Letta la sentenza del giudice sportivo in seguito ai fatti di Gladiator-Casavatore (omologato il 7-1, 8 giornate a Pezzella e multe rispettivamente di 100 e 200 euro), il presidente del club partenopeo Claudio Caturano non ci sta: “Prendiamo atto di queste decisioni, ma ci faremo sentire nelle sedi opportune. La sentenza mi sembra alquanto contraddittoria: se Pezzella è entrato a contatto coi loro tifosi significa che questi si trovavano nell’area riservata ai giocatori, quindi infliggere solo 100 euro di multa al Gladiator è ridicolo. Nessun problema per l’omologazione del risultato sul campo, ma è il resto che non mi sta bene”.
Sponda Gladiator, il vicepresidente Michele Viglione accoglie con entusiasmo la sentenza: “E’ venuta a galla tutta la verità, il comunicato parla chiaro e per noi è una grande soddisfazione. Giusta la squalifica a Pezzella, congrue le ammende alle società, considerando che giocavamo in casa. Ora non accetto più provocazioni, per noi questa storia è chiusa”.