Caffè Toraldo – Csg Putignano 2-4 (2-2 pt)
CAFFè TORALDO: Maycon, Guerra, N. Pelentir, Gigliofiorito, Alves, Russo, Cao Pelentir, Rafinha, Urio, Costa, Madonna, Sinno Allenatore: Ivan Oranges
CSG PUTIGNANO: Soso, Zerbini, Jhefferson, Romanazzi, Bianco, De Giorgio, Sartori, Giraffa, Arellano, Luft, Giannandrea Allenatore: Piero Basile
ARBITRI: Donati di Foligno (Pg) e Gallozzi di Cassino (Fr) AMMONITI: Arellano, Urio, Cao Pelentir NOTE: Allontanato il tecnico Piero Basile all’8’ st per proteste MARCATORI: 29” pt Alves, 2’ 27” pt Costa, 16’ 04” pt Sartori, 16’ 32” pt Arellano, 2’ 47” st Jhefferson, 5’ 20” st Zerbini
Dopo il pareggio arriva anche la sconfitta casalinga per il Caffè Toraldo, ed evidentemente il “Pala Gianluca Noia” per il momento è indigesto alla squadra di mister Ivan Oranges, squalificato e sostituito in panchina dal suo vice Vito Lancella. Il Csg Putignano sbanca Marcianise con il risultato di 4-2 dopo essere stato sotto per 2-0 ma dovrà ringraziare “san” Soso ed i legni che nel finale di gara hanno stoppato il Caffè Toraldo. I padroni di casa partono con Sinno in porta al posto di Maycon che mercoledì nel test amichevole si era procurato un problema al braccio destro, ed è proprio l’estremo difensore ex Napoli Barrese a servire un assist al bacio per Costa che vola sulla fascia destra e sul secondo palo trova “Batata” Alves pronto ad insaccare l’1-0. Al secondo minuto ancora Vinicius Costa che dal limite dell’area piazza un rasoterra imparabile alla destra di Soso per il 2-0. Partenza sprinta della squadra del duo presidenziale Oranges-de Candia che sembra davvero ben messa in campo e soprattutto concentrata e determinata a tal punto da stordire subito gli avversari che non trovano la reazione. Ancora Costa sull’esterno della rete a conclusione di un triangolo con Gigliofiorito e Alves. Per gli ospiti Arellano e poi Jhefferson trovano un attento Sinno. Costa sembra indiavolato e sulla destra crea una serpentina spettacolare ma poi è chiuso da Soso in uscita, ci prova al nono Rafinha in maniera decisa. Poi è il portiere Soso a cercare qualche conclusione da fuori, lo imitano Jhefferson e Zerbini ma tutti senza successo. Al decimo punizione di Urio e deviazione volante di Cao Pelentir sul palo, il primo della gara per i locali. Sinno poi chiude lo specchio di petto ad Arellano con una spettacolare uscita ma un minuto dopo Arellano serve Sartori che si libera della marcatura e con un colpo liftato fa secco Sinno in uscita. Come con il Regalbuto passano trenta secondi circa e c’è il pareggio ospite, Sartori fa sponda per l’accorrente Arellano che dalla destra con un preciso diagonale pareggia. Sul finire della prima frazione ci prova Ninho Pelentir ma Soso vola e dice no mandando tutti negli spogliatoi sul 2-2. Al rientro Putignano subito pericoloso ma Arellano grazia il Caffè Toraldo sbagliando un gol a porta vuota, poi una puntata di Luft con Sinno a respingere a mano aperta. Il portiere ex Napoli Barrese non è però impeccabile sul tiro di Jhefferson che non riesce a trattenere da terra dopo un precedente tiro, risposta di capitan Gigliofiorito. Punizione di Urio murata dalla barriera mentre un minuto dopo Costa è fermato da Zerbini che in contropiede piazza un preciso sinistro rasoterra per il 2-4. Poi inizia lo show di Soso e la sfortuna, dal sedicesimo c’è Costa come portiere di movimento e li davanti sembrano esserci maggiori sbocchi. Prima ci prova da fuori poi vola su Costa ed una girata volante di Gigliofiorito che coglie poco dopo il secondo palo. Il portiere ospite chiude miracolosamente su Costa due volte, a Cao Pelentir viene annullato un gol per fallo di mano e lo stesso pivot poco dopo toglie letteralmente la palla dalla porta su un tiro di Urio che poco dopo coglie anche il terzo palo, non è finita perché ancora Gigliofiorito serve il poker dei legni con la portata di Soso che sembra davvero stregata. Delusione nelle parole di mister Lancella a fine gara “La squadra dopo un’ottima partenza è andata letteralmente in tilt, volevamo risolvere la gara singolarmente e certamente non l’avevamo preparata così – dichiara il sostituto di Ivan Oranges – in settimana avevamo lavorato bene ma in campo invece non abbiamo applicato assolutamente nulla di ciò che avevamo preventivato. Un solo punto in casa in due gare? Forse sentiamo la pressione del nostro pubblico e la troppa voglia di voler vincere, altrimenti non mi saprei spiegare cosa succede”. Restano quattro i punti per il Caffè Toraldo che sabato prossimo farà visita al Ferramati Fasano.
Domenico Birnardo addetto stampa Napoli Ma. Ma. Futsal