28 giorni dopo: non ci riferiamo al fanta-horror di Danny Boyle, ma ai giorni che sono dovuti passare per rivedere in campo in una gara ufficiale la Turris Octava di mister Volpe. I corallini ritornano con una pesante vittoria in ottica salvezza, sconfiggendo 4 a 2 l’Acacie Casavatore alla tendostruttura “La Salle”, ritornata agibile dopo lo stop di due settimane prima. In classifica Octava terzultima a quota 22 punti, la salvezza diretta è a sette lunghezze di distanza. Palazzetto gremito, tra i tanti presenti un tifoso illustre, il pilota di Formula Uno Vitantonio Liuzzi, l’anno scorso alla guida di una monoposto della scuderia spagnola HRT. Liuzzi, amico ed ospite del presidente Massimo Cirillo, è stato omaggiato, durante l’intervallo, di una maglia dell’Octava col suo nome e col numero 10 stampato sul dorso. Tornando alla partita, Octava in campo con Cerino, Zurolo, Improta, Iorio e Catapano. Si rivedono Zurolo e capitan Romano, dopo la lunga squalifica, out Loasses. Partono forte i corallini, al 9’ sono già sul 2 a 0: prima la rete di Catapano, a segno dopo un bel triangolo con Zurolo, poi la perla di Iorio, migliore in campo, con stop di petto e morbida palombella al volo su un bel suggerimento di Mazzarella. Subito dopo l’Acacie, in formazione largamente rimaneggiata, accorcia le distanze. L’Octava spinge con continuità e sciupa occasioni da rete in serie. A metà ripresa ancora Iorio porta i suoi sul 3 a 1. I padroni di casa non chiudono il match e gli ospiti ritornano in partita (3 a 2). Romano e compagni continuano a sprecare l’impossibile sotto porta, solo in pieno recupero Improta chiude i conti e fissa il punteggio sul 4 a 2. Mister Volpe, nel post-partita, ha sottolineato l’importanza vitale dei tre punti conquistati, ma non gli sono piaciute diverse cose della prestazione dei suoi giocatori: “Giocavamo contro una squadra con molte assenze – ha commentato –, era una partita alla nostra portata, ma abbiamo dovuto aspettare il recupero per chiuderla. Non possiamo sbagliare così tanto in fase offensiva, contro squadre più esperte l’avremmo pagata cara. Vorrei vedere – ha spiegato Volpe –, più grinta e qualità agonistiche da parte dei miei, ma certe cose se non le hai, è poi difficile tirarle fuori”. Nelle ultime settimane erano circolate voci sulle sue possibili dimissioni: “Ci avevo pensato – ha spiegato il mister corallino –,dopo una discussione con un mio giocatore, poi il presidente e la dirigenza mi hanno appoggiato e dimostrato fiducia. Tutto rientrato, sono contento di proseguire la mia avventura a Torre”. Sabato prossimo delicatissima trasferta sul campo dell’Eboli ultimo in classifica (a -5 dall’Octava).