Il Gladiator non riesce a riscattare le ultime due sconfitte e tra le mura amiche impatta per 0 a 0 contro il Cus Avellino. Gli irpini tornano a far punti in trasferta dopo i tre stop di fila.
LA PARTITA – Partenza in salita per i biancoverdi, che al 15’ perdono Milito, espulso per somma di ammonizioni. Il Gladiator spreca diverse occasioni, colpendo alcuni legni, ma il Cus Avellino risponde con due tiri liberi falliti in chiusura di prima frazione. Nella ripresa i padroni di casa spingono sull’acceleratore, ma i lupi non demordono e finisce 0 a 0. Si riduce a due punti il vantaggio dei sammaritani sulla zona playout. Da par loro gli irpini sono ora a 3 punti dalla zona salvezza diretta, con due gare in meno rispetto alle dirette concorrenti.
“MERITAVAMO DI VINCERE” – Il tecnico del Gladiator Giuseppe Sparaco è contento per la prestazione della sua squadra ma amareggiato per il risultato finale: “Purtroppo non abbiamo vinto, è incredibile. Abbiamo preso ben tre traverse e tre pali. Loro hanno fatto un salvataggio sulla linea, oltre ai due tiri liberi falliti non hanno più tirato in porta. Non siamo riusciti a segnare nonostante abbiamo comandato tutta la ripresa. Sono contento per la grandissima prestazione fatta, ma sono amareggiato per aver conquistato solo un punticino”.
“L’ESPULSIONE DI MILITO CI HA CONDIZIONATO” – Il tecnico del Cus Avellino Pino Carbone è soddisfatto per il punto conquistato su un campo difficile: “Sono contento per il risultato. Noi abbiamo giocato un buon primo tempo, loro hanno giocato una grande ripresa dove meritavano qualcosa in più. Peccato per i due tiri libero falliti, l’espulsione di Milito ci ha penalizzato molto, avendo pochi cambi. Faceva caldo, e questa ha fatto sì che ci fosse un dispendio maggiore di energie”.