Si prolunga il digiuno di vittorie dello Scafati Santa Maria. Dopo aver perso negli due ultimi turni, rispettivamente con Regalbuto e Napoli c5, il team di Pierrotti deve accontentarsi di un solo punto nella gara casalinga con il Putignano. Eppure il 2 a 0 con il quale si era chiusa la prima frazione di gioco, con le reti realizzate al pronti via di match da Botta e al 16′ da Milucci, faceva presagire un esito più felice per i gialloblù. A cambiare l’inerzia del match, però, ci pensa Juninho che tra il 3′ ed il 6′ della ripresa sigla la doppietta personale che consente alla Giovanile di pervenire al pareggio (2-2). Una volta subìta la rimonta, la reazione scafatese è immediate. Al 7′ Amirante sigla il nuovo sorpasso (3-2), due minuti più tardi il secondo gol del match di Botta riporta il distacco esattamente come allo scadere dei primi 20′ (4-2). Ma il Putignano non demorde e con il solito Juninho, questa volta su rigore al 14′, dimezza lo svantaggio (4-3) prima che al 18′ Dalle Molle mettesse a segno la rete del definitivo 4 a 4. Ovviamente rammaricato nel postgara il tecnico dello Scafati, Douglas Pierrotti: “Abbiamo commesso qualche piccola imperfezione e siamo stati puniti. C’è rammarico perchè abbiamo giocato bene, realizzando quattro reti e portandoci per ben due volte in doppio vantaggio. Tutto questo non è bastato, ma questo diciamo che è il bello ed il brutto del futsal. Non siamo riusciti a sfruttare le tante occasioni create. Peccato. Sarebbe stato importante vincere quest’oggi”.