CAFFÈ TORALDO MARCIANISE 1
CECCANO C5 2
CAFFÈ TORALDO MARCIANISE: Cavanhi, Armanno, Russo, Gigliofiorito, Caviglia, Tozza, Costa, Maggio, Lourenzo, Manzalli, Laurenza, Battistoni.
Allenatore: Langella.
CECCANO C5: Martino, Bruni, Ernani Serraglio, Giasson, Frisselli, Triches Gaucho, David Bernardes, Schettino, Frioni, Diego Da Silva, Moia, Anderson Da Silva.
Allenatore: Vaz.
Marcatori: 1' st Diego (C), 1'30'' Gigliofiorito (CT), 16' st David Bernardes (C).
Note: al 19'25'' espulso Tozza per doppia ammonizione.
E' davvero un momento poco felice per il Caffè Toraldo Marcianise. Dopo l'incredibile espulsione di mister Oranges a Putignano, ieri i direttori di gara De Francesco di Bari e Cugliandro di Reggio Calabria) hanno rincarato la dose. Due rigori non assegnati, un doppio giallo a Fabio Tozza ed espulsione per il preparatore atletico Vito Langella le cui motivazioni non sono state fornite.
Bilancio: un punto in due partite pur dominando specialmente nella ripresa sia a Putignano che contro il Ceccano. I laziali ringraziano e portano a casa tre punti insperati. Erano proprio gli uomini di Vaz a partire più determinati costruendo con l'ex Ernani, Giasson e Diego un paio di occasioni interessanti. Replicavano Gigliofiorito e Tozza ma con poca fortuna. Al decimo bella parata di Cavanhi (niente male questo portiere) su conclusione di Diego, un minuto dopo primo giallo per Tozza reo di aver strattonato un avversario. A questo punto i padroni di casa iniziavano a spingere sull'accelleratore: Caviglia provava i riflessi di Martino, poi episodio dubbio in area con una punizione al limite di Gigliofiorito respinta dal braccio di Giasson in piena area. Per gli arbitri tutto regolare. Ad un minuto dall'intervallo l'episodio che condizionava l'incontro: i direttori di gara sanzionavano un fallo a centrocampo in favore del Caffè Toraldo. Assenso di Tozza che viene scambiato per un gesto ironico e secondo giallo. Tempo scaduto e Marcianise in inferiorità numerica ad inizio ripresa. Ed erano proprio gli ospiti a sfruttare l'uomo in più colpendo al secondo con Diego lesto a raccogliere una ‘imbucata' dalla destra. Neppure il tempo di rimettere il pallone al centro e arrivava la magia di Francesco Gigliofiorito. Il capitano biancazzurro resisteva alla marcatura di un avversario e dalla destra lasciava partire un tiro che beffava Martino per la gioia dei tifosi campani. I ciociari accusavano il colpo e si affidavano solo alle parate del proprio estremo difensore abile a sventare le conclusioni a botta sicura di Laurena e caviglia. Minuto ottavo, secondo episodio decisivo. Con gli ospiti in possesso palla gli arbitri interrompevano il gioco e allontanavano Langella che stava semplicemente fornendo indicazioni ai suoi. Pur senza una guida tecnica in panchina, i marcianisani continuavano ad attaccare sfiorando con Laurenza e il portiere Cavanhi il vantaggio. La fortuna girava anche le spalle ai padroni di casa poichè un tiro di Caviglia veniva deviato da Giasson verso la propria porta e con Martino battuto la palla sfiorava la traversa. Poi all'improvviso il lampo di david che apporfittando di una svista arbitrale (rimessa in gioco erroneamente assegnata al Ceccano) trafiggeva Cavanhi con un tiro dai dieci metri. Non bastava il forcing finale: Laurenza e lo stesso Cavanhi (spostato come portiere di movimento) ci provavano fino al suono della sirena. Caffè Toraldo letteralmente derubato e sabato prossimo c'è il derby contro il Gragnano.
Con Oranges squalificato a fine gara in sala stampa si presenta il tecnico in seconda Vito Langella che al di là della sua espulsione commenta gli episodi a sfavore del Marcianise. «Una giornata storta può capitare ma oggi è successo di tutto. Prima il rosso a Tozza che si era semplicemente complimentato con l'arbitro per aver visto un fallo a metà campo.
Poi hanno cacciato fuori me e francamente non conosco il motivo. Almeno due rigori non fischiati e l'azione che ha portato il Ceccano sul 2-1 è viziata da una irregolarità. Davvero una direzione arbitrale da dimenticare. Comunque non ci abbattiamo perchè siamo appena all'inizio e avremo tempo per recuperare. L'obiettivo è la salvezza, conquistiamola il più in fretta possibile».
Armando Serpe – www.casertasport.it
VISTA DAL CECCANO
Il Ceccano bissa il successo di sette giorni fa con il Giovinazzo e va a vincere anche contro il Caffè Toraldo Marcianise sul neutro di Scafati per 2-1. Il risultato rispecchia l'incertezza e l'equilibrio che c'è stato in campo, con i fabraterni di mister Vaz che sono riusciti a spuntarla di misura contro un ottimo avversario. I ceccanesi sono scesi in campo senza il fantasista Emanuele Ricci, che non è riuscito a recuperare dall'infortunio al ginocchio subìto in allenamento. L'equilibrio dell'incontro si è rotto in avvio di ripresa, dopo lo 0-0 del primo tempo. Il Ceccano ha approfittato della superiorità numerica per l'espulsione di Tozza per doppia ammonizione avvenuta proprio nei secondi finali della prima frazione di gioco ed è riuscito a portarsi in vantaggio con il solito Diego. Immediata, però, è stata la reazione dei campani che hanno pareggiato subito dopo con Gigliofiorito. A segnare il gol vincente ci ha pensato David Bernardes al 16' che ha chiuso una bella azione personale di rimessa. Il Caffè Toraldo ha tentato in tutti i modi di raddrizzare il match, ma ha trovato sulla sua strada un Antonino Martino praticamente insuperabile.
LA PARTITA. Rubens Vaz parte un po' a sorpresa con Ernani al centro dell'attacco al posto del solito Diego. Dopo una conclusione di David da fuori, ben parata da Cavanhi, è proprio il capitano rossoblù a ricevere palla sotto porta direttamente dal corner e a sbagliare un gol quasi fatto. Al 6' ottima girata in area di Giasson parata ancora da Cavanhi. Al 7' contropiede dei campani con Caviglia che intercetta di tacco un assist a due passi da Martino, che, però, si supera sventando il pericolo. All'8' Frisselli serve Diego Da Silva che, da buona posizione, calcia fuori. Al 10' clamorosa palla gol fallita dal Caffè Toraldo con Tozza che, servito al centro da Gigliofiorito, sbaglia a porta sguarnita. Nei secondi 10' del primo tempo non accade quasi più nulla, con le due formazioni che si confrontano a centro campo senza impensierire i portieri. Si arriva a 35'' dal fischio della prima sirena, quando Tozza, già ammonito, si vede presentare il secondo giallo probabilmente per qualche frase pronunciata nei confronti del direttore di gara. Il Ceccano, però, nel primo periodo di superiorità numerica, non riesce a trovare la via del gol.
LA RIPRESA. I fabraterni non si lasciano scappare l'occasione di portarsi in vantaggio con l'uomo in più in avvio di ripresa. Stavolta David riesce a smarcare Diego che trafigge Cavanhi. La gioia per il gol, però, dura nemmeno 30''. Gigliofiorito, infatti, sfrutta una indecisione della difesa e, da posizione angolatissima, firma l'1-1. La fase successiva della partita è tutta di marca Caffè Toraldo, ma i campani trovano sulla loro strada un Martino quasi insuperabile che al 4' sventa su Maggio, al 5' su Costa e al 9' in uscita su una ripartenza pericolosissima degli uomini di Langella. Il Ceccano si sveglia all'11' con un contropiede avviato da Giasson che serve David il quale lancia Ernani anticipato di un soffio dal portiere avversario. Subito dopo Cavanhi calcia di contro balzo dalla propria porta con Martino che alza in angolo con un colpo di reni. Il portiere rossoblù, ricadendo, incoccia contro il palo e rimane a terra per qualche istante, ma lo staff sanitario riesce a ributtarlo nella mischia. Al 15' Giasson sfiora una clamorosa autorete davanti alla propria porta. Al 16' arriva il gol vincente del Ceccano. A firmarlo è David che parte in contropiede, trova campo libero e batte l'incolpevole Cavanhi. Nel finale c'è l'arrembaggio dei campani, ma contro l'attenta difesa ceccanese, oggi c'è poco da fare. L'ultima occasione per pareggiare capita proprio all'ultimo minuto sui piedi di Gigliofiorito, ma Martino gli chiude ancora la porta in faccia.
Ufficio Stampa Ceccano C5
Emanuele Fiori
CAFFÈ TORALDO MARCIANISE 1
CECCANO C5 2
CAFFÈ TORALDO MARCIANISE: Cavanhi, Armanno, Russo, Gigliofiorito, Caviglia, Tozza, Costa, Maggio, Lourenzo, Manzalli, Laurenza, Battistoni.
Allenatore: Langella.
CECCANO C5: Martino, Bruni, Ernani Serraglio, Giasson, Frisselli, Triches Gaucho, David Bernardes, Schettino, Frioni, Diego Da Silva, Moia, Anderson Da Silva.
Allenatore: Vaz.
Marcatori: 1' st Diego (C), 1'30'' Gigliofiorito (CT), 16' st David Bernardes (C).
Note: al 19'25'' espulso Tozza per doppia ammonizione.
E' davvero un momento poco felice per il Caffè Toraldo Marcianise. Dopo l'incredibile espulsione di mister Oranges a Putignano, ieri i direttori di gara De Francesco di Bari e Cugliandro di Reggio Calabria) hanno rincarato la dose. Due rigori non assegnati, un doppio giallo a Fabio Tozza ed espulsione per il preparatore atletico Vito Langella le cui motivazioni non sono state fornite.
Bilancio: un punto in due partite pur dominando specialmente nella ripresa sia a Putignano che contro il Ceccano. I laziali ringraziano e portano a casa tre punti insperati. Erano proprio gli uomini di Vaz a partire più determinati costruendo con l'ex Ernani, Giasson e Diego un paio di occasioni interessanti. Replicavano Gigliofiorito e Tozza ma con poca fortuna. Al decimo bella parata di Cavanhi (niente male questo portiere) su conclusione di Diego, un minuto dopo primo giallo per Tozza reo di aver strattonato un avversario. A questo punto i padroni di casa iniziavano a spingere sull'accelleratore: Caviglia provava i riflessi di Martino, poi episodio dubbio in area con una punizione al limite di Gigliofiorito respinta dal braccio di Giasson in piena area. Per gli arbitri tutto regolare. Ad un minuto dall'intervallo l'episodio che condizionava l'incontro: i direttori di gara sanzionavano un fallo a centrocampo in favore del Caffè Toraldo. Assenso di Tozza che viene scambiato per un gesto ironico e secondo giallo. Tempo scaduto e Marcianise in inferiorità numerica ad inizio ripresa. Ed erano proprio gli ospiti a sfruttare l'uomo in più colpendo al secondo con Diego lesto a raccogliere una ‘imbucata' dalla destra. Neppure il tempo di rimettere il pallone al centro e arrivava la magia di Francesco Gigliofiorito. Il capitano biancazzurro resisteva alla marcatura di un avversario e dalla destra lasciava partire un tiro che beffava Martino per la gioia dei tifosi campani. I ciociari accusavano il colpo e si affidavano solo alle parate del proprio estremo difensore abile a sventare le conclusioni a botta sicura di Laurena e caviglia. Minuto ottavo, secondo episodio decisivo. Con gli ospiti in possesso palla gli arbitri interrompevano il gioco e allontanavano Langella che stava semplicemente fornendo indicazioni ai suoi. Pur senza una guida tecnica in panchina, i marcianisani continuavano ad attaccare sfiorando con Laurenza e il portiere Cavanhi il vantaggio. La fortuna girava anche le spalle ai padroni di casa poichè un tiro di Caviglia veniva deviato da Giasson verso la propria porta e con Martino battuto la palla sfiorava la traversa. Poi all'improvviso il lampo di david che apporfittando di una svista arbitrale (rimessa in gioco erroneamente assegnata al Ceccano) trafiggeva Cavanhi con un tiro dai dieci metri. Non bastava il forcing finale: Laurenza e lo stesso Cavanhi (spostato come portiere di movimento) ci provavano fino al suono della sirena. Caffè Toraldo letteralmente derubato e sabato prossimo c'è il derby contro il Gragnano.
Con Oranges squalificato a fine gara in sala stampa si presenta il tecnico in seconda Vito Langella che al di là della sua espulsione commenta gli episodi a sfavore del Marcianise. «Una giornata storta può capitare ma oggi è successo di tutto. Prima il rosso a Tozza che si era semplicemente complimentato con l'arbitro per aver visto un fallo a metà campo.
Poi hanno cacciato fuori me e francamente non conosco il motivo. Almeno due rigori non fischiati e l'azione che ha portato il Ceccano sul 2-1 è viziata da una irregolarità. Davvero una direzione arbitrale da dimenticare. Comunque non ci abbattiamo perchè siamo appena all'inizio e avremo tempo per recuperare. L'obiettivo è la salvezza, conquistiamola il più in fretta possibile».
Armando Serpe – www.casertasport.it
VISTA DAL CECCANO
Il Ceccano bissa il successo di sette giorni fa con il Giovinazzo e va a vincere anche contro il Caffè Toraldo Marcianise sul neutro di Scafati per 2-1. Il risultato rispecchia l'incertezza e l'equilibrio che c'è stato in campo, con i fabraterni di mister Vaz che sono riusciti a spuntarla di misura contro un ottimo avversario. I ceccanesi sono scesi in campo senza il fantasista Emanuele Ricci, che non è riuscito a recuperare dall'infortunio al ginocchio subìto in allenamento. L'equilibrio dell'incontro si è rotto in avvio di ripresa, dopo lo 0-0 del primo tempo. Il Ceccano ha approfittato della superiorità numerica per l'espulsione di Tozza per doppia ammonizione avvenuta proprio nei secondi finali della prima frazione di gioco ed è riuscito a portarsi in vantaggio con il solito Diego. Immediata, però, è stata la reazione dei campani che hanno pareggiato subito dopo con Gigliofiorito. A segnare il gol vincente ci ha pensato David Bernardes al 16' che ha chiuso una bella azione personale di rimessa. Il Caffè Toraldo ha tentato in tutti i modi di raddrizzare il match, ma ha trovato sulla sua strada un Antonino Martino praticamente insuperabile.
LA PARTITA. Rubens Vaz parte un po' a sorpresa con Ernani al centro dell'attacco al posto del solito Diego. Dopo una conclusione di David da fuori, ben parata da Cavanhi, è proprio il capitano rossoblù a ricevere palla sotto porta direttamente dal corner e a sbagliare un gol quasi fatto. Al 6' ottima girata in area di Giasson parata ancora da Cavanhi. Al 7' contropiede dei campani con Caviglia che intercetta di tacco un assist a due passi da Martino, che, però, si supera sventando il pericolo. All'8' Frisselli serve Diego Da Silva che, da buona posizione, calcia fuori. Al 10' clamorosa palla gol fallita dal Caffè Toraldo con Tozza che, servito al centro da Gigliofiorito, sbaglia a porta sguarnita. Nei secondi 10' del primo tempo non accade quasi più nulla, con le due formazioni che si confrontano a centro campo senza impensierire i portieri. Si arriva a 35'' dal fischio della prima sirena, quando Tozza, già ammonito, si vede presentare il secondo giallo probabilmente per qualche frase pronunciata nei confronti del direttore di gara. Il Ceccano, però, nel primo periodo di superiorità numerica, non riesce a trovare la via del gol.
LA RIPRESA. I fabraterni non si lasciano scappare l'occasione di portarsi in vantaggio con l'uomo in più in avvio di ripresa. Stavolta David riesce a smarcare Diego che trafigge Cavanhi. La gioia per il gol, però, dura nemmeno 30''. Gigliofiorito, infatti, sfrutta una indecisione della difesa e, da posizione angolatissima, firma l'1-1. La fase successiva della partita è tutta di marca Caffè Toraldo, ma i campani trovano sulla loro strada un Martino quasi insuperabile che al 4' sventa su Maggio, al 5' su Costa e al 9' in uscita su una ripartenza pericolosissima degli uomini di Langella. Il Ceccano si sveglia all'11' con un contropiede avviato da Giasson che serve David il quale lancia Ernani anticipato di un soffio dal portiere avversario. Subito dopo Cavanhi calcia di contro balzo dalla propria porta con Martino che alza in angolo con un colpo di reni. Il portiere rossoblù, ricadendo, incoccia contro il palo e rimane a terra per qualche istante, ma lo staff sanitario riesce a ributtarlo nella mischia. Al 15' Giasson sfiora una clamorosa autorete davanti alla propria porta. Al 16' arriva il gol vincente del Ceccano. A firmarlo è David che parte in contropiede, trova campo libero e batte l'incolpevole Cavanhi. Nel finale c'è l'arrembaggio dei campani, ma contro l'attenta difesa ceccanese, oggi c'è poco da fare. L'ultima occasione per pareggiare capita proprio all'ultimo minuto sui piedi di Gigliofiorito, ma Martino gli chiude ancora la porta in faccia.
Ufficio Stampa Ceccano C5
Emanuele Fiori
