Cgs Putignano-Caffè Toraldo 1-1
Putignano: Boschiggia, Juninho, Scatinha, Giotta, Sardi, Zerbini, Luft, Bortolon, Mello, Arellano, Ottoni, Giannandrea
All. Basile
Caffè Toraldo Marcianise: Eder, Armanno, G. Battista, Gigliofiorito, Caviglia, Laurenza, Maggio, Vinicius, Eli, Battistoni. All. Oranges
Arbitri: Mantovani di Gallarate e Schillaci di Busto Arsizio
Reti: 8' Ze' Renato, 26' Eli
Note: Ammoniti: Cavinha, Bortolon
E alla fine il Caffè Toraldo torna a casa con un pizzico di rammarico. Nelle fasi finali dell'incontro sui piedi di Eli c'era la palla della vittoria. L'eccessiva precipitazione dell'attaccante ha graziato il Putignano e le due squadre si sono accontentate del punto. Inizia dunque piuttosto bene la nuova avventura in A2 del Caffè Toraldo Marcianise che impatta a Martina Franca contro il Centro Giovanile Putignano rimontando l'iniziale svantaggio siglato da Ze' Roberto. Nel complesso davvero buona la prova dei biancazzurri capaci di mettere in difficoltà un quintetto che davanti il pubblico amico difficilmente perderà altri punti. Assenti Manzalli e Matheus che dovrebbero tornare disponibili in occasione del match casalingo della prossima settimana contro il Ceccano. Inizio di marca rossoblù con i vari Juninho e Arellano ad impensierire Eder. All'ottavo minuto pugliesi in vantaggio con il brasiliano Ze' Renato che al termine di un'azione manovrata trovava il tempo giusto per trafiggere l'estremo difensore ospite. La reazione degli uomini di Oranges non si faceva attendere e Gigliofiorito prima e Caviglia poi provavano la via del gol non trovando la porta per pochi centimetri. Il Caffè Toraldo riusciva a contenere le sfuriate dei ragazzi guidati da Basile e nello stesso tempo ripartivano cercando di sfruttare la velocità e la buona organizzazione di gioco. I campani dopo l'intervallo rientravano in campo ancor più motivati e decisi a recuperare lo svantaggio. Impresa che riusciva già dopo sei minuti quando Eli con un'azione personale infilava Boschiggia per l'1-1. La condizione fisica ottimale permetteva a Laurenza e soci di provare a più riprese la via del gol, ma la mira e gli interventi del portiere facevano rimanere in bilico il punteggio. La gara non era affatto cattiva, gli arbitri allora decidevano di ravvivarla allontanando mister Oranges per proteste. Il tecnico del Marcianise era così costretto a seguire la gara dalle tribune. Poi nel finale l'occasionissima non sfruttata da Eli e un velo di rammarico per non aver saputo approfittare della ghiotta occasione. Contento per il gioco meno per il risultato Ivan Oranges che a mente fredda ripercorre le fasi salienti della partita: «Nel primo tempo siamo scesi in campo leggermente contratti, forse un po' troppo timorosi dell'avversario. Nel secondo tempo abbiamo giocato soltanto noi e alla fine avremmo meritato di vincere. C'è il rimpianto di non aver saputo sfruttare quelle due-tre limpide palle gol, però in fondo come esordio non posso lamentarmi. Questo è sicuramente un punto di partenza non certo di arrivo: ho visto buone giocate, una bella reazione da parte dei ragazzi in campo e la giusta determinazione dopo aver incassato la rete dell'1-0. Mi è piaciuto come hanno interpretato il secondo tempo e il punto conquistato contro una delle favorite per il salto di categoria è sicuramente positivo».Poi spiega la sua espulsione: «In settimana ho partecipato ad un incontro tra arbitri e allenatori in cui è stato spiegato che da quest'anno i direttori di gara sarebbero stati intransigenti sui blocchi. A metà ripresa abbiamo subito un blocco impressionante e non è stato fischiato nulla. Ho semplicemente esclamato che si trattava di un blocco e mi hanno allontanato. Alla fine conta il risultato sul campo e come debutto posso ritenermi soddisfatto. con la rosa al completo potremo dire tranquillamente la nostra».
Armando Serpe – www.casertasport.it