La gara non ha tradito le attese. Il big match del girone C tra Futsal Gragnano e Feldi Eboli ha regalato spettacolo ed emozioni. Alla fine è terminato in parità: 4 a 4. Gara intensa e spettacolare già nel primo tempo con gli ebolitani primi a passare in vantaggio grazie alla zampata di Civale. Il Gragnano, però, non ci sta ed impatta con Santoro, prima che Dell’Isola siglasse l’1 a 2 che accompagna le due squadre al riposo. Nella ripresa la Feldi prova ad allungare le distanze con D’Alto, abile a realizzare l’1 a 3. Il doppio svantaggio scuote i gragnanesi che iniziano a macinare gioco. Somma accorcia le distanze (2-3), Santoro concretizza la rimonta con la rete del pari (3-3). Sull’onda dell’entusiasmo i blancos premono il piede sull’acceleratore e grazie al gol di Garzillo trovano il vantaggio (4-3). Sembra essere il colpo del k.o. per la Feldi che però non molla, si rialza e con Barone trova la rete del definitivo 4 a 4.
TANTO RAMMARICO – Questo quanto trapela il vice-presidente gragnanese, Salvatore Ingenito: “E’ stata una partita bellissima che ha visto le due squadre più forti del girone affrontarsi a viso aperto, con la Feldi più in palla nel primo tempo e con uno scenario totalmente differente nella seconda metà di gioco che ha visto il Gragnano dominare. Nel finale di gara potevamo fare nostra la partita, ma abbiamo trovato di fronte un ottimo portiere. Meritavamo nonostante avessimo di fronte una compagine molto ostica. La squadra ha saputo reagire al momento di difficoltà avvertito nel primo tempo aggiudicandosi prima il pareggio e poi il momentaneo vantaggio, riuscendo a ribaltare una gara difficilissima. C’è il rammarico di non aver chiuso la gara in almeno tre occasione nel finale. L’unica nota negativa è l’infortunio del nostro portiere Fiorenzano che lo vedrà fuori dai campi di gioco per molto tempo”.
SUPER SODDISFATTO – Entusiasta il tecnico ebolitano, Gianfranco Bonito: “Questo risultato può starci senz’altro bene, soprattutto in virtù del clima di tensione e di avversità che si respirava sugli spalti. Vincevamo per 3 a 1, abbiamo disputato un ottimo gioco corale. Si sa poi che loro hanno dei giocatori con delle inidividualità importanti, in grado di svoltare da un momento a un altro l’inerzia del match. Così com’è successo sul 3 a 1 in nostro favore. Comunque siamo riusciti ad impattare dopo lo svantaggio e sul 4 a 4 poteva capitare davvero di tutto. La squadra ha senz’altro risposto bene. Alla fine sono loro la squadra che devono vincere il campionato. Già il fatto di stare lì a combattere per noi è motivo d’orgoglio. Perciò non posso che essere super soddisfatto. Poi non si può mai sapere, il campionato è ancora molto lungo. Noi ci giocheremo le nostre carte fino alla fine”.