Dopo un lungo periodo di stop ricomincia il campionato di serie A2 e lo Scafati S. Maria è pronto a rimettersi in gioco. Questa sosta è servita per recuperare le forze e ricaricare le batterie in vista di un periodo decisivo per i gialloblù che attualmente si trovano in piena zona play-out. Mister Pierrotti e i suoi hanno lavorato duramente, dedicandosi a lunghe sedute di allenamento e cercando di colmare le lacune della squadra. Un ottimo test è stata la gara amichevole disputata sabato scorso in casa del Sala Consilina, tra le squadre più forti del campionato di serie B di quest’anno, attualmente in corsa per il primato. In quella occasione mister Pierrotti ha avuto modo di testare i suoi che sono stati protagonisti di una buona prestazione e adesso la squadra è pronta per ricominciare, con la consapevolezza che il cammino è ancora lungo e tortuoso e non si possono commettere altri errori se si vuol risalire sul treno della salvezza. Si comincia sabato al PalaOberdan dove i gialloblù affronteranno il Fasano, un avversario che, sebbene occupa il penultimo posto in classifica con 10 punti, non è assolutamente da sottovalutare. “Questa lunga sosta – commenta Gianluca Tito – ci ha aiutati a ritrovare la forma giusta per poter affrontare al meglio il proseguo del campionato. I ragazzi hanno lavorato molto sia dal punto di vista fisico che mentale, ma la cosa fondamentale è che siamo riusciti a recuperare gli infortunati, quindi saremo finalmente al completo. Adesso siamo pronti ad affrontare la prossima gara che ci vedrà impegnati con il Fasano, che occupa i piani bassi della classifica. Dobbiamo assolutamente vincere se vogliamo raggiungere l’obiettivo salvezza senza passare per i play-out”. Mancherà all’appello il portiere Mattiello perchè febbricitante. Ma oltre disputare la gara è importante venire perchè sarà un giorno di solidarietà e i tifosi sono invitati tutti a intervenire in massa. La società Scafati S.Maria ha accettato di aiutare e di essere presente con l’associazione Dona un Sorriso che raccoglie fondi per destinarli a bambini che hanno bisogno di cure costose e che spesso le famiglie non possono permettersi, fare clown terapia nei presidi ospedalieri e dare una mano al Monaldi di Napoli per l’acquisto di due macchinari, in queste ultime raccolte, parte dell’incasso, andrà a Nicola, un ragazzo scafatese che sta affrontando una serie di radioterapia a Padova per sconfiggere il tumore, Nicola a solo 14 anni.
Quindi un motivo valido per non mancare. Appuntamento alle ore 15.00
Sara Incarnato
Ufficio Stampa Scafati S. Maria