NAPOLI BARRESE-TORRINO 3-3
Napoli Barrese: Guerra, Moratelli, Marchese, Attanasio, Mazzocchi, Bolognese, Dalmas, Mollo, Suarato, De Micco. All. De Luise.
Torrino: Miarelli, Alfonso, De Bella, Angelici, Beto, Romano, Silvestri, Ze Renato, Rubei, Lanciano, Renan. All. Cetaroni.
Arbitri: Piragine e Maciullo. Cronometrista: Barbuto.
Reti: 10? e 13? su rig. Ze Renato. 22? Dalams, 26? Suarato, 28? Rubei, 32? Suarato.
Due volti nuovi per la Napoli Barrese nella sfida con il Torrino. Quello flemmatico del neo allenatore Vicente De Luise e quello agguerrito di Marcio Moratelli, appena arrivato dal Napoli di serie A. Una partita da non sbagliare, per entrambe. Tre punti per restare nel mucchio in questo girone B di serie A2 che, Pro Scicli a parte, non sembra dare certezze.
La partenza ? tutta a favore della Napoli Barrese. Una combinazione Mazzocchi-Suarato fa gridare al gol dopo 60? ma non ? cos?. Il pivot partenopeo sfiora il palo qualche istante pi? tardi, ? cinico invece il Torrino che sfrutta un errore in chiusura di Bolognese per il vantaggio targato Ze Renato. Al 6? Moratelli stampa il destro sulla traversa, Renan si supera su una conclusione di Bolognese poco dopo, poi ancora occasioni per Dalmas e Suarato. Una Napoli Barrese che continua a litigare con la porta avversaria e alla prima circostanza ? nuovamente punita. Ze Renato affronta Guerra in uscita, franandogli addosso. Per l?arbitro ? rigore. Lo stesso cecchino del Torrino non si fa sfuggire l?occasione del raddoppio. Incredulit? al Palavesuvio per una partita che sembra essere nata ancora una volta sotto una cattiva stella.
I padroni di casa spingono sull?acceleratore, ci provano in tutti i modi, con una conclusione di Mazzocchi, ma Renan sembra insuperabile ed a met? frazione anche il Torrino ha le sue buone occasioni per triplicare. Clamoroso errore di Ze Renato a porta vuota e stessa sorte tocca a Rubei prima dell?intervallo.
Nella ripresa la Napoli Barrese scalda subito le mani ad un superlativo Renan e il gol rompighiaccio arriva su una conclusione sporca di Dalmas sulla quale il portiere ospite non riesce ad opporsi. E? la rete che d? coraggio. Al 26? un?azione magistrale di Mazzocchi che porta a spasso mezza difesa del Torrino lascia a Suarato il compito di segnare un gol facile. Inizia un’altra partita. Ma nel momento migliore un altro errore nella fase difensiva fa segnare una rete all?incredulo Rubei che s?inserisce tra Dalams e Guerra e deposita la sfera in fondo al sacco. La Napoli Barrese non ci sta, reagisce e con Suarato ritrova la parit?. Mancano 8 minuti al termine, un punto serve pi? agli ospiti ed i ragazzi di De Luise cercano di conquistare il bottino pieno. La porta di Renan non subisce ulteriori scossoni per un pareggio che lascia la Napoli Barrese all?ultimo posto in classifica con la consapevolezza che soltanto il tempo potr? dare ragione a questa squadra.
In serata arriva l?annuncio di un altro acquisto: quello Nelson Rogerio Pelentir, detto Bico, classe ?85, dal Marcianise. E? un laterale offensivo, un giocatore capace di invertire la marcia della squadra in qualsiasi momento. Si va ad aggiungere a Moratelli e Roni. Il campionato della Napoli Barrese pu? ricominciare gi? dalla prossima settimana.
?Ho soltanto parlato alla squadra ? afferma mister De Luise ? di pi? non poteva fare in pochi giorni. L?importante ? ora ritrovare la serenit?, giocare bene e commettere meno errori. Abbiamo sbagliato qualcosa col Torrino, ma nel complesso, se c?era una squadra che doveva vincere eravamo noi. Ci sono altri giocatori da integrare, penso che questo gruppo ha delle ottime qualit?, ma non dimentichiamo che per una neo promossa ? sempre difficile l?impatto con la categoria. Ho molta fiducia nel lavoro e nel futuro?.
Ufficio Stampa Napoli Barrese
COGEAP VESEVO-PUTIGNANO 4-5
COGEAP VESEVO: Piccolo, Amirante, Sepe, De Camargo, Melise, De Luca, Campano, Botta, Fabbrini, Alan, Assante. All. Di Costanzo
PUTIGNANO: Cusenier, Davi, Marzullo, Cassiano, D?Aprile, Liuzzi, Bianco, Moretto, Favalli, Maosky, Anderson, D?Eclessis. All.Campanella
ARBITRI: Ciciariello (Catanzaro), Brindisi (Potenza), Mennella (Torre del greco)
RETI: 01? Favalli (P), 15? Tiago (V), 19.54? Maosky (P). Secondo tempo: 01? Anderson (P), 06? D?Aprile (P), 10? De Luca (V), 11? Favalli (P), 14? Tiago (V), 18? Campano (V).
Gara stregata in quel di San Sebastiano dove il Vesevo, pur non brillantissimo come nelle ultime gare, gioca a gran ritmo per tutti i 40 minuti colpendo a ripetizione pali e traverse, ma subisce le ripartenze degli ospiti e lascia punti importantissimi per la classifica. Neanche il tempo di battere la palla dal dischetto ed Alan, solo in area avversaria, si fa respingere un violento tiro dall?ottimo Cusenier, autore di una prestazione straordinaria. Appena un minuto e Favalli imita, ma ? bravo e deposita la palla alle spalle di Piccolo. La scossa e forte, i ragazzi di Di Costanzo continuano a produrre gioco, riuscendo a concludere a porta ogni azione, ma Cusenier sembra invincibile e dove non arriva lui ? aiutato dai segmenti ferrei che delimitano la porta. Al 15? De Camargo riesce a realizzare il pari direttamente da una punizione, ed il tab? sembra sfatato, ma ? solo un?illusione, perch? la trama non cambia e, addirittura a 10 secondi dal termine della prima frazione di gioco, un doppio errore di Alan e Campano consente agli ospiti di riportarsi immeritatamente in vantaggio. La seconda frazione di gioco riprende con lo stesso copione di quella appena terminata, al 1? minuto Anderson realizza le rete del 3-1 rendendo encor pi? ardua la rimonta dei Napoletani. Ma De Luca compagni non si arrendono e, pur rischiando molto in fase di copertura, si catapultano letteralmente in zona gol costringendo gli ospiti ad una pressione pazzesca, ma questi non mollano e riescono addirittura, in seguito all?ennesimo contropiede, ad allungare il vantaggio realizzando con D?Aprile la rete del 4-1. Per il Vesevo sembra una sogno, o meglio un incubo, tanto che al 10? riesce ad accorciare con De Luca, ma 60 secondi dopo ? ancora Favalli, solo contro Piccolo, a realizzare la rete del 5-2. L?atmosfera ? surreale, il pressing dei Vesuviani e indiavolato, cos? come le conclusioni a rete, ma che trovano puntualmente la respinta del portiere Barese, mentre il tempo scorre inesorabile. Al 14? ancora De Camargo riesce a battere la muraglia umana avversaria ed mette a segno il 3-5, ed al 18 Campano accorcia ulteriormente, lasciando credere in una rimonta ormai imminente, ma nulla da fare, la gara termina con un? incredibile traversa colpita ancora da Campano a pochi secondi dalla fine. Di Costanzo: ?Quella odierna ? stata sicuramente una gara stranissima, ma quando non si riescono a finalizzare le innumerevoli occasioni create, esaltando altres? le gi? ottime doti dei portieri avversari, e mio dovere ricercarne le cause. La fortuna/sfortuna non pu? e non deve condizionare l?andamento di un campionato professionistico come il nostro. E? anche vero che vari infortuni hanno condizionato il microciclo settimanale, ma il livello ? cos? alto ed equilibrato che nessuno pu? e deve permettersi ?distrazioni?, ?fisiche?, ?mentali? o ?logistiche?.
UFFICIO STAMPA COGEAP VESEVO
LEVINSSON ROMA-BENEVENTO 4-2
Il Benevento calcio a 5 ha perso questo pomeriggio a Roma sul campo della Brillante con il risultato di 4 a 2. I capitolini sono passati in vantaggio all’ 8? del primo tempo con Cerruti, al 14? c?? stato il raddoppio ad opera di Felicio su tiro libero. La risposta giallorossa non si ? fatta attendere e al 16? Toni ha accorciato le distanze, ma al 17? ? stato Felicio ancora su tiro libero a realizzare il terzo gol. Il primo tempo si ? chiuso sul risultato di 3 a 1 per i padroni di casa. Da notare che nel Benevento ? stato espulso per doppia ammonizione Perrotti.
Nel secondo tempo la Brillante ha controllato bene la gara ma al 18? il Benevento ? riuscito a riaprirla con un gol realizzato da Toni. La speranza giallorossa di acciuffare un prezioso pareggio ? durata solo pochi secondi perch? Bordignon ha chiuso la gara con un gol ancora su tiro libero. Sconfitta amara dunque per il Benevento. A fine gara i giallorossi si sono lamentati non poco di un arbitraggio definito scandaloso.
(articolo tratto da www.ilquaderno.it)