Il Gragnano resta in Serie A2 e lo fa disputando una partita perfetta nella gara di ritorno contro il Reggio. Da ribaltare il passivo di 0 a 2 nella gara di andata. Ci pensa Machado al 6' con uno spettacolare sinistro all'incrocio dei pali a sbloccare il punteggio. Poi tanta sfofrtuna: Machado colpisce un altro palo su calcio di punizione e su un tiro dalla distanza, Lo Gatto diventa straordinario protagonista tra i pali negando al team di Perrotti più volte la seconda rete. Il Gragnano ha la possibilità negli ultimi sette minuti di sfruttare i cinque falli commessi dal Reggio, ma non va al tiro libero. Nella ripresa i gialloblù padroni di casa calano di intensità e i calabresi ne approfittano per essere più pericolosi. Dopo un miracolo di Amoruso, è un clamoroso palo interno a negare il gol a Jener. Sale la tensione in campo, gli ospiti sembrano trovare le coordinate giuste nella fase difensiva, ma quando tutto sembra diventare più difficile è ancora un'invenzione di Machado con un sinistro al fulmicotone a firmare il gol del raddoppio al 16' della ripresa. Ristabilità la parità, negli ultimi minuti capita ad Anderson Faoro il colpo del ko, ma il tiro da pochi passi finisce alto sulla traversa. Mossa a sorpresa di mister Molluso nel primo tempo supplemnentare, con Jener schierato subito portiere di movimento. La difesa del Gragnano è straordinaria e alla prima occasione Rafinha chiude il match al minuto 4'10'' del primo tempo supplementare. La partita finsice qua perchè ancora Rafinha e infine Anderson Faoro la portano sul 5 a 0 con il Reggio che si arrende. Il Gragnano resta in Serie A2 ancora una volta battendo il Reggio nel doppio confronto, ancora una volta dopo i tempi supplementari. Finale purtroppo caratterizzato da un'invasione inizialmente pacifica, poi trasformatasi in una piccola zuffa tra qualche tifoso venuto a contatto con alcuni giocatori del Reggio. Riportata la calma, la soddisfazaione del presidente onorario Longobardi è misurata: "E' il minimo traguardo che dovevamo raggiungere quest'anno, sono felice di restare in Serie A2 perchè lo abbiamo ampiamente meritato in questa doppia sfida, ma sono tre notti che non dormo e mi auguro che l'anno prossimo la salvezza e qualcosa di più non arrivi di nuovo attraverso la strada dei playout". Soddisfatto il tecnico Pierrotti: "Una gara perfetta, una difesa eccezionale. Sembrava che la sfortunata nel primo tempo girasse ancora una volta contro di noi, ma alla fine siamo riusciti a tagliare questo traguardo che meritiamo. Sono stato bene a Gragnano, si poteva fare di più, ora aspetto le decisioni della società per capire se vuole ancora puntare su di me".