altra ripescata, il Pescara Sport Five allenato da Gianluca Marzuoli, con cui ho condiviso l’esperienza del Primo Corso Master di Coverciano nel 2004, squadra che ho avuto l’opportunit? di vedere in occasione della finale contro il Marcianise dello scorso anno e che mi ? sembrata pronta per il salto di categoria”.
Mimmo Lacquaniti (www.marcelloserratore.it)